7:15
«che ore sono leo?» dissi sbadigliando
«le 7:15»
«cavolo! Devo prepararmi!»
Andai in bagno e veloce come un lupo misi i vestiti che avevo messo in valigia
«io sono pronto, te?»
«si, apri la macchina»
8:00
«grazie papi, la scuola è questa, ci vediamo dopo»
«a dopo bimba» disse con un cenno ed io mi voltai salutando a sua volta con un semplice cenno del capo
La lezioni sono appena iniziate, beh che dire: le solite e noiose lezioni del lunedi mattina...ah vero! Oggi è il mio ultimo giorno di scuola! Me ne ero proprio dimenticata!
«siccome è un argomento attuale, cosa ne pensate degli agenti di borsa?» chiese la professoressa
Iniziarono una serie di risposte dai miei compagni e io dovevo assolutamente oppure avrebbero scoperto di questa mia relazione segreta con Leonardo
«beh, se posso dire la mia penso che debbano prendere il lavoro più seriamente soprattutto a Wall Street»
«ottimo Cristine»
«g, grazie»
«come fai a saperlo? Wall Street e la New York Stock Exchange dove lavora tuo padre non sono nemiche? per caso sai qualcosa?»
«guardo la tv, niente di che» risposi acida, si sono una bastarda
12:15
Le quattro ore passarono in fretta, anche perchè non abbiamo fatto un cazzo! Abbiamo parlato di attualità e bla, bla, bla...
«ciao papi» dissi salendo in macchina di Leonardo e lasciandogli un bacio sulla guancia
«ei bambolina, ti porto a casa?»
«si»
«come è andata oggi?»
«ultimo giorno di scuola, tutti sommato è andato alla grande abbiamo parlato di attualità, Wall Street ma tranquillo, non ho rivelato tutto cio che riguarda noi e quell9 che succede la dentro»
«furba, tesoro»
Il tragitto fu abbastanza breve, la scuola è a pochi passi da casa mia ma per mia fortuna ci rimetterò piede solo a settembre e che ora abbia inizio la libertà!
«sali anche te?»
«si vado a ricaricare le palpebre, dopo vado a Wall Street, ti aggiungi?»
«ehm...no, scusami vorrei dedicare un po di tempo a me stessa in caso poi passa su da me ok papi?»
«si, intanto ti accompagno»
Toc toc
«chi è?»
«ciao mamma!!» dissi abbracciandola
«tesoro, mi sei mancata!»
«ciao fratellone!»
«ciao sorellina» disse abbraciandomi
«e papà?» chiesi titubante
«è impegnato con il lavoro...oh signor DiCaprio è stato molto gentile ad ospitare mia figlia le posso offrire un caffè? Oppure un te, quello che gradisce insomma!»
«accetto il suo invito!»
«inizio a preparare il caffè allora!»
«seguimi papi» dissi trascinandolo dalla cravatta
«perchè mi hai portato nella tua camera?»
«non vuoi vedere la mia amichetta qui sotto?» dissi mordendomi il labbro e toccando il suo coso
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Dangerous
Fanfiction«non balli bellezza?» chiese ubriaco «nah» dissi buttando giù il wisky «allora seguimi...» sussurrò
