Chapter 25

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Eternity

Quella sera si rivelò piuttosto fredda, per essere settembre la temperatura toccava meno di 10 gradi.

O era Namjoon ad avere freddo?

-Quindi è così che si sta quando la morte si avvicina? -

E aveva paura, perché non voleva morire, non prima di aver rivisto Jin per un ultima volta.

Così si affacciò dal balcone e si passò una zampa sul suo volto.

Non voleva essere così, sarebbe sembrato un mostro.

Quello stesso giorno nessuno si era fatto vedere al castello: il loro destino era ormai segnato e niente avrebbe potuto cambiarlo.

Namjoon si guardò attorno.
Un brutto presentimento si faceva largo nella sua mente.

E se avevano fatto del male a Jin?

Una fitta al cuore gli provocò un immenso dolore nel petto.

Decise così di rientrare pervaso dal dolore, ma sentì dei rumori provenienti da fuori.

Erano rumori strani.

Anzi erano voci.

Non gli diede peso: infondo potevano benissimo essere i suoi vecchi amici, loro parlavano in continuazione.

Anche se questa volta erano più urla e schiamazzi che altro.

Si rinchiuse così nella sua stanza a fissare quell'ultimo petalo semi appassito in bilico sul quel gambo, sotto quella campana di vetro.

[...]

-Secondo lo specchio questo dovrebbe essere il castello della bestia- disse Ken guardando il vetro ormai in frantumi.

La folla, armata di forconi e fiaccole, si fermò davanti al maestoso cancello.

Il cielo si fece ancora più cupo, facendo assumere al castello un area più inquietante di quanto potesse essere in realtà.

La folla continuava a guardarsi intorno aspettando di ricevere nuove informazioni.

Il ragazzo che aveva progettato tutto fece un segno: era deciso avrebbero assaltato il castello e lui avrebbe ucciso la bestia che intimoriva quei territori.

Il cancello si aprì con una piccola spinta facendo piano piano entrare il fiume di gente che si avventò sulle scalette per poi entrare all'interno.

Il piano era semplice: mettere a ferro e fuoco il castello per far uscire il mostro allo scoperto e poi affrontarlo. Se serviva bisognava anche sacrificare la propria vita.

Infondo era per una buona causa no? Eliminare una persona orribile, che voleva fare del male.

-Namjoon-ah- urlò Hoseok entrando nella stanza- Che facciamo? - Niente- disse lui con voce flebile- Come niente? - esclamò Jimin con la sua vocina iniziando ad agitarsi- Niente- ribadì il principe

-Ti prego lasciaci fare- chiese Jungkook- Almeno li rallentiamo- No perché potreste rimanere convolti- NAMJOON!-Urlò Yoongi-QUESTA È LA TUA, LA NOSTRA CASA. DOBBIAMO DIFENDERLA! NON MI IMPORTA QUELLO CHE DIRAI, QUELLO CHE SUCCEDERÀ NOI LA DIFENDEREMO, COSTI QUEL CHE COSTI- Namjoon-Hyung fidati di noi- disse Taehyung guardando il maggiore.

Bεαυτy αnd τhε Mοnsτεr||Namjin ★ [in revisione] Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora