babysitter per caso

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-bene, lasciando da parte il bacio... finchè non ti deciderai a raccontarmelo con tutti i dettagli... di cosa volevi parlare stamattina?

-...riguardo a quello...- Tae si accorse di come il sorriso di Jimin spariva, gli prese le mani e le accarezzò.

- è successo qualcosa?- chiese senza distogliere lo sguardo dal biondo 

- è solo che...- fece una breve pausa- l'ho sognato Tae...- Jimin lo guardò con occhi tristi e impauriti.

-Minie...

- era un bel po' che non succedeva... ieri.. non so perché...- abbassò la testa  e chiuse gli occhi.

-hey, Jimin-  mise una mano sotto al mento del biondo facendogli così alzare la testa per poterlo vedere negli occhi- non è qua, hai capito? no può farti del male, non più, non quando ci sono io con te.

- promettimi di non allontanarti mai?

- mai Jimin, siamo i migliori dei migliori amici, lo sai no?- Jimin sorrise e annuì- allora sù con il morale, voglio vedere un sorriso enorme in quel bel faccio- Tae sorrise incitandolo a fare lo stesso, ma non poteva.

- ti voglio bene Tae...- sussurrò jimin

- anch'io te ne voglio Minie...- rimase in silenzio un paio di secondi- non sei riuscito a dormire dopo quello... vero?- chiese preoccupato per il suo amico

- più o meno...- mordendosi il labbro inferiore 

- più o meno?- chies curioso 

- c'era Jungkook con me...- disse con le guance leggermente arrossate- i suoi nonni ci hanno fatto dormire nella stessa stanza...- Tae aprì la bocca senza però emettere suono- no, no non fraintendere le cose, abbiamo dormito in letti separati... beh... all'inizio..

- se non ti spieghi non capisco.

- te lo riassumo- disse Jimin sospirando- all'inizio abbiamo dormito separati, Jungkook ha insistito per farmi dormire nel letto e lui in un "letto" improvvisato sul pavimento, fatto sta che è stato Jungkook a svegliarmi, e beh sai già cos'è successo dopo.

- vi siete baciati di nuovo?- Tae sorrise a trentadue denti e jimin alzò gli occhi al cielo.

- sarai idiota...

- mi ami comunque- gli fece un occhiolino e  Jimin rise- Auch!- urlò Taehyung sentendo la botta piuttosto forte sulla schiena.

- è colpa di Ungu!- disse Sua puntando il ditino contro suo fratello

-Scusa!- sorrise- è stato un incidente.

-incidente un corno- sussurrò Tae senza che nessuno lo sentisse.

- venite a giocare o continuerete a parlare?- chiese Kook incrociando le braccia

- arriviamo!- urlò Jimin alzandosi in piedi e scrollandosi l'erba che gli era rimasta attaccata ai pantaloni- in che squadra sono?

- dipende...- disse Jungkook

- da cosa?- chiese Jimin aiutando Taehyung ad alzarsi

-sapete giocale?- chiese Juhoon ai due babysitter

-Ungu sta vincendo contlo di noi...- disse Sua triste.

- allora facciamo noi quattro contro Jungkook- propose Tae

- è ingiusto per me così- si lamentò l castano 

- sei più grande  di loro e non gli lasci segnare nemmeno un gol, non ti sembra un po' infantile?- Tae sorrise alla faccia imbronciata del castano.