Se ci sei non ho paura ❀ L.S

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|Samson|

"Will, se continui a mangiare così, ti sentirai male. Domani andrai a scuola anche con il mal di pancia" rido per l'espressione di zia Lottie, é disperata. Will e zio Niall, come al solito, si stanno ingozzando di cibo. Il mio migliore amico é identico al padre, mangia di tutto, a tutte le ore ma, nonostante questo, ha un fisico perfetto
"Scusa mamma, ho fame" borbotta posando la forchetta nel piatto
"Lotts, deve mangiare per crescere!"
"Niall tu non devi crescere più, potresti anche limitarti" lo prende in giro zio Zayn
"Mi sono mai limitato nel cibo, Zayn? Stai zitto!"
"Papà mangi più di un elefante" esclama la piccola Maya ridendo. Ha 7 anni, un anno in più delle mie sorelle, é intelligente, calma e riflessiva. Lei e le gemelle sono inseparabili, esattamente come me e Will
"Chi te le dice queste cose, amore? Non ascoltare la mamma"
"Mamma abbiamo finito di mangiare, io e le gemelle possiamo andare a giocare?"
"Certo piccoline, andate. Se volete il gelato, dopo, venite in cucina" le tre bambine annuiscono e vanno in camera. Amelia invece si siede sulle mie gambe e mi sussurra all'orecchio
"Perché sei triste?"
"Non sono triste, amore. Sto bene" scuote la testa e mi accarezza una guancia
"Non è vero. Sei triste come zio Julian" alzo subito la testa verso di lui e lo trovo con lo sguardo perso nel vuoto. É stato tutta la sera in silenzio e ha mangiato pochissimo. Come vorrei andare da lui e baciarlo ancora, vorrei fargli capire che non è stato un errore.
"Credi che lo zio Julian sia triste?"
"Mmh, ho 10 anni, non sono più tanto piccola, capisco le cose" annuisco baciandogli i capelli
"Hai ragione Amy, sei una ragazzina ormai. Cresci troppo in fretta"
"È perché sono più intelligente della media che nessuno mi vuole?" Amy é davvero più intelligente della media, a scuola gli hanno fatto saltare due classi, e adesso frequenta i corsi con i ragazzini più grandi. Ha problemi a relazionarsi con le persone, é timidissima come me. Anche se non siamo fratelli di sangue, ci somigliamo sia caratterialmente che fisicamente, come se lo fossimo davvero.
"Chi te lo ha detto che nessuno ti vuole? Io ti voglio, i nostri papà, tutta la nostra famiglia ti ama, Amy"
"Lo so, m ma non ho nessuno. Le gemelle stanno sempre insieme fra loro e con Maya, i io sono più grande ma non tanto, perché non mi chiamano mai per giocare con loro? S sono antipatica vero? L leggo troppo"
"Non sei antipatica e leggere é una cosa bellissima. Sai chi è la migliore amica di zia Jade?" Annuisce sorridendo leggermente
"Dice sempre che sono io"
"E lo sei davvero. Ti tratta come se fossi una ragazza grande e sai perché? Perché sei intelligente, riflessiva, giudiziosa e super simpatica. Si confida tanto con te, anche se hai 10 anni e lei 22"
"Sono anche la tua migliore amica? Tu hai Will e Dan che sono proprio fighi"
"Sei di più. Sei una delle mie persone preferite al mondo!"
"Tu però non parli con me come fa zia Jade. Io lo so che ti piacciono i maschi, a me non importa, non è sbagliato, vero? Noi abbiamo due papà"
"No che non é sbagliato, amore. Cosa ci dicono sempre papà Lou e papi Haz? Che l'amore non è mai sbagliato e che possiamo amare qualsiasi persona noi vogliamo, l'importante che ci rispetti e ci ami e.."
"Ci faccia sentire come se fossimo l'unica cosa che conta. Come papà Lou fa sentire papi Haz" finisce lei per me e l'abbraccio baciandole più volte una guancia
"Esatto, non é sbagliato, credo. Per te quindi non è un problema che a me piacciano gli uomini?"
"No! Anche a zio Julian piacciono!" Per poco non mi strozzo con la saliva
"E tu che ne sai?"
"Ho sentito che parlava con zia Jade, diceva che si è innamorato di un ragazzo dolce, bellissimo e praticamente perfetto. Poi me ne sono andata per paura che mi scoprissero, non ha detto il nome, però"
"Quando l'hai sentito?"
"In questi giorni, lo sai che zio Juli piangeva? Volevo abbracciarlo m ma avevo paura che mi cacciassero" ecco perché ni ha detto che il bacio é stato un errore, lui é innamorato di un altro, dovevo aspettarmelo. Ricaccio indietro le lacrime e sorrido forzatamente a Amy
"Nessuno ti caccerebbe mai, sei la perfezione"
"Ti voglio bene e, so che non dovrei dirlo, ma sei il mio preferito, in famiglia" sorrido baciandole il naso
"Anche tu, ma non dirlo agli altri, é un segreto"
"Promesso".

Prendo un respiro profondo e mi faccio coraggio, busso alla porta della camera di Juls
"Avanti" entro lentamente, é steso sul letto, con gli occhi rivolti al soffitto. Siamo tornati dalla cena da poco e io devo parlare con lui, di quello che mi ha detto Amy
"Sammy" chiudo la porta alle mie spalle e mi siedo sul bordo del letto
"N non mi parli più" é la cosa più stupida che potessi dirgli
"Sono stato impegnato questa settimana"
"Non è vero! T tu m mi ignori! I io n non ti ho fatto nulla" mi porto le mani sul viso sentendomi davvero un idiota
"Non sei tu il problema, scricciolo, sono io"
"S so perché il bacio é stato un errore, per te. Ti ho sentito parlare con zia Jade" non posso dirgli che l'ha sentito Amy, non voglio che magari possa prendersela con lei
"C cosa hai sentito?"
"Che sei innamorato di un ragazzo. Volevo dirti che possiamo dimenticare quel bacio, é stato un errore, un momento così. Era la situazione, no?"
"Giusto. Hai sentito anche il nome del ragazzo?"
"No, non so se l'hai detto, io me ne sono andato, passavo davanti alla tua camera e, senza volerlo, ho sentito"
"Okay, quindi dimentichiamo tutto?" Non lo dimenticherò mai quel bacio
"Sì. Torneremo come prima, vero? Dimmi che non cambierà nulla fra di noi"
"Non cambierà nulla, scricciolo. Abbracciami, adesso" mi tira fra le sue braccia e, ancora una volta, tiro indietro le lacrime e lo stringo più forte.