UN AMORE A DISTANZA

Chiusi in una stanza

ELISA POV'S:
Non ho voglia di fare nulla davvero.
Ho solo voglia di andarmene presto da qua.
Sono tutti dei traditori.
Ma il traditore dei traditori è Dimitri.
Con lui ho chiuso davvero.
Non lo voglio più vedere.
Perchè se lo vedo, ho voglia di scannarlo ed è peggio.
Ho solo bisogno di tagliarmi ancora..
L'unico mio sfogo è quello.
L'unica cosa che non mi abbandona mai è la lametta.
Può darsi che in futuro valuti di perdonare Giulia e gli altri.
Ma Dimitri proprio no.
Non ce la faccio.
Io se devo dire la verità, lo amo ancora.
Però sono anche distrutta.
E lo so che in un momento all'altro Dimitri mi sorprenderà e finirò per perdonarlo..

DIMITRI POV'S:
Sto escogitando diversi piani per fare il modo che Elisa mi perdoni.
Anche se non credo che esista un piano efficace.
Però tentar non nuoce.
In pratica il piano consisterebbe di chiuderci a chiave nel mio garage per parlare..
E in tutto questo ho coinvolto Mirko e Giulia.
Loro sento che possono aiutarmi.
*SQUILLA IL TELEFONO*
Mirko: -Allora dimmi che devo fare.
Io: -In pratica devi portare Elisa dal mio garage e poi chiuderla dentro... li dentro ci sarò anche io, cosi parliamo e mi ascolterà!
Mirko: -Non è male, ma Elisa so gia che impazzirà!
Io: -Tranquillo, tanto ho sempre un piano B.
Mirko: -E so già chi ne farà parte.. disse ironico.
Io: -Sicuro!
Staccai e andai giu in garage.
Li sarebbe venuta Elisa.

ELISA POV'S:
*SQUILLA IL TELEFONO*
Era Mirko..
Chissà cosa voleva.
Mirko: -Eli, prima che tu dica qualcosa, mi scuso di tutto e ti prego perdonami... anzi perdonaci, perchè tu sei una focaccina importante per tutti... anzi, adesso vieni a fare una passeggiata con noi?
Io: -Non posso rimanere litigata con voi, quindi vi perdono... ma Dimitri neanche per sogno.
Mirko: -Grazie!! Scendi sono sotto a casa tua.
Scesi.
Io: -Dove mi vuoi portare? Spero non da Dimitri...
Mirko: -No tranquilla!
Stavamo prendendo una direzione strana..
Era vicino a casa di Dimitri, ma per fortuna non c'era nei paraggi..
Mi porta in un garage strano.
Non era il suo.
Poi mi girai e vidi Mirko che correva velocissimo e mi chiudeva dentro.
Io: -MIRKO MA CHE CAZZO COMBINI? APRI SUBITO STA MALEDETTA PORTA SENNÒ ALTRO CHE PERDONARTI!
Sentí una mezza risata troppo familiare.
Era DIMITRI.
Io: -DI CHI È STATO IL PIANO SUO O TUO?
Dimitri: -Il mio, e non usciamo di qua finchè non avremo chiarito.
Io: -TU SEI PAZZO! IO NON VOGLIO PIÙ PARLARTI!
Dimitri: -Ormai sei chiusa qui, quindi mi devi ascoltare!
Io: -Mi sa che dovremmo metterci comodi e ordinare delle pizze perchè rimmarremo qui per un bel po'
Dimitri: -Quanto sei bella quando ti incazzi!
Io: -Allora dovrei essere na stra figa, visto che sono FURIOSA!
Dimitri: -Ero ubriaco non sapevo quello che facevo credimi..
Io: -Si certo! Io non ti voglio ascoltare quindi fatemi uscire sennò mi metto a gridare!
Dimitri: -Tanto non esci!
Io: -Lalalalalalalalaalalla! NON TI ASCOLTO! LALALALALALALLALALALAALA! dissi tappandomi le orecchie.
Dimitri prende una specie di bomboletta -clacson che faceva un rumore tremendo.
Dimi: -Continuo finchè non la smetti!
Io smisi subito, perchè quel rumore era davvero assordante!
Io: -AIUTO FATECI USCIRE!
Dimi: -Guarda un po'! Tu vuoi uscire.. e io vorrei rimanere chiuso qui dentro con te per sempre!
Io: -SENTI SEI UN TRADITORE ED IO NON ESCO CON I TRADITORI E BUGIARDI!
Dimi: -LO VUOI CAPIRE CHE TI AMO? IO FAREI DI TUTTO PER TE ANCHE MORIRE! TE LO GIURO MI SONO SENTITO UNA MERDA! INFATTI MI SONO ANDATO ANCHE A LAVARE LA FACCIA...
Io: -CHE C'ENTRA ADESSO LA FACCIA...
Dimi: -CREDIMI IO VOGLIO IL MEGLIO PER TE! IO NON SMETTERÒ MAI DI AMARTI, ANCHE SE STA DISTANZA PURTROPPO C'È... MA LA SCONFIGGEREMO PERCHÈ NOI SIAMO TUTTO!
Io ero rimasta un attimo sconvolta...
Lui mi prese..
E mi baciò.
Io non potevo staccarmi, i suoi baci mi piacciono da morire..
Finimmo sul letto mezzo abbandonato del suo garage.
Tutto questo fu bellissimo ma io mi staccai.
Io: -Non posso più fidarmi di te... mi dispiace.. ora mi fai uscire?
Dimitri: -Certo..
Me ne andai con una lacrima agli occhi...