Identità

Epilogo

Ognuno di noi ha un destino scritto,una pagina di un libro già colorata,un filo di Arianna che segna il  cammino.

Le cose ,le persone ,gli avvenimenti che ci accompagnano a volte la influenzano, nel bene o nel male.

Ognuno di noi  è alla ricerca di se stesso.

Quando nasciamo abbiamo un bagaglio genetico, che ci fa appartenere a qualcuno ,e pensiamo che questo basti .

A me non è bastato,dopo aver saputo di non essere una vera Jenkins ,mi sono posta tante domande.

Inconsciamente ho cambiato il corso della mia vita,le mie abitudini anche il mio modus operanti e  il mio status .
Da avvocato affermata sulla piazza, ricca da fare invidia per quello che guadagnavo a oggi ....

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Un anno dopo

Sono a letto e guardo il soffitto bianco le mani  incrociate sotto il seno e da più di un ora che sbuffo peggio di una bambina.

Dovrei alzarmi fare un sacco di cose prima del grande giorno e invece sto qui a rimuginare su una scelta che già da tempo ho deciso di fare.

Accanto a me ho l'uomo più meraviglioso che abbia incontrato ,un uomo che amo e che ho fatto mio in tutti i sensi.

Lui dice che oramai sono suo prigioniero ,quasi non respira più senza il mio permesso ,forse è vero ma lui esagera.

Di certo non lo mando a bighellonare da solo ,non che non lo faccia ,ma ho scoperto che in me c è una gelosia spropositata .
Anche se lui non scherza ,lo è sempre stato ma è bravo a dissimulare ,io invece non ci riesco e questo a lui piace.

Mi alzo ed inizio a  prepararmi per l'occasione, indosso un vestito di Armani nero . Indosso dei piccoli diamanti ai lobi delle orecchie ,cercando di non pensare alle cose che stanotte Ramon mi ha sussurrato.

Cerco di allontanare il pensiero perché se no ritorno da mio marito, si l'ho fatto, incastrato, sposato , legato a me per sempre. Dopo aver saputo di essere incinta al 5 mese mi ha voluta sposare, diceva che il bambino doveva nascere con i genitori sposati.
La sua famiglia e anche la mia a dire la verità ci tenevano molto.

Pure il giudice cioè mio padre appena lo ha saputo ,anche se erano mesi che non ci parlavamo ,mi ha raggiunto per telefono e dopo vari silenzi e imbarazzi ci siamo chiariti. Non so quante ore siano passate a scusarsi con me a ribadire che per me ha voluto sempre il meglio, che mi ha sempre amata come fossi sua figlia, che a modo suo mi ha voluto proteggere.

E poi la cosa più bella è stato quando mi ha detto tra le lacrime ,che sarei stata la mamma più in gamba del mondo.

E li ho capito tante cose di mio padre ,le sue fragilità le ha trasmesso a me, rendendomi la donna che sono diventata.
Il giorno del matrimonio mi ha accompagnato all'altare e prima di porgere il braccio mi ha dato un bacio sul ventre e con le lacrime agli occhi mi ha detto che era fiero di me.
Sento il viso bagnarsi al ricordo di quei giorni.

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Siamo arrivati con la limousine al centro di Ny .

Esco dalla macchina dopo che mio marito mi porge la mano e attirandomi verso le sue  braccia, mi lascia un bacio delicato ma carico di passione e amore sulla fronte.

-Sei pronta ?-

-Con te al mio fianco sempre-

Ci avviamo e un continuo flash di fotografi  illumina i nostri volti.
Entriamo dentro la galleria e ad accoglierci ci sono tutti i nostri amici e parenti ,oltre gli ospiti.

Sono emozionata per il mio Ramon questa è la sua serata ,nel giro di un anno è diventato grazie a mia cognata e a suo fratello un pittore famoso i suoi quadri sono richiesti da tutte le gallerie americane, oltre che dai collezionisti.

Stasera però presenterà un mostra speciale che non sarà in vendita dedicata solamente a me.

Conosco un po' di quadri ma altri no e sono curiosa di sapere come sono.
Risalgono agli ultimi 3 anni della nostra conoscenza soprattutto quando siamo stati lontani più di sei mesi a causa della sua memoria.

Ramon sale sul palchetto emozionato, vedo come tremano le sue mani, ma io sono qui  con lui .

-Intanto grazie a tutti per essere qui questa sera,non saprei da dove iniziare e chi ringraziare per questo evento unico .
Unico perché è un tributo che ho voluto fare alla persona più importante della mia vita e cioè mia moglie.
Unico perché i quadri che vedrete non saranno in vendita e neanche riprodotti su richiesta -

Un brusio si leva dalla galleria .

-I quadri che vedrete fanno parte di un percorso della mia vita legata agli ultimi 3 anni in compagnia di questa magnifica donna- fa un cenno e si alzano i teli disposti sui muri.
Le pareti sono di colori diverso variano dal bianco, al rosso al nero ,e poi l'ultima è dei colori
dell'arcobaleno.

Tutti si girano incuriositi e meravigliati .
-Tutti vi chiedere il perché dei quattro colori lo capirete dal percorso  che farete -
Dalla sala una voce si erge un collezionista credo
-Il titolo della mostra? -

Ramon mi prende per la vita  e mi avvicina più a lui e con gli occhi nei miei sussurra .
-"Il silenzio della memoria"
perché è lì che ho ritrovato l'amore che credevo non avrei più visto,se non nelle mie pennellate nei colori impressi sulle tele,lì impressi per sempre,come nel mio cuore-

Ecco questa è la mia storia e lui è il mio rifugio e con mio figlio, sono la cosa più preziosa.
Adesso si che ho un identità perché guardo loro e rivedo me stessa.