11. The Way You Make Me Feel

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N.A. La canzone che metterò durante il capitolo è dopo l'immagine qua sopra.

Levi's pov.
Quando Levi tornò a casa, si cambiò, andò nella piccola palestra ed iniziò ad allenarsi. Prima sul tapis roulant e poi con il sacco da box.
Si mise dei guanti che non gli coprissero le dita e ancora con la radio accesa iniziò a tirare pugni e calci al sacco.

Si ritrovò un'altra volta a pensare a [T/n] e allo strano rapporto che avevano instaurato.

Hey pretty baby with the high heelson

Era diverso da quello con le altre prostitute, non avevano solo fatto sesso e poi non si erano più rivisti.

You give me fever like I've never, ever know

Lei era l'unica che aveva incontrato più di due volte.

You're just a product of loviness

Continuava a ripetersi che l'aveva voluta incontrare di nuovo perché era brava a letto e nient'altro.

I like the groove of your walk, your talk, your dress

Oppure stava mentendo a se stesso?

I feel your fever from miles around

Le piaceva anche la sua compagnia, in verità. Parlare con lei quel pomeriggio l'aveva fatto sentire a suo agio.

I'll pick you up in my car and we'll paint the town

E lo faceva sentire a suo agio anche farlo con lei. Era diverso, ma nemmeno lui sapeva come spiegarselo.

The way you make me feel
You really turn me on
You know me off my feet

Ma sentiva sempre che qualcosa non ci fosse. Aveva sempre l'impressione che mancasse qualcosa.

I like the feelin' you're givin' me
just hold me baby and I'm in ecsasy

Con questi pensieri, finì nella sua testa anche il ragazzo che aveva incontrato quel pomeriggio a casa di [T/n], presentandosi a lui come Christopher Ishii.
La ragazza gli aveva fatto capire che erano stati insieme, ma che poi lui l'aveva tradita e le aveva fatto del male...
L'aveva picchiata? Oppure era arrivato oltre...?

I swear I'm keepin' you satisfied
'Cause you're the one for me

Levi non capiva come quel ragazzo poteva anche solo pensare di farle del male.
Senza rendersene conto, diede un pugno più forte al sacco.
E poi un altro e un altro ancora.
Ripensò a quel suo sorriso che continuava a fare, insistentemente. Un sorriso del tutto falso.
Ripensò a quando era appoggiato all'auto e li guardava parlare.
Ripensò al momento in cui quel ragazzo, con quel ridicolo ciuffo rosso, si era avvicinato a [T/n] nel tentativo di baciarla.
All'improvviso il corvino si fermò, madido di sudore e con il battito cardiaco accelerato.

𝐉𝐮𝐬𝐭 𝐒𝐞𝐱... 𝐎𝐫 𝐌𝐨𝐫𝐞? «Levi x Reader»Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora