Lux Blaike.
Capitolo 9
Ci stesi dieci minuti pieni prima di trovare le scale e il giardino in cui mi stava aspettando Harry. Ero davvero molto agitata all'idea di abitare con lui sotto lo stesso tetto e in casa sua. Persi l'obbiettivo per cui ero qui, insieme al più famoso imprenditore nella Tecnologia del paese. Era davvero assurdo trovarmi qui con lui, quando poco prima lo avevo visto solo in diverse riviste e sempre in abiti eleganti.
La visione che abbi di Harry fu diversa dal solito quando arrivai in giardino. Era in costume da bagno mentre nuotava nella sua enorme piscina. Non c'era parola più opportuna e ovvia che potesse descriverlo: Bellissimo. Il suo corpo era muscoloso e perfetto, le curve al punto giusto e le gambe snelle. Quando si accorse di me che lo stavo fissando ardentemente, si voltò e mi sorrise soddisfatto della mia reazione. Era ovvio che aveva organizzato tutto questo solo per provocarmi e vincere la scommessa. Non poteva essere così sicuro di sé e le sue doti fisiche, ma diamine, poteva esserlo benissimo. Si spostò verso il bordo piscina, alzando il suo corpo senza alcuno sforzo dal muretto. Ci mise davvero poco a mettersi di fronte a me. Il suo petto era ricoperto di...tatuaggi? Scoop da prima pagina. Harry Styles aveva dei tatuaggi nascosti, e ora si spiegavano molte cose sul suo conto. Ecco perché anche in estate portava camicie a maniche lunghe, per nascondere il braccio sinistro quasi completamente tatuato, e il braccio destro con qualche scritta. Tutto aveva senso adesso. Aveva due uccellini incisi proprio sopra il petto, una farfalla enorme sullo stomaco e due foglie credo ai lati dei suoi fianchi, per non parlare di scritte sulle caviglie e molto altro ancora. Quasi persi il numero confusa da tanto splendore. Sì, perché Harry Styles era l'uomo più bello e affascinante che avessi mai visto, anche ricoperto di tatuaggi. Anzi lo rendevano tremendamente sexy con i capelli bagnati e le gocce di acqua che ricoprivano il suo corpo.
《Ti serve ancora molto tempo?》parlò, ammiccando. Si passò una mano tra i capelli e sorrise mostrando le sue fossette. Ero completamente meravigliata e stordita.
《Cosa..?》mormorai sconvolta, tenendo fisso lo sguardo sulla rosa tatuata sul gomito sinistro. Anche io ne avevo una simile, sulla caviglia.
《Per quanto tempo ancora fisserai il mio corpo?》riformulò la domanda, e ora il mio cervello capì. Stavo letteralmente sbavando per il suo corpo sotto il suo sguardo divertito.
《I-io..io non ti sto fissando.》mi difesi, mentendo. Era ovvio che lo stavo fissando! Ma che diamine? Aveva completamente catturato la mia attenzione, facendomi desiderare di avere la sua pelle umida al contatto con la mia. Scossi la testa, frustrata. Cosa mi stava succedendo?
《Errato, Lux.》disse avvicinandosi a me. Abbassò la testa sopra il mio orecchio. 《Lo so che mi desideri.》sussurrò con voce roca prendendo la mia mano e appoggiandola sul suo petto. Un brivido mi percorse tutta la schiena fino ad arrivare alla punta dei piedi. La sua pelle era calda e bagnata sotto il mio tocco, soffice e vellutata proprio come avevo immaginato. Deglutii a fatica e rimossi la mano dal suo corpo, la portai lentamente sulla mia bocca e un'ondata di profumo di lavanda mi invase le narici. Era il suo odore, l'odore della sua pelle che era rimasto incollato alla mia. Quasi persi i sensi, chiudendo gli occhi, a quel profumo così sublime e invitante. Dovevo andarmene, subito. Ripresi coscienza della realtà e indietreggiai di qualche passo.
《Uh, dove credi di andare?》domandò con malizia. Lo guardai ancora confusa mentre poggiava due mani sui miei fianchi e mi stringesse a sé, gettandoci entrambi in acqua. Emisi un urlo al contatto con l'acqua fredda. Ero ancora saldamente ancorata al corpo di Harry. L'acqua era la mia paura più grande.
《Fammi uscire, ti prego.》supplicai tremando. Mi nascosi sull'incavo del suo collo e mi strinsi ancora di più a lui. Il terrore mi stava divorando.
《Ma è solo acqua! E per di più si tocca!》sentii il suono della sua risata, ma non era divertente. Volevo solo uscire di lì.
