Quell'anno era diverso dagli altri, o almeno Harry si sentiva diverso. Nonostante la minaccia del ritorno del Signore Oscuro, Harry era tormentato da tutt'altro.
Da quando era tornato ad Hogwarts c'era solo una cosa che non poteva togliersi dalla mente: il culetto sodo che Malfoy nascondeva sotto il mantello. Mai avrebbe immaginato che il principe delle Serpi avesse un sedere tanto ricco di promesse.
Non appena lo aveva notato, palpare quelle dolci colline era diventato il suo pensiero fisso.
Non appena entrò nella Sala Comune dei Grifondoro, con il fiato corto per i suoi pensieri impuri, Harry si fiondò nella propria camera.
Accidenti, lui era Harry Potter, come poteva anche solo pensare certe cose?
I suoi pensieri vennero interrotti da qualcuno che bussava alla porta.
"Magari fosse Malfoy", pensò Harry arrossendo visibilmente e cercando di contenersi.
- Harry, tutto bene? Sei più rosso dei miei capelli?
Ron aveva notato che le guance del suo amico fossero più focose del solito.
Harry si maledí per aver lasciato trapelare quell'emozione.
- Sí, tutto bene. Perchè non ci dirigiamo nella Sala Grande, tra poco serviranno il pranzo?
"E magari potrò rivedere quelle natiche prorompenti che tanto agogno", si ritrovò di nuovo a pensare Harry.
Il suo desiderio si avverò, infatti nell'entrata della Sala Grande gli si parò davanti il suo Mr Chiappe di Marmo.
Harry e Ron si sedettero al tavolo dei Grifondoro vicino ad Hermione che li aveva preceduti.
Harry voleva abbandonare questa sua passione, ma i suoi occhi erano attratti come calamite da quel pezzo di ferro che era il sedere di Draco Malfoy.
Doveva trovare un modo per averlo tutto per sè.
Dopo pranzo si diresse nella classe di Difesa contro le arti oscure, lezione che i Grifondoro condividevano con i Serpeverde.
Il Professor Piton, che dopo tanti anni era riuscito ad ottenere la cattedra di suddetta materia, propose una lezione interattiva. Divise i ragazzi in coppie e li invitò a sfidarsi a colpi di bacchetta.
Harry era un po' confuso visto che era stato messo in coppia con Malfoy, e si ritrovò a pensare che l'unica bacchetta che avrebbe voluto puntare verso il biondo era un'altra.
- Paura Potter? - ghignò Malfoy.
"La paura di innamorarsi non è forse già un po' d'amore?", pensò Harry che però rispose con un semplice:
- Ti piacerebbe.
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Drarry - Hit Me Baby One More Time
FanfikceHarry, per quanto possa risultare impossibile, si infatua di Draco. Tra Harry che cerca un riscontro della sua relazione in citazioni improbabili e Draco che non sa che va cercando, la storia procede in una via completamente demenziale. Infatti qu...