A volte la vita ci mette davanti ad un bivio, ci mette difronte a delle scelte... è cosi bastarda ..che ti chiedi se vale la pena viverla con i desideri e le aspettative degli altri.
Ma a volte le scelte più scontate ...ti portano a vivere la vita...
La ripresa a lavoro è stata più dura di quanto pensassi. I movimenti tra bottiglie e bicchieri non sono più fluidi come prima, più volte mi sono cadute dalle mani.
E con loro le imprecazioni , sono cosi arrabbiato ,non solo perché ho dovuto abbandonare il lavoro, era impossibile continuare. Li le cose devono andare veloci riuscivo a fare 100 shot in mezz'ora,ora invece neanche la metà.
Vago per la casa sono le undici di sera la mano mi brucia un po', così ho preso un antidolorifico, anche se mi rendo conto che ne sto approfittando.
Faccio zapping in tv, ma decido di aggionnarmi sulla cronaca, decido di vedere il telegiornale, le solite rapine ,omicidi, bancarotta , corruzione ,sto per cambiare ne ho piene le scatole.
Ma poi un immagine alla tv cattura la mia attenzione alzo il volume.
"Il caso Donovan-Stevens si è concluso lo studio di Alan Freeman ha vinto la causa a favore del suo assistito . Le accuse mosse dal senatore non hanno avuto nessun riscontro, se non quello di far abbandonare il caso a Jenny Jenkins ,figlia del giudice della Corte suprema Jenkins. Il tentativo dell' accusa di far passare una relazione tra avvocato e assistito, è durata ben poco. Così come il tentativo di scoprire se ci fosse qualche segreto nella famiglia Jenkins.
Solo sembra strano che la giovane Jenkins, abbia lasciato il tutto e si è trasferita in Spagna, prendendosi una pausa di un anno.
Da NYBC è tutto ci vediamo ai prossimi aggiornamenti."
Sono ancora seduto non so quanto tempo sia passato, cerco di fare spazio nella mia mente in quella parte un po' buia ,non ci sono immagini, ma i nomi mi sembrano familiari .
Vado a letto con un gran mal di testa sperando di addormentarmi, domani magari mi verrà in mente qualcosa.
Non so perché, ma sentire il nome di quella donna mi sono sentito bene per un momento, un immagine mi è venuta in mente io e lei ....ma ora sono troppo stanco domani ci penserò.
Jen
La sveglia del telefono suona incessantemente cerco di prenderlo ma mi cade a terra.
-Cazzola!-
Ogni giorno sempre peggio mi sento stanca ,sarà l'aria spagnola sempre calda, o la perdita di peso ,non tanto qualche chilo ma il fatto è che non mi viene proprio fame.
E dire che qui il cibo è ottimo molto colorato con salse e intingoli buonissime ,e la crema catalana poi una delizia.
Mi alzo e vado verso la cucina poso il telefono sul tavolo, vado verso il frigo per prendere una bottiglia d'acqua fresca,oggi fa più caldo del solito.
Vado fuori in veranda e mi siedo sulla sdraio ,ho scelto un posto appartato vicino al mare .
Mi piace la tranquillità che emana,ci sono delle casette a schiera dieci in tutto ,che si affacciano sul mare.
I tramonti come le albe sono bellissime, infatti ogni giorno ne fotografo una, devo dire che sono una più belle e diverse delle altre .
Una in particolare mi piace non so mi rispecchia in questo momento .
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La calma e i colori solari accesi del mare ,ma il cielo è grigio carico di nubi, che si accavallano come a coprire lo spettacolo del mare .
Guardando questa foto mi rendo conto che il mare rappresenta me quando ero con Ramon .
Non l'ho ho mai voluto ammettere ma forse ne sono innamorata o me ne stavo innammorando,inconsapevole dei miei sentimenti.
Il cielo in subbuglio è come mi sento adesso, buia e grigia ,dentro carica di lacrime che ancora non sono uscite fuori in questi mesi, che tengo nascoste sigillate nel mio cuore .
Per paura di scatenare una tempesta che nessuno potrà placare se non Ramon...ma lui non può essere più il mio Eolo..non può spazzare via le nubi, che avvolgono la mia vita e la mia anima.
