Lux Blaike.

Capitolo 44

Lux Blaike

Capitolo 44 (Penultimo)

I miei piedi seguirono insicuri quel percorso formato da pedali di rose rosse. L'atmosfera creatasi era magnifica. Il vento che faceva muovere gli alberi mi sfiorò il viso, suscitando in me dei brividi. Ad ogni passo, raggiungevo Harry, su' in quella collina. Ero talmente emozionata con Mackenzie al mio fianco che quasi persi il senso del tempo. E poco importava. C'era solo Harry, riuscivo a vedere solo lui. Certo, questo non era il tipico matrimonio che una donna avrebbe voluto..però era il più bel matrimonio di sempre. Non importava se non avessi addosso un abito da sposa, bianco o color crema, con lo strascico o senza, con il pizzo o il merletto, con le pieghe o liscio, con i diamanti o i brillanti. Indossavo ancora il mio vestito, il mio preferito, quello bianco con i ricami grigi, e le vans. Ed ero felice, perché ero la sposa più fortunata del mondo. Il motivo? Quel bellissimo uomo che mi stava aspettando, con i suoi occhi verdi, le fossette, i tatuaggi nascosti e i capelli color nocciola. Salvador Dalì disse che la perfezione non esisteva, che non potevamo mai raggiungerla. Be', se fosse ancora vivo e avesse visto quest'opera d'arte di nome Harry, si sarebbe ricreduto. Ne ero certa. La perfezione viveva tra gli umani, ed io stavo per raggiungerla davvero. Con in mano ancora Mackenzie avanzai lentamente, godendomi gli ultimi momenti da persona "libera", il ché non era certo perché ero sempre appartenuta ad Harry. Non avevo paura, non avevo timore, ero solo emozionata e non riuscivo a togliermi quel sorriso dalla faccia. Avevo immaginato il mio matrimonio da quando avevo 5 anni. Volevo la carrozza con i cavalli bianchi e il cocchiere. Il vestito da principessa, grande e largo. I capelli raccolti e la coroncina. Il principe. Il sogno di ogni donna. Il matrimonio perfetto. Ma mi ero ricreduta, adesso.  Stavo vivendo la più bella favola di sempre, e non potevo immaginarmi finale migliore.

《Sto accompagnando Cenerentola dal suo principe, che bello!》mormorò tra sé e sé la piccola Mack. Sorrisi, incontrando gli occhi di Harry che mi stavano scrutando con attenzione. Ero quasi vicina a lui, e sentivo l'ansia salire. Avevo uno di quei nodi in gola che non potrò mai dimenticare. Degluitii la poca saliva che era rimasta in bocca, e mi fermai di fronte al suo corpo. Mackenzie prese la mano di Harry e ci appoggiò con delicatezza la mia. Quando il suo lavoro finì, iniziò a battere le mani e gioire felicemente.

《Bene, possiamo iniziare.》annunciò il sacerdote oltre l'altare improvvisato.

《Lux, sarai spaventata, lo so. Non è il matrimonio che ti aspettavi, ma ci risposeremo, in una chiesa vera, con un mucchio di invitati, degli abiti decenti..》rise《..e Mackenzie che farà da damigella. Sarà bellissimo, ma voglio sposarti oggi. Voglio che tu sia mia moglie, la madre dei nostri figli e la mia compagna di vita. Ci amiamo da tanto tempo, ed è giusto concludere in bellezza.》stavo piangendo, non per disperazione, ma per gioia. Gioia alla stato puro. 《Piccola mia, vuoi appartenermi per l'eternità? Sono tuo, e lo sarò per sempre. Anche quando litigheremo o non ci sopporteremo, o magari avremo i nostri momenti no. Non avere mai dubbi, Lux. Qualsisi cosa accadrà, nel bene e nel male, ricordati che io appartengo a te, e tu a me. Tuo per sempre.》

《Mio per sempre.》 Sussurrai ancora meravigliata da quella bellissima premessa che anticipava la felicità. Non c'erano parole che racchiudessero il mio stato d'animo. Nessuna si adattava o dava giusto significato al momento. Stellare e Divino. Paradisiaco. Forse una di loro si avvicinava di poco al mio amore perché esso era troppo infinito, oltre l'impossibile e le leggi della fisica. Era magia, magia vera.

《Posso?》disse Harry al sacerdone. Lui scosse la testa..

《Ma la sign..》Non riuscì a finire la frase.

《Non importa, Lux ha già detto tutto tacendo.》Harry sorrise prima di avvicinarsi alle mie labbra e lasciargli un bacio oltre l'immaginazione. Non badò neppure a Mackenzie. Voleva baciarmi e me lo stava dimostrando, nonostante non avessi detto la mia promessa e il sacerdone non avesse avuto modo di dichiararci effettivamente marito e moglie. Ma, adesso, lo eravamo davvero. Io appertenevo ad Harry e lui a me.

Poteva l'amore vincere su ogni cosa? La mia risposta era Sì. Harry ed io avevamo superato gli ostacoli della vita, i problemi della nostra esistenza e le nostre paure. Eravamo rinati grazie l'amore che ci univa e stavamo vivendo come nei nostri sogni. Non potevo immaginare vita migliore, se non con lui. Quindi era vero, l'amore esisteva davvero, in casi rari ed eccezionali, ma era reale e toccava il profondo di noi stessi. In fondo, il cuore era solo un muscolo, ma batteva forte quando lui era accanto a me. Aveva un'anima, e non era solo il motore che faceva muovere il corpo. Era molto di più, era il motore della vita.

____________________

Penultimo capitolo! Okay, lo ammetto, mi sono un po' emozionata scrivendo queste parole, e vi prego di scusarmi per il ritardo e gli errori di digitazione, sono in macchina e l'ho scritto perché avevo ispirazione. Provvederò a correggerlo appena arrivata a casa. Ci sentiamo prestissimo con l'ultimo capitolo e l'epilogo, e successivamente "Amami Ancora" il sequel di Lux Blaike.

Vi adoro, Fede ♡