UN AMORE A DISTANZA

Gelosie

DIMITRI POV'S:
Elisa era bella tranquilla ad aprire i regali.
Quando stavamo ballando arrivó Laura e lei si ingelosì.
È cosi bella quando si ingelosisce.
Spero solo che non sia incazzata con me perchè non le ho creduto.
Laura so che non è più innamorata di me, è tutto passato.
Almeno spero.
Oggi mi guardó con occhi diversi.
Ma stranamente non mi feci incantare dai suoi occhi azzurri, e quindi pensai solo ed esclusivamente ad Elisa.
Grazie ad Elisa ho capito cosa vuol dire amare.
Ho capito anche che cosa vuol dire SUDARE PER AMARE.
Io per lei ho sudato e anche tanto.
Laura si avvicinó e mi disse:
-Dimi, ti devo dire una cosa spero di non creare confusione tra te ed Elisa!
Io: -Dimmi pure.
Laura: -Non so se faccio bene a dirtela!
Io: -Ormai sei qui e voglio sapere tutto, forza!
Laura: -Ecco... in pratica Antonio ha regalato dei fiori ad Elisa con una dedica bellissima e Elisa ha tenuto tutto con sè e lo ha anche ringraziato, ma puó darsi che non ti dia cosi fastidio.
Io: -COSA? AVEVO DETTO A QUELLA SPECIE DI GIGANTE DI STARE LONTANO DA LEI, MA A QUANTO PARE HA FATTO DI TESTA SUA! ADESSO MI SENTIRÀ E MI SENTIRÀ ANCHE LA SIGNORINA CHE NON MI HA DETTO UNA PAROLA!
Laura: -No! Dimi, non farlo...
Io: -DEVO FARLO, MI TOCCA!
Allora andai da Elisa completamente fuorioso e le dissi:
-ELISA ROSA TORTELLI, COME MAI NON MI HAI DETTO CHE QUELL'ESSERE DISGUSTOSO GIGANTESCO TI HA MANDATO I FIORI EH?
Elisa: -Come hai fatto a scoprirlo? Poi sapevo che avresti reagito cosi, quindi avrei preferito evitare!
Io: -NON MI INTERESSA, LE COSE ME LE DEVI DIRE ANCHE SE SONO BRUTTE, IO TE L'AVREI DETTO SENZ'ALTRO! MA A QUANTO PARE TI È PIACIUTO DI PIÚ IL SUO REGALO CHE IL MIO O SBAGLIO?
Elisa: -DIMI MA CHE CAZZO DICI? GUARDA CHE ANTONIO RIMMARRÀ SEMPRE UN MIO AMICO, MI HA FATTO PIACERE RICEVERE UN SUO REGALO, E DECISI DI TENERLO TUTTO QUA NON HO FATTO NULLA DI MALE OKAY?
Io: -SENTI MI STO INCAZZANDO, NON HAI MANCO LA MIA COLLANA AL COLLO PER QUANTI SOLDI HO SPESO, ADESSO ESCO E MI FUMO UNA SIGARETTA!
Eli: -Perdonami se non me la sono messa.. mi sono dimenticata, peró non c'è motivo di incazzarsi cosi...
Io non risposi e mene andai.
Con la rabbia accesi la sigaretta e la fumai.
Non ci posso credere.
Sia per quello che ha fatto quell'essere che Gesù lo ammazzo.
Sia per il fatto che non me l'abbia detto.
È tutto cosi confuso.
Sto cosi bene con lei.
Perchè mi deve nascondere le cose?
A interrompere i miei pensieri fu Laura:
-Ehy, come stai?
Io: -Male come vuoi che stia.. non ci posso credere che mi abbia mentito, se ci sono cose che proprio odio sono le bugie, poi quella specie di gigante lasciamo stare...
Laura: -Non prendertela con Antonio, se avessero fatto un bel regalo a te, lo avresti buttato o lo avresti tenuto?
Io: -Lo avrei tenuto, ma almeno alla mia ragazza glielo andrei a dire...
Laura: -E allora? La colpa non è proprio tutta di Antonio ma nemmeno tutta di Elisa.
Io: -Giusto, grazie davvero.
Laura: -Figurati.. ci saró sempre se hai bisogno.
I nostri sguardi erano molto vicini.
Poi di sobbalzo entró Elisa.
CAZZO.
Eli: -Lo sapevo che eri solo una gatta morta!
Laura: -Oh ma cosa vuoi!
Eli: -Vieni qua che ti sistemo!
Si stavano per menare finchè io non le fermai.
Io: -RAGAZZE SMETTETELA CAZZO, NON FATE LE BAMBINE POI ELISA A TE COSA TI PRENDE?
Eli: -GUARDA CHE QUELLA STAVA CERCANDO DI BACIARTI E NON POSSO PERMETTERLO CREDIMI È UNA VIPERA CON LA V MAIUSCOLA!
Io: -LA SMETTI? NON È COSI, POI VAI DAL TUO ANTONIO NO?
Eli: -IO AMO TE LO VUOI CAPIRE O NO?
Io: -ANCHE IO TI AMO E ADESSO TI PRENDO E NE DISCUTIAMO CIVILMENTE!
Eli: -AH QUINDI URLANDO COME DUE AQUILE COME STIAMO FACENDO ADESSO?
Io: -È UGUALE.