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Ideare un piano per rimorchiare Dean si rivelò più difficile del previsto. Ma dopotutto nulla era facile nella vita di Harry. Nel fare questa costatazione ovviamente gli venne in mente una citazione: "nata principessa, cresciuta guerriera, un angelo bianco con l'anima nera".
Ormai era diventata una petulante abitudine quella di associare citazioni a ciò che accadeva nella sua vita, ma a Harry non dispiaceva, soprattutto era estasiato da quella nota tragica che coloriva la sua vita amorosa. Anche il solo dover pianificare aggiungeva un certo divertimento. La prima cosa che gli venne in mente fu di rifilargli un filtro d'amore, però non voleva che fosse una pozione a determinare l'amore di Dean, voleva essere amato per quello che era.
Un'opzione che lo intrigava era quella di tradurre in versi i suoi ardenti sentimenti, per poi ovviamente sottoporli al suo Adone, che estasiato avrebbe di certo accettato la sua dichiarazione e a sua volta lo avrebbe ricambiato.
Harry cacciò velocemente un foglio di pergamena e dopo aver intinto la penna nell'inchiostro cominciò la sua carriera poetica.
"Mi auguro di non offenderti con questa mia poesia d'amore,
ma sto facendo del mio meglio mettendoci tutto il cuore.
Da quando i tuoi occhi ho incontrato
mi sembra di esser rinato.
Vorrei esser la tua divisa per poterti toccare,
infatti sto fremendo dal poterlo fare.
Spero che questa poesia sia melodica come le note del liuto,
e che tu non ti offenda perché è stata scritta dal ragazzo che è sopravvissuto".
Harry piegò la lettera e la inserì in una busta. Quella sera l'avrebbe lasciata sotto al cuscino di Dean una volta che tutti fossero scesi per andare a cena. Harry pensò che "l'attesa attenua le passioni mediocri e aumenta quelle più grandi".

Nota autrice
Spero che vi stia piacendo la storia, baci stellari ✨

Drarry - Hit Me Baby One More TimeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora