Continua a sbattere il piede contro il pavimento, ininterrottamente, provocando un fastidiosissimo rumore che fa crescere l'ansia e la paura in me.
Cosa cazzo ci fa qui!? Saperlo..."Sono qui, perché avevi detto che saresti tornato oggi. Volevo vedere dov'eri andato e come vedo... hai fatto conquista!" Commenta acida, come se mi avesse letto il pensiero. Aspetta un attimo!? Conquiste!? Ma con chi!? Ma di chi!? Cosa?
"Sc-scusa? Conquiste?" Commento balbuziente spalancando gli occhi. Ma questa è tutta fuori!
Mia sorella mi tiene per il braccio e mi tira verso il basso, cercando di dirmi qualcosa, ma non capisco un accidente a causa dello stato di shock in cui mi trovo."Credo... si riferisca a me come tua nuova conquista." Commenta mia sorella, urlandomi nell'orecchio, provocando una risata fragorosa da parte di Mark.
"Oddio! Questa è bella!" Continua a sghignazzare, beffeggiandosi con me. Lo guardo inarcando un sopracciglio, attendendo spero spiegazioni, che mi vendono ben presto date.
"Mio caro Nathan, la tua fidanzata crede che tu te la stia facendo con Lucy!" Iniziano a ridere i due, mentre io mi tiro un ceffone in faccia. La biondina, gelosa? Ma cosa!? Sta cascando il mondo!! Mi giro verso quest'ultima, la quale è diventata rossa dalla rabbia, fino alle orecchie! Oh mamma!
"Eh ehi ehi!!! Calmi tutti! Grazie prego ciao!" Lancio le chiavi a Mark facendogli segno di entrare, ma lui protesta più volte, volendo partecipare alla scenata. Dopo interminabili minuti, in cui sentivo la biondina surriscaldarsi, finalmente cedettero, lasciandomi solo Olivia.
"Senti Olivia..." ma non faccio in tempo a dire qualcos'altro che la biondina mi tira un ceffone. Rimango spiazzato dal suo comportamento, a bocca aperta, guardandola sconvolto. Ma come si è permessa!? Eppure l'ha fatto!
"MA COME TI PERMETTI!? È la mia vita privata! Io faccio quel che cazzo mi pare e se ho voglia di andare a scopare una, lo faccio senza chiederti il permesso!! Hai capito!?" Urlo incazzato, facendo trasalire la ragazza davanti a me. Fa qualche passo indietro, spaventata fino ad andare contro il muro. La seguo a ruota, fino a quando non arrivo a pochi centimetri da lei, con i pugni stretti lungo i fianchi e i muscoli tesi dalla rabbia.
"Non permetterti mai più! Capito!?" Chiedo alla fine arrabbiato. Lei mi guarda negli occhi e annuisce. Il colore dei suoi occhi e azzurro chiaro ma con qualche sfumatura grigia, come il cielo durante una giornata nuvolosa, d'autunno.
Mi avvicino alla ragazza, ancora di più fino a far toccare le nostre fronti e i nostri nasi. Le cingo la vita stretta facendola aderire al mio corpo e con l'altra mano le accarezzo lentamente i capelli di sera biondi. La ragazza, al mio tocco trasalisce, inarcando la schiena e avvicinandosi ancora di più a me.
"La ragazza di prima, quella che hai minacciato e dato, praticamente della puttana... è Lucy, mia sorella minore. Ero andato a prenderla, per farla venire a vivere da me..." concludo, facendo leggermente dondolare i nostri corpi. La ragazza, sentite le mie parole, sgrana gli occhi. Guardo la sua espressione sorpresa e sorrido, ridacchiando un po'.
"No... no no no no! Non puoi dirmi questo!?" Inizia a lamentarsi e accorgendosi delle grandi cazzate che ha fatto. "Si... lei è la mia sorellina" commento, cercando di farla sentire peggio. Stronzo. Lo so!
"O mio dio!! Ma cos'ho fatto!? Cazzo!" Continua lamentandosi. Sorrido, felice. Lei mi guarda male, ma non fa troppo caso a me, credo sia occupata a lamentarsi.
Sposto la mano dai suoi capelli al suo viso e lei si ammutolisce immediatamente. Con il pollice disegno dei cerchi sulla sua pelle chiara e morbida, leggermente arrossata. Una volta calmata, mi abbasso leggermente ancora un po', fino a sfiorare le sue labbra ci le mie.
"Non importa. Le stai simpatica, okay? Lo so, non chiedermi come, ma lo so." La rassicuri, dicendole la verità. Poi congiungo le nostre labbra in un dolce bacio. Un bacio di passione, di dolcezza, di un disperato bisogno l'uno dell'altra. Un semplice bacio a stampo, approfondendolo lentamente. Lentamente le nostre lingue vengono a contatto, per poi iniziare a muoversi insieme, a ritmo.
Continuiamo così, fin quando l'aria a nostra disposizione non finisce e, rimaniamo letteralmente senza fiato.
"Mi... mi sei mancato." Conclude la ragazza, tra un respiro e l'altro.
"Anche tu.... mi sei mancata." Sorrido alla biondina, la quale ricambia subito dopo."Sopratutto il sesso con te. Quello era fantastico!" Rispondo, ridacchiando. La ragazza si ferma e inizia a fissarmi, in un modo strano.
Ti si che riesci s trasformare le cosa da romantiche a... non so, non ha senso ciò che fai! Fai solo delle grandissime cazzate! Testa di cazzo! Oh m camomillati!"Ehm... cioè... scusa, non volevo essere così volgare." Cerco di sdrammatizzare le cose, mettendo una mano dietro la nuca in segno di disagio. La ragazza continua ad osservarmi, in modo davvero inquietante. Si avvicina a me e prende il braccio che avevo dietro. Prende anche l'altro e li tiene nelle sue piccole manine. Osserva le nostre mani, la differenza dalle sue alle mie. Infine intreccia le nostre dita, con forza, come se non volesse perdermi.
"Mi è mancata anche questa parte di te. Questa parte stupida e un po' da bambino, immatura ma dolce. Mi sei mancato Nathan Anderson, anche se sono passati solo due giorni." Spezza il silenzio, a un certo punto. Non so come abbia fatto senza questa ragazza, è fantastica.
"Grazie biondina, anche tu sei fantastica... non come me, però sempre fantastica." Ridacchio un po', cercando di drammatizzare tutta questa serietà. Lei mi guarda e inizia a ridere come un'isterica. È pazza, fuori di testa come un balcone, però è fantastica e contagiosa, infatti sto ridendo come uno scemo anche io.
Ad un tratto, si ferma, mi guarda negli occhi e si avvicina a me.
"Baciami" e io non me lo faccio ripetere un'altra volta.Un bacio forte, rude e possessivo, completamente diverso dall'altro. Un bacio carnale e pieno di passione, tra i vari schiocchi prodotto dalle nostre labbra. Cerchiamo di possedere sempre qualcosa in più dall'altro. Lentamente iniziò a baciare la mandibola e poi al collo. Alcuni baci vicino all'orecchio per poi iniziare a mordicchiare le parti più sensibili. Emana diversi mugolii, i quali mi stimolano a continuare. Uno, due e tre succhiotti rossastri sono presenti sul collo candido della bionda. Osservato il capolavoro, la guardò sorridente. Lei mi bacia di nuovo per poi finire in braccio.
Dopo altri baci, si ferma, mi guarda negli occhi e pronuncia una sola parola, che mi fa felice e mi provoca un sorriso che va da un orecchio all'altro.
"Scopiamo."
N/A
Altro capitolo per farmi perdonare dall'assenza del mese scorso.
mai 2 capitoli in così pochi giorni! Wow😂Bye 💕
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BOYFRIENDS
FanfictionPer ogni ragazzo c'è la sua metà, la sua anima gemella... ma se così non fosse? Se questa fosse solo una di quelle stronzate che le persone dicono solo per far chiudere il becco alle altre persone? Può darsi, non lo nego. Nathan Anderson è un ragaz...