L'errore

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ELISA POV'S:
È mattina, decisi di andare a fare colazione con Sofia e Giulia.
Giunte al bar, mi arriva un messaggio di Dimitri:
-Oi, stasera vuoi venire al parco con me?
Da lì davvero avevo le farfalle nello stomaco, ero agitata anzi in palla, non sapevo più che dire.
Allora Giulia sfacciatamente mi disse:
-Digli di si, cosa aspetti? Muoviti!!!!
Quindi io gli risposi:
-Certo, con piacere! Menomale che non te ne sei dimenticato.
-Ovvio che no, da quando sei qui non ho più l'alzaimer come una volta!
-Ahahahaha
-Comunque, ci incontriamo alla villa, esci pure con le tue amiche, cosi poi andiamo da soli al parco in un posto segreto va bene?
-Okay, va benissimo!
-Allora a stasera!
-A stasera!
Lui mi vuole portare in un posto segreto??? Cazzo cazzo, non stavo più nella pelle.
Allora dissi subito tutto a Giulia e a Sofia.
Giulia: -Secondo me si vuole dichiarare!
Sofia: -Piú che una dichiarazione, per me dal parco escono in tre! Hai capito la battuta ehhh?
Io: -Non dire cazzate Sofia, secondo me vuole sapere qualche cosa su di me oppure sarà una semplice uscita tra amici.
Giulia: -E se vi baciate?
Io: -Non accadrà, anche se vorrei tanto, non accadrà perchè tanto lui non proverà niente e poi credo che quando usciremo insieme sarà ancora sobrio.
Cambiando argomento, come va Giuly con Mirko?
Giulia: -Ieri era strano, era come se gli brillassero gli occhi, peró dai è cosi puccio sembra un orsacchiotto.
Squilla il telefono anche a Giulia.
Era Mirko.
Giulia: - Ragazze, Mirko mi ha scritto mi dice di incontrarci ora al parco cosa gli dico?
Io: - Ma vacci! Tanto sai qual'è la strada vero? Basta che vai dritta e giri a destra poi continui dritta di nuovo.
Giulia: -Non vi da fastidio?
-No! dissimo in coro.
Giulia: -Okay auguratemi buona fortuna!
-Buona fortuna!

GIULIA POV'S:
Mi squilló il telefono in pasticceria.
Era Mirko e voleva che ci incontrassimo in quel preciso istante.
Ottenni il permesso di Elisa e Sofia.
Cosi sono andata subito da lui.
Sono arrivata al parco, e vedo lui che mi aspetta su una panchina.
È cosi tenero!
Stranamente quando l'ho visto mi sono venute le farfalle nello stomaco, ma non è che mi piace?
Mirko: -Ma ciao bella persona!
Io: -Ciao bel juventino!
Ci salutiamo con il bacio.
Mirko: -Ti stai trovando bene qui?
Io: -Si certo, Elisa aveva ragione, è vero che qui non c'è niente, ma trovi delle persone meravigliose.
Mirko: -Elisa è molto saggia, ma quindi anche io faccio parte di queste persone meravigliose?
Io: - Emhh... puó darsi.
Mirko: -Come puó darsi? Sei una cattiva persona! Disse scherzosamente.
Io: -Dai che scherzo! Sei molto simpatico e carino..
Mirko: -Grazie.. invece tu sei bellissima.
Io: -Non esagerare..
Mirko: -È la verità!
Allora io li feci una carezza sul mento.
Stessa cosa fece lui.
Allora per rompere il ghiaccio dissi che dovevo andare.
Che stupida!
Perchè non ho il coraggio di affrontarlo...

ORE 20:30

ELISA POV'S:
Sono uscita con Sofia, mia cugina e Giulia.
Siamo andate al pub a prenderci un panino.
Beh in realtà quello non è un semplice panino ma bensí il loro panino.
Poi andammo alla villa e lì c'era Dimitri.
Lo vidi con una ragazza ma poi quando si voltó e mi vide, venne subito da me.
Dimitri: -Ma ciao Eli!
Io: -Ciao dimi!
E ci salutammo con il bacio e l'abbraccio.
Le farfalle aumentano.
Spero di riuscire a controllarle.
Siamo stati un pó tutti insieme.
Tra varie chiacchiere, Dimitri decise di portarmi al parco.
Arrivati al parco:
Dimitri: -Ecco questo è il nostro posto segreto non dirlo a nessuno peró!
Io: -Okay, anche se mi sembra un pó buio.
Dimitri: -Tranquilla è solo perchè è sera tardi! Siediti.
Io: -Va bene.
Ci sedemmo e iniziammo a parlare.
Dimitri: -Cosa ti piace di me?
Io: -Beh... ci sono davvero molte cose che mi piacciono... ma possiamo cambiare argomento?
Dimitri: -No dai, ti giuro che dico anche quello che mi piace di te!
Io: -Vabbè.. allora di te mi piace il tuo sorriso, le tue labbra e so cosa si nasconde dietro a quegli occhiali... non uno sciupafemmine, ma un ragazzo dolce e innamorato.
Dimitri: -Ceh wow.. beh di te mi piacciono le tue labbra, il modo in cui arrossisci, i tuoi capelli e quando ti incazzi con me.. ahaha...
Io: -Grazie davvero..
Dimitri: -Figurati, io ho detto la verità.
Poi ci misimo a ridere e a scherzare con battute sceme.
Finchè lui non si accese una sigaretta.
Lui mi guardava e poi asprirava.
Era cosi bello mentre fumava.
Si stava rovinando la salute, peró non potevo impedirgli di fumare, ero troppo concentrata su di lui.
Dimitri: -Possiamo togliere questi occhi a cuoricino?
Io: -Ma basta, non ho gli occhi a cuoricino, sono normalissimi occhi marroni..
Dimitri: -Sisi...
Fece l'ultimo tiro poi buttó la sigaretta.
Dimitri era pericolosamente vicino a me ed anche io.
Cazzo, ci guardavamo negli occhi come se avessimo la voglia di baciarci.
Poi alla fine io ho fatto la cazzata del secolo.
Ma LETTERALMENTE LA CAZZATA DEL SECOLO.
Gli diedi un bacio a stampo, ecco.
Poi sono fuggita come una cretina.
Io: -Sc... sc.... scusami! ti giuro perdonami..  è stato un errore....dissi correndo.
Poi lui mi inseguí.
Io non ero molto abile nella corsa allora lui mi raggiunse subito.
Dimitri: - Fa niente era normale che potesse capitare questo, per favore non piangere non è una tragedia, io avrei fatto lo stesso con la ragazza che mi piace..
Io: -Grazie ma adesso devo andare..
Dimitri: -Vuoi che ti accompagni?
Io: -No grazie, c'è mio padre..
Dimitri: -Okay, ciao eli!
Io: -Ciao...

UN AMORE A DISTANZADove le storie prendono vita. Scoprilo ora