UN AMORE A DISTANZA

Brividi

DIMITRI POV'S:

Finalmente arrivai a destinazione con qualche livido e con la stanchezza piú assurda.
Andai verso il portone di Elisa e c'era una gentile signora che mi aprí il portone.
La ringraziai e mi precipitai dalla porta di Elisa.
Okay, Dimitri cerca di parlare chiaro e di andarci piano.
Allungai il dito verso il campanello, ma a quanto pare la mia insicurezza mi sta opprimendo.
DIMITRI MA TI VUOI DECIDERE! VUOI RIMANERE FUORI DALLA SUA PORTA PER SEMPRE O VUOI BACIARLA E VIVERE IL RESTO DELLA VITA CON LEI?
Mi sembra ovvio che avrei fatto la seconda scelta, ma la mia stanchezza ha avuto la meglio e quindi calai in un profondo sonnellino davanti alla porta di Elisa..

ELISA POV'S:

Andai a comprarmi qualcosa da bere, ma quando tornai a casa vidi Dimitri appoggiato sul mio zerbino,che dormiva.
CHE COSA CI FA QUA?
NON CI POSSO CREDERE! NON SI È DIMENTICATO DI ME!

Io: -DIMI! Che ci fai qua?
Dimi: -Cosa?
Io: -Che ci fai qua?
Dimi: -Elisa.. io..
Io: -Si?!
Dimi: -Volevo aprirti la porta di casa ecco!
Io: -Ma guarda.. io non credo che una persona si faccia 1350 km, per aprire una porta! Ma poi come sei ridotto? Entra dai!

È cosi bello.
Non potevo lasciarlo andare via cosi.

Dimi: -Io mi sa che vado..
Io: -Non puoi andare via in quelle condizioni... non siamo cane e gatto, puoi rimanere qui!
Dimi: -Wow.. grazie.

Dimitri si addormentó dolcemente sul divano, era davvero stanco.
Io guardai un po' il panorama con le stelle.
Era mezzanotte.
Era la notte della luna piena.
Dimitri pensavo che fosse un capitolo finito, ma in realtà è un libro ancora da aprire.
Non posso dimenticare quello che abbiamo fatto.
Ne potrei incontrare mille, ma lui non riesce a sostituire nemmeno Leonardo Di Caprio.
È cosi bello quando dorme.
Quando sorride.
È bello sempre.
È diventato piú alto e forse ha messo su anche qualche chiletto.
È perfetto.
Finii di guardare il panorama, e mi misi vicino a lui ad accarezzargli la fronte con i capelli.
Poi gli diedi un bacino sulle labbra.
Poi mi sdraiai insieme a lui sul divano spingendolo un po'.
Calai in un profondo sonno e mi scese una lacrima.
È la ninna nanna piú bella del mondo.

DIMITRI POV'S:

Mi svegliai con un sorriso nelle braccia di Elisa che ancora dormiva.
Vidi la mia maglia leggermente bagnata, forse mi avrá rovesciato l'acqua addosso..
Lei si sveglió e mi guardó.
Di colpo cadde e disse:

-ODDIO, PERDONAMI NON VOLEVO DORMIRE VICINO A TE!
io: -Shh, noi due dobbiamo parlare.
Io: -Ascolta.. sono venuto qua per dirti che ti amo, ti amo e ti ho sempre amata.
Amo tutto di te.
Il modo in cui parli, il modo in cui baci, il tuo carattere da donna matura ma allo stesso tempo da bambina dolce!
Ti amo e non smetteró mai di farlo.
Eli: -Anche io, non sai quanto!

Non esitai. La presi e la baciai.
Un bacio calmo, ma allo stesso tempo appassionante.
Mi è mancata tantissimo.
Il suo corpo e le sue labbra.
Sono geloso di quei due ragazzi norvegiesi che hanno sentito il sapore delle sue labbra.
Nessuno puó sentire il sapore delle sue labbra, apparte me.
Era un bacio a limone, quindi le nostre lingue si toccavano.
Allora la portai nella sua stanza, che ovviamente sapevo dov'era.
Lei si sdraió nel suo letto ed io andai verso di lei.
Io mi tolsi la maglietta e nel frattempo aprii anche la cerniera che aveva Elisa dietro il top.
Poi iniziai a baciargli il collo, e lei mi mise le mani intorno alla vita.
le tolsi i pantaloni e il reggiseno.
I nostri corpi si univano.
E iniziammo a fare l'amore.
Non era la prima volta, peró sentivo comunque una bomba nucleare nello stomaco.
Ogni momento passato insieme a lei mi mette i brividi.
Lei è la donna della mia vita.
E non la lasceró mai.

*Ciao a tutti! Spero che questo capitolo vi sia piaciuto! Se è cosi lasciate la stellina e se volete esprimete il vostro giudizio sui commenti! Buon pomeriggio😘*