Il sigillo del dialogo

12 6 1
                                    

Vi sarete chiesti, o cari lettori, il motivo della bella scenata verso la morte del nostro protagonista senza nome nei primi capitoli. Ebbene, si trattava di un non-simpatico modo di sdrammatizzare un po' il concetto di amore ‘per sempre’. Le persone che rinunciano ad amare sé stesse per qualcuno, che non merita il loro amore puro, non le capisco. Vi sarete anche chiesto il motivo per cui questi capitoli abbiano questi strani nomi e questi strani contenuti. Ebbene, vi invito a riflettere su un probabile motivo che mi abbia spinto a farlo. Ritornando, invece, alla concezione del ‘per sempre’ che ho io, vorrei porvi un piccolo e cavilloso quesito che mi attanaglia spesso: “Esiste l'amore vero?” oppure “Cos'è l'amore?” o  “Un amore può durare per sempre?” Ah, scusatemi. Avevo detto “un quesito” e invece ne ho aggiunti altri. Be', allora sarà meglio cercare una risposta assieme passo passo a tutti e tre! Secondo me, l'amore vero esiste, ma è difficile da trovare e conquistare. Serve una precisa concatenazione di eventi, sentimenti e comportamenti per ottenere questo privilegio dalla vita. E sappiamo benissimo che la vita richiede qualcosa in cambio per ciò che concede. E spesso, non è equa e giusta. L'amore è ciò che genera la vita, la sprona ad andare avanti e garantisce la sua sopravvivenza fino alla morte. La morte è odio. Essendo la morte contraria la vita ed essendo la vita amore, allora la morte è tutto ciò che non è amore. Odio, per appunto. Se c'è odio non c'è amore e quindi non c'è vita. Amare qualcuno, infatti, vuol dire donare la propria vita per quella degli altri e, di conseguenza, donarsi agli altri. Tutto ciò è da farsi senza odiare o non amare sé stessi. Chi non ama sé stesso, come può pretendere di amare gli altri? Inoltre, io non credo al ‘per sempre’, ma solo al ‘fino a che morte non vi separi’ o ‘fino a che non trovo di meglio o mi stanco di te’. Questo è il mio pensiero, ma non voglio imporlo a nessuno. Cosa ne pensate? Avete mai realizzato quante volte parliamo di ‘amore’ e ‘odio’ a sproposito?

La strada che conduce a teDove le storie prendono vita. Scoprilo ora