«allora dove andiamo?» mise in moto la macchina e partimmo

«mmm... secondo te? Devo mangiare solo una fetta di pizza, non ci impiego tanto» dissi ridendo

«vabbe andiamo»

-arrivati alla pizzeria-

«scendi te? Io mi vergogno...»

«e va bene!» disse tirandomi amichevolmente una pacca sulla spalla

«possiamo andare allo street club ora?»

«ora si!» dissi coprendomi la bocca

Il tragitto fu breve perchè era vicino alla pizzeria, fuori c'erano uomini e ragazzi di tutte le età. Mi vergognavo a scendere perchè la c'erano anche amici di mio cugino e non mi piace quando i maggiorenni mi corrono dietro, mi fanno sentire puttana.

«tieni, chiamami» disse un ragazzo

Non risposi.

Entrammo, io mi misi subito al mio posto mentre le ballerine o meglio prostitute iniziavano a ballare seminude e le persone accorrevano come cavalli, intanto mi raggiunse un altro amico di mio cugino che lavorava al bancone: si chiama Tom è veramente simpatico, forse l'unico, mi tratta davvero bene anche se delle volte finisce per limonarsi una prostituta.

«Tom pronto?»

«ovvio»

Sono precisamente le 23:30 il locale è ufficialmente strapieno, ci sono uomini che addirittura tradiscono le proprie donne, io rimango scioccata ma ok.

«salve bellezza puoi darmi due di whisky?» chiese un uomo, un trentenne suppongo

«ehm...si» dissi timidamente

«sei intrigante, ti va di sederci la e magari parlare» chiese sfiorando la mia mano

«accetto il suo invito» dissi ridendo per poi dirigermi insieme a lui in un tavolino vicino al palchetto.

«allora?» disse bevendo il suo whisky

«vuoi per caso che mi presento? Hahah no! È l'uomo che deve farsi avanti per primo» dissi bevendo il mio whisky e scoppiai in una risata.

«hai vinto bambolina, io sono Leonardo DiCaprio e lavoro a Wall Street ah, ho trent'anni»

«io invece sono Cristine Abagnale, vado a scuola e ne ho quindici, esattamente la metà»

«sei carina, mi piaci» si avvicinò a me per parlare.

«per caso stai flirtando con me?»

«si, e che ci fai qui?»

«questo street club è di mio cugino io sto al bancone e mi ubriaco fradicia la maggior parte delle volte, e chi sono loro?»

«loro sono Andrew e Oliver, lavorano con me»

«umm, piacere allora»

«sei bellissima» disse toccandomi la gamba

«ti consiglio di non provarci» dissi alzandomi

«dai parliamo allora. Mi stai già simpatica, e io?»

«mmm...si dai anche tu. Sai non mi sono mai sentita con trentenni»

«non balli bellezza?» chiese ubriaco

«nah» dissi buttando giù il wisky

«allora seguimi...» sussurrò

La conversazione andò avanti per molte ore ma molte. Devo ammettere che mi sta veramente simpatico e non è un pedofilo

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