Levi

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Levi's Pov
Il giorno dopo a scuola cercai di evitare i commenti, abbastanza imbarazzanti,  dei miei migliori amici ma ovviamente non ci riuscì. <<Siete insopportabili>> sbuffo e loro ridono <<Dai andiamo>> dice Hanji dandomi una pacca sulla spalla <<Siamo felici che tu non ti senta più solo>> dice sorridendomi ed io annuisco <<Ma ripeto non è il mio fidanzato. Al momento ci siamo solo baciati e vorrei seriamente portare avanti le cose con lui>> dico e loro annuiscono <<Non farlo soffrire>> dicono insieme ed io li guardo scontroso <<Okay, avrò un carattere indecente>> inizio <<Indecente è dire poco>> dice sottovoce Erwin ed io lo fulmino con gli occhi <<Ma cercherò di non farlo soffrire, andrà anche a discapito mio dopo e non voglio morti sulla coscienza>> appoggio la testa sul banco e loro ridacchiano <<Non essere tragico ti affezionerai a lui subito, oppure lo hai già fatto e non lo vuoi accettare>> dice la castana ed io sto per controbattere ma la campanella di fine lezione me lo impedisce.
Non era una opinione da scartare, io stesso ero impressionato del mio modo di fare quando ero con lui, ma al momento era da escludere. Un bacio non può condizionarti, se ami una persona lo fai con i sentimenti non con le azioni.
Mi incammino verso l'uscita della scuola e quando mi giro incrocio i suoi occhi.
Mi sorride ed io lo ricambio, mi avvicino a lui vedendo che sta facendo la stessa cosa verso di me, <<Sono felice di vederti>> dice ed io annuisco sorridendogli <<Allora? Andiamo oppure aspetti i tuoi amici?>> dico e lui nega <<Oggi hanno un corso di arte entrambi>> dice ed io annuisco prendendolo per mano e correndo verso il nostro quartiere.
<<Dove stiamo andando?>> chiede quando rallentiamo il passo <<A casa mia. Devo sdebitarmi per avermi ospitato l'altro giorno>> dico e lui nega fortemente <<Oh andiamo Levi>> inizia ed io lo guardo sorridendo <<Dimmi tutto>> apro la porta e ci dirigiamo in cucina.
<<Non voglio che tu ti devi sdebitarti così>> dice ed io annuisco, <<Vuoi mangiare qualcosa?>> gli chiedo e lui annuisce  <<Ti aiuto a preparare qualcosa? Giuro che sono bravo>> dice prendendo il mio mignolo e lo intreccia con il suo. <<Sciocco lo so, ma tu sei l'ospite non dovresti lavorare lo sai bene>> dico e gli bacio la guancia e vedo il suo colorito cambiare e gli sorrido.
<<Nel mentre tu cucino io posso vedere un po' i compiti per domani>> dice ed io annuisco <<Non stancarti troppo. Se hai bisogno di qualcosa io ci sono>> <<Okay Levi>> dice ed io gli sorrido.
Levi che si è innamorato di qualcuno da portarlo a casa sua?
«Zitta»
Sto solo dicendo la verità
«Non sai niente di me»
Oh davvero? Sono colei che ti ha accolto quando pensavi fossi un pezzente
«Finiscila»
Non posso finirla, io sono te visto in un altro mondo
«Non è vero»
Si invece e fattene una ragione
<<Non ti sopporto>> dico a bassa voce ma pare che Eren abbia sentito che stavo parlando da solo.
<<Hey tutto okay?>> chiede ed io annuisco <<Stavo solo pensando ad una cosa niente di importante>> mi giro e metto la pasta nell'acqua che stava bollendo <<Fai la pasta?>> mi chiede ed io annuisco <<Se vuoi apparecchia la tavola>> dico e abbasso la testa per assaggiare il sugo, che avevo preparato in un altro pentolino.
Dopo che abbiamo mangiato e lavato le stoviglie Eren decide di andare a casa ed io acconsento.
Mi dirigo verso la porta e lo bacio <<Oggi non l'hai fatto>> dice sottovoce <<Mi dispiace lo farò più volte da oggi in poi>> dico e lo bacio una seconda, terza, quarta, quinta chi più ne ha più ne metta.
Appena ci salutiamo mi dirigo nella mia camera e guardo il soffitto.
Dovresti tenerti stretto questo ragazzo
Continua la voce ed io a breve impazzisco
«Cosa vuoi da me»
Gli chiedo e sento quella voce ridacchiare
Voglio che tu accetti la mia morte
Calde lacrime escono dai miei occhi e le asciugo
«Se lo facessi che succederebbe?»
Parlo con voce spezzata dai singhiozzi
Un bel niente, ma la tua speranza che io possa tornare ti porta a questo è meglio se adesso ti saluto. Ci vediamo quando commetterai un'altra delle tue cazzate
«Aspetta un'attimo»
Dopo poco mi addormento.

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