Bεαυτy αnd τhε Mοnsτεr||Namjin ★ [in revisione]

Chapter 1

The beginning of the story

C'era una volta, in un remoto regno, un principe che governava quei luoghi con estrema saggezza e avente una abilità politica che non passava affatto inosservata.
Però come ben si sa, non tutte le persone sono di cuore buono e di animo gentile.

E lui era proprio una di quelle. Il suo nome era Kim Namjoon, conosciuto in tutto il territorio come "Monster" per via di essere crudele e ingrato con tutti i suoi sudditi.
Il suo scopo era di mantenere buono il livello di sviluppo del Paese aumentando così, le ore di lavoro anche agli operai statali.

Per quanto fosse dedito alla disciplina, a volte si concedeva qualche festa a cui erano invitati a partecipare anche gli abitanti del regno.
Ovviamente, per quanto lo facesse per sé stesso, era una mossa per lo più strategica per evitare congiure e rivolte contro il suo governo oppressivo.

In una gelida notte del mese di gennaio, giunse al castello una vecchia mendicante.
Essa dopo aver bussato più volte alla maestosa porta del castello era stata accolta dal principe.
Il suo aspetto non era dei migliori: i vestiti sgualciti, lacerati, la sua schiena ricurva affaticata ancora di più dal peso di un grosso sacco che ella portava in spalle. Le rughe scavavano il suo viso pallido che era ulteriormente segnato da capillari rotti e violacei lungo gli zigomi, probabilmente per via del freddo.

Il principe fu schifato da quello che si presentò ai suoi occhi, ma nonostante questo decise di ascoltare ciò che la vecchia aveva da proporgli.
-La prego sua maestà, - iniziò la vecchia con voce rotta e flebile- potrebbe offrirmi un riparo per questa notte? Sono giorni che vago senza riparo e senza cibo- continuò.
Cosa hai da darmi in cambio, vecchia? - accentuò con tono schifato il re- Questa rosa- la vecchia si avvicinò al principe porgendogli una rosa.

Era veramente bella: il gambo esile, contornato da spini, di un verde smeraldo. La corona di petali rossa invece era perfetta, sembrava quasi magica.
Il principe scoppiò in una fragorosa risata che ghiacciò il sangue di tutti gli invitati. Ed io dovrei accettare una semplice e banale rosa? - chiese con tono sarcastico il principe. Mi stai prendendo per i fondelli? - disse con un tono irato. La Prego-chiese la vecchia inginocchiandosi ai piedi del giovane.

Fuori! -tuonò il principe. In quell'esatto momento un fulmine squarciò il cielo e una folata potentissima di vento sbattè e aprì le porte, rendendo la stanza buia e fredda. Una luce abbagliò la stanza e la vecchia mendicante sparì.

Al suo posto si presentò una fata, dai lunghi capelli dorati e ricci lungo le punte. La carnagione pallida e la pelle liscia come quella di una normale giovane fanciulla. I suoi occhi color ghiaccio scrutarono tutti i presenti fino a quando non si posarono sul principe.

-Io ti maledico. Fino al giorno del tuo 21esimo compleanno tu non potrai allontanarti dal castello. Per la tua avarizia e per la tua cattiveria d'animo, il tuo carattere verrà modificato fino ad apparire ancora più disprezzabile di quanto già sia, inoltre al calar del sole il tuo corpo diverrà quello di una Bestia fino a quando i raggi del sole non faranno capolino sul castello.
La maledizione scomparirà solo, e solo se imparerai a farti amare e insegnerai a farti amare in questo stato. Ricorda però- continuò la fata- tutto questo dovrà succedere prima che l'ultimo petalo di questa rosa cada. Se la maledizione non verrà spezzata prima del tempo, rimarrai così per l'eternità e nessun potere terreno potrà rimuovere quest'ultima.

A quelle parole il terrore si fece largo lungo il viso del principe che non poteva far altro che riproverarsi per il suo comportamento troppo meschino e troppo brutale. In quello stesso istante la fata cancellò la memoria a tutti i presenti che non ricordando il motivo per cui erano lì, scapparono  a gambe levate.

I consiglieri e i membri più stretti della servitù vennero trasformati in oggetti incantati- Purtroppo anche per voi vale la stessa cosa: se entro il 21esimo compleanno del principe, che coinciderà con la caduta dell'ultimo petalo, il principe non avrà imparato ad amare, anche voi resterete così per sempre.

Dette queste ultime parole ella scomparì, riportando pace e calma in quel castello ormai inanimato.

Salve a tutti.
Questa, è la prima storia che scrivo sui BTS, in particolare sulla mia ship preferita.
E niente l'idea mi è venuta in mente guardando quel video.

Rispetto alla storia originale, dove la Bestia rimane sempre bestia giorno e notte, qui la trasformazione in bestia avverrà durante la notte mentre durante il giorno il suo carattere sarà da bestia.

Gli oggetti incantati nella fiaba originale sono 4 (chicco, Mrs. Brick, Lumière e l'orologio di cui non mi ricordo il nome), mentre qui saranno 5.

Saranno presenti anche altri idol (oltre ai BTS) facenti parte di altri gruppi.

Credo di aver detto tutto.
Enjoy
-Ros