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Malfoy non punzecchiava Harry da quando lo aveva piantato. Sebbene avesse pensato di non provare niente per lui, forse era stato troppo precipitoso nel troncare quella storia.
Il modo per riallacciare i rapporti con Harry si era presentato quel pomeriggio, quando lo aveva visto seduto sulla riva del Lago Nero, mentre fissava ardentemente le piccole increspature dell'acqua. Sembrava molto triste, ma decise comunque di raggiungerlo sulla riva.
- Ehi, Sfregiato!
Harry non rispose e continuò a guardare il lago.
- Potter, lo sai che ho trovato? - nel dirlo gli sventolò un diario davanti agli occhi.
Con quel gesto era riuscito ad attirare completamente l'attenzione di Harry.
- Cos'è?
- Dovresti dirmelo tu visto che ne sei il protagonista. Certo che la Weasley è cotta forte se scrive romanzi su di te. E vuoi sapere il titolo? - sghignazzò Draco - "Tra le braccia del prescelto".
Dopo che ebbe pronunciato il titolo del capolavoro letterario della Weasley cominciò a ridere senza ritegno, beandosi dell'espressione sconcertata che era comparsa sul viso di Harry.
- Come l'hai avuto?
- La Weasley è talmente furba che se lo porta dietro a lezione.
Malfoy guardò Harry e notò che non era riuscito a tirargli su il morale.
- Non vuoi sapere la trama? Si parla molto di una bacchetta qui, ma non è quella magica. E poi francamente mi sembra che abbia decisamente esagerato con le dimensioni.
Il volto di Harry sembrò animarsi.
- Eppure ti piaceva.
Detto questo si alzò e lasciò Malfoy sulla riva mentre pensava "Un intero attimo di beatitudine! È forse poco, sia pure per tutta la vita di un uomo".

Drarry - Hit Me Baby One More TimeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora