Harry non era riuscito neanche solo a pensarlo, che si era subito ritrovato a dirigersi nella camera del suo Giasone. Sí, si sentiva come Medea, che veniva lasciata da Giasone.
Non voleva amplificare gli avvenimenti paragonando tutto ad una tragedia greca, ma come poteva evitarlo. La sua vita sentimentale, che il giorno prima sembrava aver preso una svolta, era diventata simile a quella di Taylor Swift, tanto che con tutti i sentimenti che lo travolgevano avrebbe potuto incidere un album.
Non aveva pensato a quello che gli avrebbe detto, non si era preparato un discorso. Voleva un confronto spontaneo, ma si pentí di questa sua decisione non appena arrivò nella sua stanza, e toltosi il mantello dell'invisibilità se lo ritrovò davanti.
"Come posso essere cosí forte se tu mi rendi cosí debole", riflettè Harry mentre evitava di posare lo sguardo su quel sedere che, anche se non lo vedeva solo da quella mattina, gli era mancato.
- Harry?
- Da quando siamo passati ai nomi? - domandò Harry risentito ma anche confuso dal cambiamento repentino dell'umore del Serpeverde.
Draco sbuffò. Non voleva dare voce ai suoi sentimenti, ma non riusciva a non sentirsi in colpa.
- Mi vuoi spiegare perchè mi hai trattato in quel modo? Mi hai fatto sentire cosí sporco.
Harry si tolse gli occhiali per risultare più attraente agli occhi del Serpeverde. Voleva vederlo sottomettersi alla sua sensualità, ma ovviamente non aveva pensato che senza occhiali non poteva vedere. Quindi la sua prova di seduzione risultò alquanto carente, visto che strizzava gli occhi come una talpa.
Malfoy rimase confuso dal gesto del ragazzo.
- Perchè ti sei tolto gli occhiali?
Harry non voleva dirgli la verità, eppure fu l'unica cosa che riuscí a dirgli.
- Volevo apparire più attraente per te.
Aveva il volto in fiamme per la vergogna. La reazione era quella di una ragazza che riceveva un complimento.
- Rimmettiti quegli occhiali, mi eccitano un casino.
Harry non se lo fece ripetere due volte. Non appena se li rimise, incontrò gli occhi del suo amante che annullò la loro distanza. La situazione era simile a quella del giorno precedente ed Harry ebbe la conferma che non fosse solo un passatempo per Draco. Quando venne tra le sue braccia pensò: "Nella vita non importa con chi vai, ma con chi vieni".
Quando alzò lo sguardo, trovò Draco a fissarlo, e dopo avergli passato una mano sulla mascella pensò che avrebbe voluto usare la sua bacchetta con lui per cimentarsi nel più difficile degli incantesimi, l'amore.
Nemmeno Harry capiva come fosse diventato cosí sdolcinato, nè come riuscisse a pensare a tutte quelle citazioni, ma sapeva che si era invaghito.
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Drarry - Hit Me Baby One More Time
FanfictionHarry, per quanto possa risultare impossibile, si infatua di Draco. Tra Harry che cerca un riscontro della sua relazione in citazioni improbabili e Draco che non sa che va cercando, la storia procede in una via completamente demenziale. Infatti qu...