DTM- Don't touch me

"Vedrai quanto conti"

Stavolta non si trattava solo di evitarsi, erano entrambe nel torto. Camila si tenne a distanza da Lauren e Lauren era ancora troppo presa dalla rabbia per anche solo provare a comunicare con la ragazza più piccola.

E, dato che Normani in particolare si era alquanto affezionata al suo rapporto con Lucy, questo diventò un problema per le quattro amiche, che si ritrovarono nel bel mezzo del litigio.

Lauren fumava di più, probabilmente più di Lucy, ed era un record perché la tipa era praticamente una ciminiera. La ragazza dagli occhi verdi saltava le lezioni che condivideva con Camila e nell'ultima settimana aveva a malapena visto l'altra ragazza. Lauren pensò che probabilmente era una buona cosa.

Camila non fece molto, in un certo senso semplicemente...si fermò. In ogni cosa. Trascurò i compiti, gli slanci d'affetto verso la sorellina subirono una battuta d'arresto e ogni volta che una delle ragazze la invitava ad uscire declinava l'invito con qualche scusa di merda a cui sapeva che non avrebbero creduto.

Diversamente da Lauren, Camila stava lentamente iniziando a credere che la distanza non fosse una cosa positiva. Camila si era così abituata nel tempo ad avere la ragazza dagli occhi verdi al suo fianco nel breve periodo in cui lo era stata che la bruna sapeva a stento cosa fare senza di lei in quel momento.

E ciò non significava che a Lauren lei non mancasse. A Lauren mancava Camila ogni secondo di ogni giorno e usò quello come motivo per consumarsi in sostanze illegali e a volte anche nell'alcol.

C'erano stati alcuni giorni, durante la loro settimana separate, in cui Dinah si era avvicinata a Camila per sottolineare i cerchi neri intorno agli occhi di Lauren o un labbro rotto, e tutto ciò che poteva fare Camila era chiudersi in uno dei cubicoli del bagno e semplicemente...beh, piangere. Sapeva che questo era il modo in cui Lauren affrontava le cose, partecipava a risse e si faceva del male e Camila era terrorizzata di poter scoprire un giorno che Lauren si era azzuffata con qualcuno che non era riuscita a battere.

A quel punto, Camila accettò che Lauren la amava davvero. Pensò che l'argomentazione più convincente venisse da Lucy. La ragazza maggiore si era messa a spiegare buona parte delle cose che Lauren stava facendo nel loro periodo divise e la maggioranza era autodistruttiva.

Fu di lunedì, dopo una settimana esatta dal loro prendersela l'una con l'altra, che Camila vide Lauren per la prima volta. Successe perché Colton, un ragazzo che Camila riconobbe appena dalla lezione di ginnastica, aveva urtato le spalle di Lauren, e la ragazza dagli occhi verdi aveva reagito immediatamente con un pugno dritto in faccia.

Era come se Lauren si fosse preparata al contatto e avesse semplicemente bisogno di qualcuno da colpire. Era accaduto così in fretta che Camila non avrebbe potuto fermarlo neanche se avesse voluto.

Ariana si fiondò accanto al ragazzo e Lauren si limitò a sistemarsi lo zaino più in alto sulla spalla e continuò per la sua strada verso la prima lezione, senza neanche gettare uno sguardo all'armadietto di Camila. E quello in un certo qual modo spezzò il cuore della cubana più piccola. Come poteva Lauren essere così sprezzante nei suoi riguardi e dichiarare di amarla?

Ma questo era amore almeno? Come poteva essere? Camila sapeva di essere una principiante in tutto ciò che riguardava i rapporti, ma era sicura che questa specie di angoscia non aveva alcuna potenzialità per diventare amore.

Camila sentì ancora una volta il desiderio di rifugiarsi nella toilette per lasciare che le sue lacrime cadessero liberamente.

Quello che non si aspettava era di trovare il motivo delle sue lacrime che teneva le nocche scorticate sotto il getto d'acqua mentre entrava. Camila si fermò di colpo mentre si ritrovava nella stessa stanza di Lauren per la prima volta in una settimana.