Queste fredde zone sono terribili nei rapporti interpersonali, come lo è la tremenda zizzania nei campi coltivati. La gelosia si trova a nord e l'invidia a sud. La gelosia non è sempre qualcosa di negativo: spesso viene generata per proteggere quelli che amiamo dagli estranei. Ma, proteggere gli altri dall'esterno non è amarli veramente. Segregarli in casa e in ‘gabbie’ come se fossero fiere pericolose, non è la soluzione a tutto. Non si può esser così egoisti da impedire agli altri di vivere la propria vita. Non siate gelosi o non lo siate troppo! Una persona si sente lusingata, se desiderata così tanto, ma il troppo stroppia: non vi amerà di meno, se le lascerete spazio personale e le darete utili consigli. Menchemeno invidiare gli altri è qualcosa di positivo: la competizione sana è ben accetta, se rafforza un legame e sprona a migliorare sé stessi in tutti i sensi. L'essere, tuttavia, troppo invidiosi, specialmente se di mezzo c'è anche un po' di rancore nei confronti di quella persona, non porta a nulla di buono. Siate felici delle vostre possibilità e del vostro essere e amatevi. Gli altri possono solo apprezzarvi così come siete od odiarvi. Nella seconda delle ipotesi, non curateli. Non calcolate la gente che non vi merita, lasciateli presso le deserte spiaggie dell'indifferenza e, posso assicurarvi, che se ne pentiranno amaramente! Proseguiamo dunque questo piccolo viaggio, dato che, è quasi giunta la sua fine.
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La strada che conduce a te
SpiritualLa strada che conduce a te non è di quelle semplici. La strada che conduce a te non è una di quelle asfaltate. La strada che conduce a te non è di quelle rettilinee che si confondono col rosso tramonto, come nei film. Non c'è il cowboy che si dirige...