Rincasò nel tardo pomeriggio, avvolto nel delizioso profumino della cena, preparata dal suo coinquilino. Spalle larghe e maglione color panna che accarezzava la schiena larga, fino a scendere più morbido sui fianchi. Hoseok tirò una pacca sul sedere all'amico, che non si era accorto di lui, troppo preso dal cucinare.
"Oh, Hoseok" Jin portò la mano sul cuore con un sorriso sollevato "Come è andata?"
"Come tutti gli altri giorni" il moro alzò le spalle e diede un occhiata davanti a lui, dove sul bordo del piano cottura, c'era una padella che aveva tutta l'aria di aver cucinato qualcosa di appetitoso. Il ragazzo più alto, con i capelli biondi, ordinò ad Hoseok di lavarsi le mani indicando il bagno con il dito. E il castano sorrise scuotendo la testa, facendo come il coinquilino gli aveva chiesto: trasferirsi da Gwangju a Seoul passando dalla vita da ragazzino viziato che aveva i genitori a far ciò di cui aveva bisogno, a quella di un giovane uomo solo in una città che sembrava immensa e lui così piccolo era stato difficile. Aveva però avuto la fortuna di incontrare un coinquilino così fantastico, che lui vedeva come una madre bacchettona che pretende che tu dia una mano in casa. E questo aveva aiutato Hoseok con l'abituarsi a quel cambiamento non troppo drastico in così poco tempo. Si sedettero a tavola e si diedero il buon appetito, mangiando in silenzio, finché Jin non ruppe il silenzio che si era creato con un piccolo sospiro.
"Studi e leggi così tanto. Voglio tornare a giocare ai videogiochi con te" piagnucolò giungendo le labbra in un piccolo broncio, e toccò con la sua mano quella del moro, sorpreso dalla sua affermazione.
"Hai ragione, mi dispiace così tanto. Ma hai fatto l'Università prima di me, lo sai com'è"
"Certo che lo so, ti capisco. Ultimamente ho una vita basata sul dormire e cucinare. Ora che Yoongi ha trovato lavoro, sono più solo che mai..."
"Aspetta, cosa?" Hoseok si strozzò con l'acqua prendendosi il dorso della mano sulla bocca. "Cosa hai detto?"
"Che Yoongi ha trovato lavoro" ripetè incerto il biondo, confuso dalla reazione dell'amico "Perché?"
"N-niente" farfugliò in imbarazzo per la sua reazione fin troppo entusiasta.
"Lo conosci?"
"Sono andato a prendere il caffè alla caffetteria dove lavora" si ricordò aggiustandosi i jeans con il passare distratto della mano, chiedendosi se la mattina dopo lo avrebbe rivisto. E mentre il suo amico si alzava per lavare i piatti, Hoseok si ritrovò a riconoscere di provare un innato interesse per quel ragazzo.Hi guysss~
Capitolo un po' di passaggio e un po' breve, ma spero vi piaccia. Dato che comunque è una storia che ho già finito, non so se pubblicare die capitoli alla settimana o uno solo, perché sono molto brevi, poi vedrò. E niente spero che il capitolo vi sia piaciuto ;)
Ps. Grazie grazie grazie per le cento visualizzazioni su Whistle, è una storia molto importante per me

STAI LEGGENDO
coffee shop [jhs,,myg]
Fiksi Penggemarᴄᴏᴍᴘʟᴇᴛᴀ ❝dove hoseok va alla caffetteria dietro l'università solo per vedere il ragazzo che ogni mattina gli prepara la colazione❞ 【yoonseok】