I Love You ...

Levi

Levi's Pov
Aspetto Eren sotto casa sua mentre mi guardo l'orologio per vedere le lancette muoversi e fare quel tic che mi rendeva ancora più nervoso, lascio il braccio appena sento che la parta si apre ed Eren esce con una semplice camicia bianca e un pantalone boot nero opaco con delle puma semplici ai piedi.
Mentre io mi ero vestito abbastanza normale, avevo una maglietta con un giacchetto di jeans e dei skinny blue.
Gli sorrido e gli prendo la mano baciandogli la guancia, sapendo che un bacio classico fosse troppo azzardato.
L'aria di primavera era molto forte e un  vento si presentò ad un tratto e sento la mano di Eren intrecciare la sua con la mia tenendola ben stretta.
<<Non scapperò>> affermo e lui ridacchia <<Se mai scappassi io ti rincorrerò ovunque tu voglia andare>> rimango in po' spiazzato dalla sua schiettezza e gli bacio il palmo della mano. 
Ci avviamo verso il ristorante dove avevo prenotato e appena entrati ci sediamo al nostro posto, <<È tutto così bello Levi!>> afferma applaudendo contento le mani ed io ridacchio dandogli un bacio volante che lui prende e se lo appoggia alla bocca.
Dopo nemmeno dieci minuti arriva il cameriere<<Signori volete già ordinare?>> chiede gentilmente e con molta pacatezza, prendo il menù che era posizionato sul tavolo imbandito di  forchette e cucchiai piccoli e grandi, mi chiedo a cosa servino tutte queste posato.
Finisco di vedere quel che prendere ed opto per una zuppa, lo shabu shabu mentre vedo Eren indeciso.
<<Io prendo uno shabu shabu>> dico e vedo il cameriere annotare sul suo taquino color bordeaux <<Prendo anche io uno shabu shabu>> dice timido e vedo che il signore annuisce <<Da bere?>> chiede e noi rispondiamo una cola per Eren e una birra per me. <<Non mi piace che tu beva e nemmeno che tu fuma. Signorino ti ho visto l'altro giorno che fumavi, e non mi piace>> dice ed io gli sorrido <<Hai detto che mi hai visto fumare, che c'è Eren sei diventato il mio stolker?>> chiedo mentre vedo la sua faccia diventare sempre più rossa.
<<Ero solo passato di lì e ti ho visto, ma non girare il brodo. Non ti bacerò più se sento l'odore del tabacco al posto del tuo profumo>> dice e si ferma quando vediamo i camerieri portarci i nostri piatti e le nostre bevande ≤<Grazie>> dice rispettosamente Eren mentee io mi limito ad annuire <<Andiamo dolcezza, so che ti piace quando senti il mio odore di fumo>> dico prendendo un bocco di carne nel brodo, aspettando che finisca di mangiare Eren prende la Cola e se ne versa giusto un po' nel suo bicchiere <<Tuo padre ha detto che ci vuole un ragazzo ribelle affianco a te. Ed io né sono la prova>> affermo e mi soffermo su quel bicchiere <<Hey, perché né metti poca?>> chiedo preoccupato <<Ah nulla di che, me la gusto meglio>> mi racconta ed io rido fortemente mettendomi una mano davanti alla bocca per non far vedere ciò che stavo mangiando.
Quando finiamo di cenare pago io mentre sento i lamenti da parte di Eren E mi minaccia dicendo che il dolce lo avrebbe pagato lui ed io annuisco felice prendendolo per mano, una volta uscito dal ristorante.
Lentamente ci dirigiamo verso una gelateria e ci prendiamo due coppette grandi e, come gli avevo promesso,  faccio pagare a lui <<Questa dovrà essere l'ultima volta però>> affermo assaggiando il gusto del mio gelato, menta e cioccolato, <<Andiamo Levi! Sai che non voglio che tu paga sempre, e poi posso farlo!>> tronco la conversazione lì e mi siedo alla panchina che si trova dietro di noi <<Sono stanchissimo>> sbadiglia Eren Nel mentre sta finendo metà del suo gelato <<Come mai? Credevo che il martedì fosse la giornata riposo>> gli chiedo accarezzandogli i capelli con la mano libera <<Ma lo è ancora! Solo che la sera, specialmente a quest'ora, sono più stanco del solito, e mi dispiace tantissimo perché hai preparato tutto ed io lo sto rovindan->> non lo faccio finire di parlare che lo bacio <<Amore assolutamente! La tua salute è più importante di una Cena Al ristorante oppure un di un gelato>> dico e lo bacio ancora <<E poi tu non hai rovinato nulla, sei sempre perfetto>> dico sorridendogli e lui appoggia la sua fronte alla mia.
Ci alziamo, buttiamo i nostri ormai finiti gelati nel cestino dell'immondizia e ci dirigiamo verso il nostro quartiere <<Ti chiederei di venire da me, ma sei troppo stanco anche solo per stare in piedi ancora>> gli confesso e lui arrosisce <<Amore non preoccparti ci vediamo domani>> dice e mi da un bacio sulle labbra leggero. Era la prima volta che mi chiamava in quel modo e devo dire che pronunciato da lui fa un certo effetto <<Ti accompagno vieni>> lo prendo per mano e corriamo davanti casa sua.
<<Levi grazie per la serata, è stato tutto così bello che ancora devo realizzarlo>> dice baciandomi <<Ci vediamo domani>> <<Anche io sono stato felice con te comunque, eh sì ci vediamo domani cucciolo>> gli bacio la fronte e ritorno velocemente in casa mia.
Entro e mi chiudo la porta dietro;
Mi appoggio ad essa ed emetto un urlo di felicità;
Io Levi Ackermann mi sono appena innamorato.