Ormai sono stanco di ballare. Sono ore che sto con ragazze sempre diverse. Ne ho incontrate di tutti i colori. Davvero. Rosse, bionde, brune, alcune con i capelli blu e altre bicolori.... mamma mia, di solito fa male la testa per l'alcol, il fumo, droga o/e le luci invece a me per le migliaia di teste colorate che vedo scambiarsi il posto. Manco fossi un autobus. Mollo la ragazza con cui stavo ballando liquidandola con un semplice "vai dal mio amico" e lei in tutta risposta mi guarda e sorride andandosene sculettando. Chissà cos'avrà pensato. Prendo il cellulare e rimango basito, sono le 2:32 del mattino. CAZZO! Dovrei essere a casa. Domani avrò una cera orrenda e dovrò fare le prove per un'importante sfilata! Accidenti a me e a Lucas. Giuro che un giorno gliela farò pagare. Mi faccio largo tra le persone sudate e che puzzano di alcol, fumo e... altro. Non so di cosa ma so solo che fanno venire i conati di vomito. Ma seriamente, almeno all'igiene !! Blah! Pulitevi coglioni.
Finalmente sono vicino all'uscita quando una mano mi ferma. Mi giro di scatto abbastanza arrabbiato quando vedo una ragazza, bionda. Tette e culo sono a posto, quindi è perfetta. Non il solito lampione biondo. Mi guarda dritto meglio occhi, quindi ammicco un sorriso quando anche lei mi sorride. Si avvicina al mio orecchio "che neh dici venire con me?" Chiede cercando di fare una voce sensuale, ma probabilmente non capisce che con una voce da gallina non ce la farà mai, tanto meno adesso che è ubriaca marcia. Decido di stare al suo gioco e la seguo. Parla con un uomo abbastanza grande, probabilmente fa parte della sicurezza. Mi scruta attentamente e poi annuisce. Lo guardo interrogativo ma poi mi rivolge un ghigno. Questo tizio è strano, ma basta che ci lasci uscire da qui e a me va bene tutto. "Hai la macchina!?" Chiede lei urlando. Sto quasi per rispondere, ma lei mi precede "no perché, sai il pub è di mio padre, ma lui non si fida delle persone con cui esco, quindi mi deve sempre scortare qualcuno." Dice con tono fiero. Ma quanto cazzo ho bevuto?! Ma ste stronzate da dove le escono!? Lascio perdere, ormai sono troppo ubriaca anche solo per ragionare. Scrivo un messaggio a Lucas che sto andando a casa. Sapere no, uno dei soliti messaggi tra maschi, corti e circoncisi <vado a casa con una biondina, prendi l'auto.> e anche lui è sistemato. Quando metto il cellulare a posto la bionda mi salta addosso. Iniziamo a baciarci ormai completamente in preda agli ormoni. Mentre il nostro baci riecheggiano nell'aria, la mia mano si sposta dalla sua testa fino ai suoi fianchi, fino a raggiungere il sedere. Ha davvero un bel culo sodo. Un clacson ci risveglia e un alfa romeo nera ci sta aspettando. Lui sghignazza mentre io la seguo dietro. Ci sediamo e lei ritorna all'attacco. Chissà come sarà abituato sto qua. Dopo aver spiegato dove abito, riprendiamo da dove ci eravamo fermati poco prima. Lei continua a baciarmi mentre io posto le mia mani sul suo corpo. Ha davvero delle belle gambe e un culo pazzesco. La mia mano va a posarsi sulla sua coscia fini a salire verso le mutande, le quali scopro non portare. Lei si stacca e inizia a sorridere. L'autista intanto è concentrato sulla strada, mentre se ne frega altamente di noi. Continuo lentamente a toccarla e lei a sghignazzare. Le bacio il collo, con piccoli baci umidi e alcuni morsi. Le afferro il lobo con i denti e le esce un leggero mugolio. Contento continuo a baciarle e mordicchiarle il collo.
Finalmente l'autista si ferma davanti a casa mia e velocemente esco dalla macchina. Lei si affretta dietro di me con i suoi tacchi.
Decido di comportarmi da perfetto gentiluomo quindi prendo la biondina in braccio e la porto in casa.
