Levi

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Levi's Pov
Era passata una settimana dall'accaduto e non avevo ancora parlato con lui.
Ogni volta che i nostri sguardi si incontravano sembrava sempre la prima volta, forse ero stato affrettato oppure non sono ciò che lui vuole. Sto camminando nel corridoio per entrare nel bagno dei ragazzi. Sento un pianto spezzato dai singhiozzi e busso al portello di una cabina <<Chi è?>> sento chiedere da quella voce <<Eren! Finalmente ti ho->> non finisco di parlare che lui apre la porta e guardo i suoi occhi verde smeraldo rossi come fuoco <<Levi- non riesce nemmeno a parlare bene per i forti singhiozzi- anche io voglio essere il tuo ragazzo>> gli sento dire ed io lo abbraccio.
Scuse e scuse ascolto dalla sua morbida voce, <<Lo so, non ti preoccupare. Ti ho già perdonato quando ti ho visto qui>> dico mentre gli pulisco gli occhi con i pollici.
Dopo esserci ripuliti mentre lo sto per accompagnare alla sua classe mi viene un'idea, <<Lasciamo la scuola, per un giorno saltiamola. Voglio viverti prima che tu mi scappa ancore e ancora, voglio che tu conosca ogni mio piccolo segreto, bello o brutto. Voglio che tu sia libero di dire o fare ciò che vuoi insieme a me >> dico e lui annuisce intrecciando le nostre mani. Ci guardiamo intorno e scappiamo vicino all'uscita più vicina e corriamo, corriamo mani nelle mani e arriviamo davanti al nostro viale, apro il cancello di casa mia, entriamo nel mio giardino e ci dirigiamo nel garage. Una camaro rosso fuoco si presenta davanti a noi, prendo le chiavi che si trovavano nell'armadietto e lo guardo, le nostre mani erano ancora intrecciate e non avevamo intenzione di slegarle.
Con uno scatto accendo la macchina e apro la sua portiera e gli regalo un bacio lieve, entro anche io in macchina e metto in moto <<Allora? Dove si va?>> chiedo e lo vedo pensieroso <<Ho voglia di mare>> dice dopo una decina di minuti <<In questo periodo?>> chiedo scherzoso e lui ridacchia <<Caro non ti preoccupare, se non vuoi andiamo da un'altra parte>> dice accarezzandosi i capelli <<Ogni tua scelta è anche la mia>> dico e lui si volta verso di me <<Sei pessimo>> ride fortemente ed io sorrido divertito <<Posso accendere la radio?>> chiede timido ed io annuisco subito <<Certo dolcezza>> dico e lui alza gli occhi al cielo <<Signorino Levi ti giuro che me ne vado subito>> afferma divertito e appena accende la radio una musica mi colpisce e ci rilassa <<Vedo che abbiamo la musica classica in comune>> dico e lui annuisce <<Amo tanti generi, e tra una di questi c'è la musica classi>> dice ed io annuisco <<Quando ero ancora un quattordicenne amavo molto Eminem oppure Drake ma col tempo ho iniziato a scoprire nuovi mondi, e ad appassionarmi sempre più>> arriviamo in un piccolo posto appartato per il parcheggio e scendiamo dalla macchina, vedo gli occhi di  Eren illuminarsi per la vista <<Levi è perfetto>> dice e si avvicina a me abbracciandomi fortemente <<Controllo se è tutto okay, tu inizia a scendere in spiaggia>> dico mentre apro il portabagagli <<Oh no no, ti aspetto>> dice ed io annuisco <<Come vuoi tu>> dico e prendo delle coperte che già avevo per i vecchi falò fatti con i miei compagni.
Dopo aver camminato e scelto il posto appoggiamo le coperte sulla spiaggia e ci appoggiamo.
<<Mi sei mancato>> dico <<Anche tu>> ci baciamo e poi lui appoggia la testa sul mio petto.

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