La strada che conduce a te

Il sigillo dell'accettazione

Io ti accetto così come sei. Non ti conosco e, forse, non ti conoscerò mai. Ma io ti accetto. Ti amo. Sei speciale per me. Vorrei sapere come stai, cosa ti piace fare e se sei felice. Ti amo. Vorrei mirare ogni tuo singolo sorriso su quel bel volto armonioso. Vorrei mirare quei lucenti occhi vivi piangere di gioia e passione giovanile. Vorrei stringere le mie mani con le tue e portarle sul mio petto, per farti sentire il mio cuore: anche il mio batte forte. Anche il mio cuore ha sofferto e ha battuto come se potesse esplodere; anche il mio cuore minacciava di uscirmi fuori e lasciarmi per sempre. Tik tak, tik tak faceva. Eppure sono qui. Eppure batte ancora. Eppure, batte per te. Io ti amo. Amo le giornate che avremmo potuto passare assieme: le cretinate che avremmo potuto fare insieme, le esperienze che avremmo potuto vivere insieme. Di te mi piace il tuo 'tu'. Tra tutto quello che ti rende una persona magnifica, il tuo 'tu' è la punta di diamante di una piramide aurea! Vorrei tanto esser lì con te, per un abbraccio, un bacio, una carezza, un sospiro. Vorrei tanto esser lì con te, per piangere, ridere, irritarmi e divertirmi. Vorrei tanto esser lì con te, per dimostrarti che non sei una bozza, ma l'opera finita; per dimostrarti che non sei un orrore, ma una meraviglia e, nonostante io non ti conosca, la mia meraviglia. Avrei voluto davvero farlo, sai...Col cuore. Perché? Perché proprio tu? Be', è ovvio, io ti amo.