Love or Sex

88 2 0
                                    

Dean era appena uscito dalla doccia, a coprirlo c'era solo un piccolo asciugamano legato attorno ai fianchi

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

Dean era appena uscito dalla doccia, a coprirlo c'era solo un piccolo asciugamano legato attorno ai fianchi.

Credeva di essere solo in quella stanza, ma Castiel comparso all'improvviso lo bloccò contro il letto.

«Cass, cosa fai?» l'Angelo si accoccolò contro il suo corpo e il cacciatore protestò: «Cass, sei freddo...»

Per un attimo non accade nulla tra di loro, ma quando Dean si accorse del respiro leggero di Cassiel sorrise.

Gli veniva da ridere per quella strana situazione, ma si trattene, con calma gli sfilò l'impermeabile voleva che dormisse comodo.

L'Angelo si mosse sopra di lui e si ritrovò a soffocare un gemito di piacere, Dean spalancò gli occhi per la sorpresa di quella sua reazione.

Sam entrò in quella stanza d'albergo poco dopo e fece per dire qualcosa, ma il cacciatore scosse la testa.

«Hai scoperto qualcosa su quello che è successo?» la voce di Dean era un lieve sussurrò e Sam lo assecondò: «C'è un covo di vampiri fuori città» ci fu un attimo di silenzio tra di loro.

«Vado ad interrogare di nuovo i testimoni. Tu risolvi con Castiel» disse il ragazzo per poi uscire nuovamente dalla stanza.

Quando fu certo che fossero soli Dean sussurrò all'orecchio dell'Angelo: «Cass, mi stai facendo eccitare con i tuoi movimenti» a quelle parole Castiel aprì gli occhi ed ammise: «Credevo mi bastasse restare tra le tue braccia per risolvere questa situazione, ma tutto il mio corpo vuole sentirti sopra e dentro»

«Vuoi fare del sesso con me?» l'Angelo scosse la testa e lo corresse dicendo: «Voglio fare l'Amore con te. Non voglio che sia una cosa da una notte e via...»

Dean sorrise ed invertì le posizioni: «Dobbiamo togliere questi vestiti. Sono di troppo»

«Spogliami, Dean...» il ragazzo non se lo fece ripetere due volte e velocemente gli tolse tutti gli abiti.

Posò un bacio sulle labbra di Castiel chiedendo l'accesso al suo interno rendendo quel bacio più passionale.

Quando si allontanò disse: «Se mi vorrai fermare non esitare Cass...» l'Angelo, però, non voleva fermarlo, lo voleva e basta.

Dean lo baciò restando disteso sopra il suo corpo e mosse leggermente il bacino facendo toccare le loro virilità. A quel movimento entrambi si lasciarono scappare alcuni gemiti di piacere.

Lasciandosi guidare dall'eccitazione che bruciava nelle vene i due andarono fino in fondo a quel rapporto.

Il cacciatore prese possesso del corpo dell'Angelo che lo accolse senza troppa resistenza al suo interno e solo dopo pochissimi minuti, Dean assestò le prime delicate spinte pensando: Non posso e non voglio fargli del male.

I suoi movimenti rimasero dolci e delicati portando velocemente i due all'apice del piacere.

Dean si riversò nel corpo di Castiel marchiandolo dentro e fuori come suo e lo sarebbe stato per sempre.

Pochissimi minuti dopo Dean liberò l'Angelo dalla sua presenza e tenendolo stretto tra le sue braccia lasciò che si addormentasse.

Raccolta storie SupernaturalDove le storie prendono vita. Scoprilo ora