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-Jimin, ti presento il fratello di Sua, Jungkook, lui è Jimin, sarà il baby-sitter di Sua per le vacanze- nessuno dei due disse una parola, il biondo lo guardava spaventato e il castano con occhi pieni di odio- vi.... conoscevate già?

-NO!- risposero contemporaneamente, spaventando Suzy.

-Ok... però immagino vi siate già visti, no?, Jimin studia nella tu stessa università, Junkook, non è fantastico?

- non l'ho mai visto prima- disse Jungkook guardando sua madre

-mmm. okay, la cena è pronta, Jimin potresti andare a svegliare Sua?

-mamma....

-shh... tu aiutami a preparare la tavola- Suzy si diresse verso la cucina e Jimin non sapendo cosa fare si incammino verso le scale che portavano al secondo piano, non si aspettava certo che Jungkook lo afferrasse per un braccio fermandolo e lo spingesse contro la parete

- che cosa cazzo fai qua?- disse a voce bassa

-ahi...- si mosse addolorato a causa del colpo alla schiena- non ha sentito?- lo guardò imbronciato, gli aveva davvero fatto male essere sbattuto contro al muro

Jungkook era una bestia

-No, perché sei in casa mia?- Jimin non aveva mai visto Junngkook così arrabbiato come in quel momento 

- Guarda, Jeon- alzò gli occhi al cielo- se ti stai comportando come un neanderthal solo perché pensi che sia qui per te non è così ok? non malinterpretare le cose.

-Allora rispondi alla mia domanda e smettila di girarci intorno- appoggiò le mani ai lati della testa di Jimin, erano troppo vicini 

- babysitter di tuo fratello, non l'ha detto poco fa tua madre? certo che le fasi proprio caso- cercò di evitare lo sguardo affilato di Jeon però era impossibile.

- e  perché proprio di Sua? perché  non in un'altra casa? un'alta famiglia, un'altra citt...

- come sei testardo, ti sto dicendo che non sono qua per te, ieri ho accompagnato il mio migliore amico al suo primo giorno come babysitter e la madre del bambino ha parlato con la tua e le ha chiesto se non avesse bisogno di qualcuno che badasse a tuo fratello, non sapevo nemmeno fosse la tua famiglia, se lo avessi saputo non sarei qua, Taehyung mi ha praticamente obbligato a venire, sono venuto per rifiutare il lavoro, ma...- rimase zitto

- Ma Cosa!?

-...- il biondo si fissò i piedi in silenzio

- rispondi cazzo!

- tuo fratello è così carino! contento?! fine della storia! e smettila di urlare non sono mica sordo sai!!

-...-

- ora mi lasci andare a svegliare tuo fratello?

-Tsch...

senza guardarlo si allontanò da lui fino a sparire attraverso la porta della cucina, respirò a fondo e lasciò uscire l'aria 

" che cazzo gli succede? è fottutamente bipolare, ecco cosa succede..." pensò 

-Sua?- entrò dopo aver dato tre colpetti alla porta, il piccolo stava dormendo, sembrava un angelo- Sua...- si avvicinò lui e lo smosse un po', il piccolo fece una smorfia aprì un occhietto - buongiorno

- è notte Iminie...- si grattò gli occhi con il dorso della mano per poter vedere bene

- o pomeriggio...

- notte...

- bene, allora notte.

-Mmjjmm- sorrise ancora mezzo addormentato 

babysitter per casoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora