In my memory

On my mind

Nina prende tutto il necessario e infila tutto a forza dentro la valigia, si guarda intorno, facendo un attenta ispezione della stanza di dieci secondi e conclude di non aver dimenticato niente. Chiude la valigia, senza troppe difficoltà, prende il suo cappotto anche se quando sarà a Los Angeles sicuramente non le servirà. Prende la valigia e trascinandola, esce dall'appartamento. Sua madre é già sotto che la aspetta. Mette la valigia nel bagagliaio e poi entra nella parte del passeggero e partono.

-Allora, sei agitata?-le chiede

-Un pò. Ci credi che sto per partire per Los Ageles? insomma...é la prima volta che metto piede in America da quando avevo tipo...cinque anni.

-Lo so tesoro, ti capisco. Sai, io non volevo trasferirmi in Inghilterra. Non volevo allontanarmi da casa così tanto.

-E perché lo hai fatto ala fine?

-Per tuo padre era l'opportunità perfetta di carriera lavorativa e il salario alla fine del mese sarebbe stata ottima non solo per noi, ma anche per te e il college, o qualsiasi altro tu avessi voluto fare. E quindi siamo partiti. Il tempo faceva schifo e io volevo tornare subito sull'aereo e tornare a casa. Tuo padre mi promise che per le vacanze ci saremo tornati, ma...

-Le vacanze non sono mai arrivate.

-Già.

In mezz'ora arrivano in aeroporto, Nina prede la sua valigia ed entra quasi di corsa e si dirige al check in. Non sembra esserci molta gente in partenza, ed é normale essendo nel pieno dei giorni feriali e quindi la gente non viaggia. Saluta sua madre e si dirige all'imbarco. Trema dalla testa ai piedi. Tra meno di nove ore rivedrà Fabian. 

***

La voce della hostess che avvisa del atterraggio la desta dal mondo dei sogni e inizia a prepararsi per scendere. Ha dormito per tutto il viaggio e quindi non ha ricevuto nessun tipo di disturbo. Quando l'aereo si ferma, si mettono tutti in piedi e prendono le loro cose, e a fila indiana si dirigono verso le porte per uscire. Nina ha sul viso un sorriso a trentadue denti quando vede il gran numero di gente che gira per l'aeroporto. Questa é l'America. Un gran numero di persone che si muovono a destra e a sinistra, sempre di corsa, come se non avessero mai tempo per prendere un respiro, tempo per sedersi e prendere un caffè in santa pace. Ma dopo tutto si tratta di una delle più grandi nazioni del mondo.

Si guarda attorno in cerca del viso di Fabian...Non si aspetta di sicuro di vedere l'amore della sua vita in piedi con un cartello in mano con scritto "Beduino in attesa del suo amore". Scoppia ridere per questo e poi gli corre incontro. Fabian la prende al volo, ollevandola da terra. Si baciano per cinque minuti buoni, finché sentono il bisogno di aria e si staccano.

-Finalente sei qui...Mi sei mancata da morire.-le sussura nell'orecchio.

-Anche tu, amore.

Per loro é un gran sacrificio staccarsi per raggiungere l'hotel dove alloggia Fabian. Nina adora la stanza, ed é tutto stranamente in ordine.

-Non sto qui molto.-le spiega.-Passo molto tempo in studio... e per il primo periodo ho persino dormito lì.

-Davvero? Per finire l'album?

-Si, a volte non dormivo proprio e altre volte facevo le tre del mattino insieme a Leon.

Nina sorride alle sue parole e gli circonda il collo con le braccia, dandogli un delicato bacio sulle labbra.

-Lo ameranno tutti.

Dopo aver fatto l'amore si dirigono allo studio. Nina é incantata dalla struttura e da tutte quele cose,ai scuoi occhi sconosciuti, ma che Fabian sembra conoscere benissimo. Leon é molto felice di conoscerla e da bravo gentil uomo quale é, le ha subito portato una sedia. Fabian é già dentro la stanza per finire di perfezionare il suo ultimo pezzo da inserire nel disco. Nina é affascinata da come lui si sente nel suo..."elemento".

-Vuoi sentire?-le chiede Leon porgendole un paio di grosse cuffie.

-Si, grazie.-sorride afferrando el cuffie, se li mette all'orecchio e finalmente sente.

Baby, I love you
And it's always the same
going insane here without you
Without you
Baby, I love you
I'd fly a million miles every night
just to hold you, to hold you
You're always on my mind

You know I'd wait for you
By the freeway in the afternoon
With a shake wave or two
rain is falling down
And with each and every drop, I think of you
I count the time, 2, 3, 4
you to come back to me
and when I see your face, my heart, it stops  

Nina chiude gli occhi e sorride, sentendosi in paradiso.