I wish you could love myself
Alla fine l'uccellino venne lasciato volare via in libertà, senza riportare nessuna ferita.
In quel momento il cielo si oscurò, e il debole sole che illuminava quel posto un secondo prima, venne celato dietro le dense nubi.
Il vento gelido che sembrava essersi placato, iniziò nuovamente a tirare, facendo sì che i freddi spifferi penetrassero nella pelle, graffiandola.
I due ragazzi, avvertite le condizioni meteo avverse, ritornarono e rientrarono nel castello.
Il dolce tepore del fuoco attizzato li riscaldò, facendo sì che la neve che era rimasta sui loro capelli e sui loro vestiti diventasse acqua.
I due si tolsero le mantelle e si diressero entrambi verso le scale.
-Credo che ci dovremmo fare entrambi un bagno- disse Namjoon passandosi una mano tra i capelli bagnati.
-Ehm...si...cioè...se... Per te non è un problema- Non insieme- gli rispose Namjoon ridendo sia per il pensiero di Jin sia per il suo essere così imbarazzato.Eppure lo trovava estremamente carino.
-Ti farò portare dei vestiti puliti, tu intanto vai nella tua stanza- disse il più alto, salendo le scale per poi scomparire.
Jin arrivò in camera, si spogliò velocemente e si immerse nella vasca piena di acqua calda. Tentava di rilassarsi e di non pensare a nulla; eppure non poteva smettere di pensare al principe che si passava la mano tra i suoi morbidi capelli in quel modo.
-Aish, aish, aish- si riproverò il ragazzo dai capelli rosa- che cosa mi fai pensare!?
Nel frattempo Namjoon era arrivato al lato nord del castello, dove attualmente si trova la sua sistemazione: entrato nell'unica stanza ne distrutta ne impolverata. Si stava per prepararsi per farsi il bagno quando gli venne in mente una cosa - Ma tutta la mia servitù attualmente è un oggetto incantato...quindi chi mi può fare la gentilezza di portare i vestiti a Jin? -
-Nessuno- rispose una voce apatica- Sei il solito, era una riflessione ad alta voce. Non ho chiesto il tuo parere Yoongi- Aish, sei tanto intelligente e non hai pensato al metodo più banale...-Non ne vedo uno. Aiutami- No- disse il candelabro freddo.
Ti credi di essere "figo" visto che mi hai risposto così?- riprese Namjoon- Se Jimin e Hobi mi reputano tale allora si- il principe sbuffò.
Lui non trovava veramente una soluzione.
-Lascia che ti illumini- disse Yoongi prima di andarsene- L'unica persona viva qui dentro, ovvero fatta di carne e ossa, sei te, oltre a lui. Fatti una domanda e datti una risposta. - e così come era apparso sparì.
Namjoon senza pensarci due volte, aprì l'armadio gremito di vestiti per ogni occasione.
La cosa che lo colpì maggiormente fu una camicia bianca in seta, che accanto alla fila e alle asole dei bottoni aveva una piccola cucitura di un rosso bordeaux, inoltre davanti aveva dei ricami in pizzo sempre bianchi che però non si estendevano lungo la parte frontale delle braccia. Il colletto era sempre rosso bordeaux al quale erano stati cuciti delle perline del medesimo colore legate da un esile filo nero.
I pantaloni invece non erano stretti ma neanche larghi, avevano un taglio elegante ed erano neri.Corse subito verso la camera di Jin e, dopo aver bussato più volte senza alcuna risposta, vi entrò.
Poggiò I panni puliti sul letto. Stava per andarsene quando si bloccò...
-Wide awake, wide awake don't cry, wide awake, wide awake no lie- una voce soave proveniva dal bagno.
-È veramente una bella voce- disse a bassa voce Namjoon. Eppure se aveva detto così poco in realtà non pensava nel medesimo modo.
Quelle note così délicate e perfette, portarono il principe ad innamorarsi sempre di più di quella sua voce e chissà se non lo stava facendo innamorare anche di altro.
Desiderava sentire meglio quella voce, desiderava sentire quella voce cantare per lui...anzi desiderava quel ragazzo.
Nel suo imbarazzo, nel suo modo di fare con gli altri, nel cantare, nel suo essere dolce con lui nonostante lo avesse trattato malissimo i primi tempi.
Desiderava averlo sempre più vicino a lui, che potesse restare sempre accanto a sé.
Voleva proteggerlo.I suoi pensieri vagavano al di là di qualunque altra cosa che si possa immaginare, ma questo suo momento fu interrotto da un pensiero: e se Jin lo odiasse talmente tanto da celare le sue emozioni solo per portarlo dalla sua parte e farlo fuori il prima possibile? In questo modo sarebbe anche tornato libero...
Distratto da quel brutto pensiero, il ragazzo abbandonò la stanza, chiudendosi la porta alle spalle senza alcun rumore, per poi tornare nella sua.
Angolo Autrice
Heyy
Sono tornata
Mi dispiace per questo breve periodo di assenza.Spero che il capitolo vi piaccia.
Vi ringrazio anche per le 100 stelline, wow non me lo aspettavo.
I WISH YOU COULD LOVE MYSELF
I WISH YOU COULD LOVE MYSELF
Amo Reflection
E anche AwakeE niente
La scena Namjin nel video di for you è >>>>Al prossimo capitolo
-Ro
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Bεαυτy αnd τhε Mοnsτεr||Namjin ★ [in revisione]
FanficConoscete la storia della "Bella e la Bestia"? Bene e se venisse stravolta? Dove Jin, un ragazzo che fino a poco tempo prima era una persona normale,con una vita normale, incontra una Bestia, anzi un mostro. --------- Tratto dalla storia della "Bell...