coffee shop [jhs,,myg]

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"Ti odio, stanotte avrò gli incubi" uscirono dalla sala una volta finito il film. Yoongi era sorridente come se avesse visto una semplice commedia, ma lo stesso non si poteva dire di Hoseok, che era terrorizzato ed ogni volta che il suo ragazzo gli toccava la mano faceva un piccolo sussulto prima di capire che fosse lui.
"Stasera dormi da me infatti" gli strizzò l'occhio il biondo, e quel gesto fu sufficiente per fargli riprendere colorito. Poi si agitò cercando di nasconderlo con un colpo di tosse.
"Tranquillo, i preservativi ce li ho io"
"Come?" Un altro colpo di tosse e il tono della voce un po' più acuto del normale.
"Stavo scherzando!" scoppiò a ridere Yoongi posando la fronte sul braccio di Hoseok continuando a ridere "Sei così beatamente innocente"
Le luci delle insegne lampeggiavano con i loro colori vivaci illuminando gli occhi dei ragazzi, l'uno accanto all'altro, che passeggiavano guardandosi intorno, come se si trovassero nel posto più bello mai visitato. La verità era che ogni cosa che comprendesse l'uno, per l'altro era stupenda.
"Dove stiamo andando?" chiese Hoseok puntando gli occhi sulla figura del suo ragazzo, che con la mascherina nera che lo copriva fino a sotto il naso, guardava davanti a sé speditamente.
"Ti porto a mangiare, mi sembra ovvio" disse abbassando con dito il tessuto che copriva la bocca per farsi sentire. Entrarono in un ristorante fin troppo conosciuto dal castano, che spalancò gli occhi, fermando Yoongi che si stava dirigendo verso l'ingresso dove un cameriere indicava a persone ben vestite i rispettivi tavoli.
"Sei sicuro?" sussurrò, e il biondo aggrottò le sopracciglia.
"Di cosa?"
"Possiamo... possiamo andare in un ristorante meno caro. Non ti farò pagare tutto io"
"Ho già prenotato il tavolo. E stai tranquillo, davvero. Sentiti libero di ordinare ciò che vuoi, okay? È il nostro appuntamento, deve essere speciale" sorrise e gli diede le spalle parlando un po' con il cameriere, che con un sorriso smagliante li accompagnò in un tavolo un po' appartato. Le pareti nere, la musica bassa che riempiva il locale accompagnata al brusio di tutti i presenti, rendevano il quadro perfetto. Aveva di fronte a lui il ragazzo che amava, che in quel preciso istante lo stava guardando con la mano poggiata sulla sua.
"Ti stanno bene i capelli così" con un sorriso prese una ciocca castana e la attorcigliò intorno al dito. "Non dovresti piastrarli"
"Grazie" e con le guance dai toni del rosa, si parò il viso quando Yoongi gli puntò contro la telecamera del suo telefono.
"Non farmi foto" si imrbronciò e nascose il viso dietro le manine, che il ragazzo cercò di togliere ridendo.
"Troppo tardi" ghignò mostrandogli lo schermo che lo ritraeva con un broncio dolcissimo "così quando mi manchi posso guardarla"
Un piccolo "aw" uscì dalle labbra del più piccolo, interrotto dal cameriere che aveva posato davanti ai due ragazzi il libretto in pelle con il Menu.
"Yoongi è troppo"
"Hobi" disse con un cipiglio sulla fronte "Ti ho detto che va bene. Non ti avrei portato qui se non avessi potuto pagare, okay?"
Hoseok non era molto convinto, e si chiese come fosse possibile che dato il suo lavoro di barista, avesse solo l'idea di entrare in un luogo del genere.
"Guarda che se non ordini ordino io per te" lo ammonì vedendo lo sguardo in difficoltà del castano che cercava i piatti meno cari. "Ho capito. Ordino io"
E cominciò a puntare con attenzione il dito su ogni piatto con le labbra arricciate, prima di chiamare il cameriere ed esporre la sua ordinazione.
"È tantissimo" Hoseok si posò una mano sulla fronte, sentendosi in colpa, e Yoongi alzò gli occhi al cielo.
Glielo avrebbe ripetuto per tutta la serata.