babysitter per caso

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- sei ancora arrabbiato con me?

- perché non dovrei?

- eddai ChimChim, so che ti piacerà, ieri ci siamo divertiti con Juhoon...

- si, lo so, ma non vuol dire che voglia lavorare durante le mie vacanze, Tae. voglio dire ci sarà un motivo se si chiamano vacanze...

- vedi il lato positivo, ti pagano e hai qualcosa con cui distrarti

-ma...- il castano posò una mano sulle labbra di Jimin per impedire che dicesse altro.

. provaci, so che ti piacerà.-  Jimin alzò gli occhi al cielo e tolse l'enorme mano del suo amico 

- anche se non volessi ho già detto che sarei andato all'appuntamento oggi.

- che appuntamento?- chiese Jackson abbracciando Jimin da dietro- dovrei preoccuparmi?

-oh si dovresti essere moooolto preoccupato- rise Taehyung- avrai una seria concorrenza...

- ah si?- abbracciò più stretto il biondo che si limitò ad alzare gli occhi al cielo per lo "scherzo" di Tae- chi è che deve preoccuparmi tanto?

- qualcuno molto molto carino...

-Tae, smettila- lo interruppe Jimin, si libero della stretta di Wang e si giro a guardarlo - ho un appuntamento di lavoro

-davvero?- Jimin annui- di che si tratta?

-babysitter...- sbuffò Jimin

- non è meraviglioso Jackson?!- urlò emozionato Taehyung

- si, lo è, così quando avremmo dei figli saprai già come prenderti cura di loro Jimin, ti servirà molto- Jimin aprì la bocca scioccato

- Yah! non so nemmeno se voglio avere figli!- dando un leggero pugno sul petto di Jackson 

- beh io si, e ne voglio tre

- Yah! mi stai almeno ascoltando?

- certo che lo faccio- sorrise Jackson

-Wang- una voce grave e rasposa interruppe la tranquilla atmosfera, Jimin  sentì un brivido passare lungo tutta la sua colonna

- che succede Jeon?- chiese Wang, Jimin senza bisogno di girarsi sentiva lo sguardo penetrate di Jeon su di lui

- non lasciarmi a parlare da solo come un idiota

- non l'ho fatto...

-si, l'hai fatto, ti chiedo per favore di non farlo di nuovo, non ho intenzione di ripeterti le cose centinaia di volte solo perché hai voglia di flitrare un po'

- Yah! Non parlami così! moccioso maleducato, sono più grande, dovresti portarmi rispetto.

- si si come vuoi, possiamo continuare con quello che hai interrotto poco fa?

- Tsch... bene.- Jackson guardo Jimin- non penso di riuscire a vederti prima della fine delle lezioni, se riesco passo da te oggi pomeriggio, va bene?

- non posso, non so a che ora tornerò a casa

-mmm. ok, allora ti mando un messaggio o chiamami quando hai un po' di tempo

-lo farò

- lo lascio a te TaeTae-  batte il pugno contro quello di Taehyung, accarezzò la guancia a Jimin e prima di riuscire a lasciargli un bacio sentirono come Jungkook tossiva falsamente. - ci vediamo più tardi, buona fortuna.

e senz'altro da aggiungere, i due giocatori migliori della squadra di futbol americano dell'università se andarono diretti verso il campo

- quando ti deciderai a dirgli di si?- chiese Tae vedendo come il suo amico continuasse  guardare nella stessa direzione da cui erano appena usciti.