《Ho paura, portami fuori..》mormorai ancora sconvolta. Tenni gli occhi chiusi per tutto il tempo. Le mani di Harry erano sulla mia schiena reggendomi. Avevo le gambe intorno ai suoi fianchi, e quasi mi imbarazzai ma non era il momento. Sentii l'acqua traffiggermi il corpo, e poi il contatto con l'aria fredda che mi fece rabbrividire. Harry mi portò verso la sua asciugamano e coprì il mio corpo ancora scosso. Rimasi abbracciata a lui, per paura di ricordare quel maledettissimo giorno. Ma il suo dolce profumo alla lavanda non aiutò. I ricordi decisero di tornare più vivi che mai.
《Stai bene?》la sua voce mi riportò alla realtà. Sentivo ancora il suo tocco anche sotto il tessuto spesso. Mi passò una mano tra i capelli per stringermi ancora di più a sé.
《Sì..》sussurrai con voce rotta. Avevo promesso a me stessa che non avrei più pianto, e non lo feci. C'erano solo i singhiozzi che volevano tornare a galla, ma non glielo permisi. Dovevano restare lì, fermi.
《Mi dispiace.》si scusò, mormorando qualcosa che non riuscii a comprendere. Il suono della sua voce era preoccupato e confuso allo stesso tempo.
《Non potevi saperlo.》ed era vero. Non sapeva cosa era successo 12 anni fa, e mai nessuno l'aveva saputo. Neppure Camilla.
《È sempre colpa mia, Lux. Ma vedi il lato positivo..Sei tra le mie braccia, con le gambe intorno ai miei fianchi...mi sto davvero trattenendo.》rise sulla mia spalla. Mi scostai immediatamente incrociando il suo sguardo...ehm, forse avevo superato la barriera che avevo imposto. Ma avevo avuto tanta paura e l'unico che mi stava vicino era Harry.
《Pervertito! Fai sempre così con le ragazze? Le spaventi affinché tu possa consolarle?》domandai velenosa. Harry rise e scosse la testa divertito. Non era gelosia la mia vero?
《Sei gelosa, Lux?》mi divincolai dal suo abbraccio e mi misi in posizione retta di fronte a lui, prendendo le distanze. Profumavo di lavanda, cavolo! Il suo asciugamano profumava di lui.
《No!》ribadii seria. Non ero gelosa, davvero. Non lo ero, mi convinsi.
《Sì, e comunque no, non sono un tipo così disperato.》si alzò e venne verso di me. 《Ma con te ho dovuto usare tutte le mie armi di seduzione, e ci sono riuscito. Non sei una preda molto facile.》Oh, una preda. Wow, ed ero anche difficile. Le sue parole mi fecero tanto piacere, riempiendomi di orgoglio. Essere riuscita a non cedere ad Harry Styles a primo sguardo era stato davvero incredibile, perché io c'ero cascata, veramente.
《Come ho già detto, sono qui per lavoro e non per farmi corteggiare da un tipo come te.》Harry fece un altro passo verso di me e spostò la sua testa di lato, guardandomi intensamente con il verde dei suoi occhi.
《Un tipo come me, eh?》sembrò pensare ad altre parole. 《 Riuscirò a farti ammettere che ti piaccio, Lux. 》Non mollava, era deciso a farmi ammettere che mi piaceva.
《Abbassa il livello del tuo ego, Harry. Non succederà mai.》risposi decisa.
《Comunque, hai perso la scommessa, Lux.》Cosa? No, non poteva essere..
《No, non è vero. Sai che non è così.》ribadii.
《Sì, invece. Hai provato ciò che ho sentito io mentre i nostri corpi si toccavano, ammettilo Lux. Cazzo, ammettilo. Mi farai dare di matto se non lo farai.》Sconvolta di tutta quella sincerità, aprii la bocca per parlare ma non uscì niente. Harry provava qualcosa per me? Non poteva essere vero, se era un sogno non volevo svegliarmi.
《Hai vinto.》dissi, sconfitta. Era meglio così, lasciarlo in sospeso. Un sorriso malizioso si fece largo sul suo viso.
《Bene, farai ciò che ti dirò senza protestare?》Annuii, reggendo il peso del suo sguardo. 《Perché hai paura dell'acqua?》domandò senza mezze misure. Una lancia invisibile trafisse il mio cuore. Non volevo ricordare, non volevo sentire di nuovo quel dolore al petto, ma erano già qui, di nuovo. Il dolore e l'amaro della perdita.
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Ecco qui, un nuovo capitolo ♡
p.s. Da oggi in poi la mia storia Mrs Styles ha una pagina ufficiale su Facebook che si chiama Mrs Styles - Official Web Site se volete contattarmi mi trovate anche lì ♡
Mio Account Twitter privato : fedexlamusica.
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Lux Blaike.
FanfictionA Lux Blaike, famosa giornalista e scrittrice di Seattle, viene assegnato un compito inaspettato dalla sua casa editrice: scrivere la biografia di uno degli scapoli d'oro di tutti gli Stati Uniti d'America, Harry Styles, imprenditore nel campo della...