Un'anima in guerra

Capitolo 10.

Capitolo 10.

Harry e Draco si svegliarono nel pomeriggio e si guardarono intorno un po' spaesati.

Avevano dormito moltissimo, così si diedero una rinfrescata ed indossarono qualcosa di comodo per poi entrare in sala comune. Blaise e Theo vedendoli sorrisero: «Vi abbiamo chiamato diverse volte, ma non siamo riusciti a svegliarvi» i due annuirono e si andarono a sedere su una poltrona o per meglio dire Harry ci si accomodò e Draco si accoccolò a lui sedendosi sulle sue gambe.

Per alcuni minuti rimasero in silenzio, ma poi Draco gli domandò: «Andiamo a farci una passeggiata?»

«Facciamo tutto quello che vuoi» rispose Harry tranquillamente.

I due uscirono dalla sala comune e s'incamminarono per i corridoi, si guardarono intorno ed entrarono in una stanza in disuso e poggiandosi al muro iniziarono a baciarsi.

Draco teneva Harry bloccato contro il muro, ma il ragazzo dagli occhi di giada non era per niente sorpreso, si limitava a ricambiare tenendo le braccia attorno ai suoi fianchi.

Quando si separarono Harry notò subito uno specchio molto vecchio e gli si avvicinò, per un attimo non successe niente, ma poco dopo vide riflesso nello specchio i suoi genitori e i suoi nonni. Si voltò per guardare se erano davvero nella stanza, ma si accorse subito che non erano lì e lesse una scritta in cima ad esso: «Emarb eutel amosi vout linon ortsom»

Draco l'avvicinò abbracciandolo posando il petto contro la sua schiena: «Abbiamo trovato lo specchio delle brame»

«Lo specchio delle brame?» chiese Harry perplesso.

«Ti mostra quello che desideri dal più profondo del tuo cuore. Penso che tu veda la tua famiglia al completo...» aggiunse il ragazzo tenendo lo sguardo basso.

«Hai ragione, vedo la mia famiglia» rispose Harry, ma si voltò in quel suo abbraccio e lo baciò con dolcezza: «Posso crearmene una nuova se resterai al mio fianco»

Quelle parole fecero piacere a Draco che intrecciò le dita con le sue dicendo: «Dovrò prendermi cura di te, iniziando a far vedere tutto il tuo potenziale e buttare via questi abiti troppo grandi per te»

Harry rise divertito: «Allora dovremmo metterci al lavoro» sfiorò nuovamente le sue labbra, ma non voleva restare in quell'aula, così tenendolo per mano andarono nuovamente nel loro dormitorio e raggiunta la camera che occupavano con Blaise e Theo si misero distesi sul letto ed il ragazzo dagli occhi di giada iniziò a coccolarlo.

Draco si godeva quelle coccole e giocava con i capelli del compagno.

Per tutto il resto della giornata rimasero distesi sul letto, si alzarono solo per andare a cenare con il resto dei ragazzi della casa.

A tutti, però, iniziava ad essere chiaro che i due avevano un rapporto che andava ben oltre l'amicizia anche se ancora non erano certi che i due se ne fossero resi veramente conto.

Tornati in camera come la sera precedente Draco e Harry dormirono insieme.