babysitter per caso

21

-Sei nella tua stanza ChimChim ?!

-S-sì! Adesso scendo!-Risposero cercando la camicia sul pavimento.

-Chi è? -Chiese Jungkook, alzandosi dal pavimento.

-Mio fratello ... tieni- gli lancio la camicia. -Non pensavo sarebbe tornato oggi, doveva arrivare  domani-sussurrò Jimin

-E i tuoi genitori?

-Non erano insieme a lui, immagino che arrivino domani mattina

Finì di mettersi la camicia e guardò Jungkook già vestito anche lui.

-Posso uscire dalla tua finestra?-  Jimin alzò gli occhi al cielo.

-Non essere sciocco, sicuramente ha visto la tua macchina all'ingresso, vieni. Lascia che ti presenti. - Gli porse la mano per prenderla.

-E se pensa ...

-Non dirà niente- sorrise Jimin. -Dai vieni

Jungkook esitò per un secondo, poi prese la mano di Jimin e gli sorrise mentre stringeva la presa, e insieme  scesero di sotto. Prima di raggiungere il gradino più alto, Jungkook lasciò andare la mano di Jimin e gli sussurrò all'orecchio se poteva andare in bagno per un momento per bagnarsi il viso,Jimin annuì e Jungkook tornò su per le scale.

-HyungSik?- Chiese Jimin cercando suo fratello nella stanza.

Braccia gli si avvolsero attorno alla vita tanto strette da lasciarlo senza fiato.

—Yah -rise- Mi ucciderai!

Jimin gli urlò di rilasciarlo.

-Mi sei mancato così tanto, Chim- disse senza lasciarsi andare.

-Yah ~ hyung, non sto scherzando, davvero non riesco a respirare ...- disse con voce rotta.

Il più grande lo lasciò andare, facendo toccare nuovamente a terra Jimin. Si voltò per affrontarlo e sorrise ampiamente.

-Kya ~ Sei così carino.- Gli  strinse le guance come una nonna guardando il nipote preferito. -Ti sei tinto i capelli di rosa!- Jimin alzò gli occhi al cielo e HyungSik finalmente lo lasciò andare.

—Sì, sto bene anche io, grazie per avermelo chiesto. E tu hyung? Come stai? Ti sei divertito in spiaggia? -Disse Jimin sarcastico.

-Sto bene anche io. Il viaggio è stato meraviglioso, è stato molto divertente, anche se in questi ultimi due giorni ha fatto molto, molto freddo, quindi abbiamo deciso di tornare una settimana prima. Oh. -Si accigliò un po '.- Sei a casa da solo? Pensavo che ci fosse qualcun altro, ho visto la macchina parcheggiata fuori-

-No, in realtà.-

Una porta si chiuse al piano di sopra ed entrambi alzarono la testa. Jungkook sbirciò fuori dal primo piano e il fratello di Jimin si accigliò così come Jimn ma entrambi per motivi diversi. Jimin per aver visto Jungkook così presentabile, come se non fosse successo nulla tra loro un paio di minuti prima nella sua stanza. I suoi capelli e i suoi vestiti erano ben curati e sorrideva timido, nulla in confronto a come si trovava Jimin  in quel momento.

Pensavo fosse Jackson-disse HyungSik vedendo il castano iniziare a scendere le scale.

-No, è Jungkook- sorrise Jimin. -Sono la babysitter del suo fratellino.

-Oh certo. Tae mi ha detto che hai iniziato a fare da babysitter come lui. -Jimin si accigliò.

-Hai parlato con Taehyung?-HyungSik annuì.- E non con me.

-È lui che inizia sempre le conversazioni, non mi mandi quasi nessun messaggio-gonfiò le guance. -E almeno TaeTae mi mantiene e informato su di te.- Gli accarezzò i capelli. -Sai che anche se non rispondi ai messaggi ti amo moltissimo, dopo tutto sei il mio fratellino.