Dopo 5 rampe di scale, baci, morsi, succhiotti e urletti finalmente arrivo davanti a casa. La metto giù alla ricerca delle chiavi le quali mi vengono sfilate dalle mani e aprono la porta provocando un forte tonfo. Non mi lascia neanche il tempo di togliere le chiavi dalla serratura che ormai è già sparita. Chiudo la porta calciandola con gli ormoni a 1000 e l'eccitazione al massimo. Lei ormai sta aprendo tutte le porte di casa alla ricerca della camera da letto, ma si sofferma a guardarsi intorno. La prendo per un braccio e apro la porta di una delle camere e la spingo facendola entrare. La tengo stretta per i polsi buttandola sul letto e mi sistemo sopra di lei iniziando a baciarla. Prima le labbra, poi il collo fino a finire nella scollatura. Mi prendo il viso fra le mani e mi guarda negli occhi, facendo una strana espressione. Molto strana. Pervertita? Che mi fa provare abbastanza paura. In pochi secondi le sue mani si trovano sol mio petto e la situazione tra noi si inverte, con lei seduta a cavalcioni su di me.
Le sue mani continuano a muoversi sul mio petto. Mi sfila la maglietta mentre io inizio a toglierle il top. Cazzo troppo complicato, sono ubriaco! Nella schiena ci saranno una decina di bottoni, quindi piuttosto che slacciarglieli uno ad uno preferisco passare a un metodo tradizionale: strappare. Butto in aria il top e non trovo nessun reggiseno, cosa che non mi sorprende affatto. In poco tempo anche gli altri indumenti non tardano ad esser buttati da qualche parte nella camera. Ormai siamo semi-nudi uno sopra l'altro con un l'eccitazione che non fa altre che aumentare. Continuando a stuzzicare i capezzoli. Lei non perde tempo a giocare con l'elastico dei boxer, i quali non ho mai trovato tanto d'intralcio come in questo momento. Finalmente li toglie e la sua faccia è davvero molto contenta grazie al mio amichetto davanti. In poco tempo lo infila in bocca e piano piano inizia a succhiare, sempre più veloce. Sono completamente eccitato e quando mi accorgo che lei non riesce a prenderlo tutto in bocca, il mio ego cresce ancora di più, ma ricompensa con un ottimo movimento di mano. Devo ammettere che è davvero brava, molto e di solito sono io a dirigere il gioco ma devo ammettere che non mi dispiace molto. Ormai sto venendo. Rilascio tutto il mio piacere con un forte orgasmo e lei ingoia. Mi guarda soddisfatta, cosa che io ricambio. Ok, ora tocca a me. Capovolgo di nuovo la situazione e mi ritrovo sopra la biondina, con una faccia notevolmente sconvolta (?). Inizio a baciarla fino a spostare la mia attenzione sul suo seno. Inizio a mordicchiare il capezzolo ormai turgido. Scendo verso il basso lasciando dei casti baci. Ormai arrivato alla parte più delicata e inizio a baciarla. Infilo leggermente il dito dentro di lei che inizia a gemere. Poi sempre di più e più velocemente fino a quando i suoi gemiti si fanno sempre più forti. Infilo dopo anche il secondo e lei viene subito dopo. Bene. Prendo uno dei miei preservativi dentro il comodino e lo apro. Lei lo guarda e me lo mette. Entro dentro di botto, con tutta la mia forza. Lei inizia subito a gemere e a urlare. Dopo poco entrambi finiamo con un orgasmo e infine esco da lei. Togli il preservativo e lo butto da qualche parte. Mi sdraio e noto subito che la biondina ormai si è già addormentata. Incrocio le braccia dietro la testa e mi addormento.
La mia fottuta vita non la scambierei con nessuno. Nessuno. Mai.Mpamela03 se non mi vessi aiutata tu in questa parte, non ce l'avrei mai fatta. Ti amo bella❤️ helpami nella parte legata al sesso... non mi è uscita bene😅
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BOYFRIENDS
FanficPer ogni ragazzo c'è la sua metà, la sua anima gemella... ma se così non fosse? Se questa fosse solo una di quelle stronzate che le persone dicono solo per far chiudere il becco alle altre persone? Può darsi, non lo nego. Nathan Anderson è un ragaz...