|William|
Entro in casa con il sorriso perenne sul mio volto. Non volevo tornare e lasciare Dan ma era abbastanza tardi e per evitare di far arrabbiare i miei, sono corso a prendere la metro ed eccomi tornato in orario. Siamo stati benissimo stasera, zio Zayn ci ha anche beccati mentre ci baciavamo, ha mormorato qualcosa ed è andato subito via, poi é ritornato e ci ha abbracciati entrambi, si vede che è contento per noi. Salgo le scale facendo attenzione a non far troppo rumore. Vado in camera, mi spoglio è poi indosso una maglietta che uso per dormire e vado verso la stanza dei miei, voglio dargli la buonanotte e fargli sapere che sono tornato. Prima di entrare li sento parlare e mi blocco. Mamma mi sembra agitata
"Amore mi dici perché la stai prendendo così? Pensavo fossi contenta"
"Lo sono Nì, sono felice ma ho anche tanta paura"
"Non capisco perché ti preoccupi più per la reazione di Will che di Maya"
"Perché Maya é ancora piccola. Ha 7 anni, vedrà il tutto come un gioco, una bella novità. Will invece é già grande, ha 16 anni, è nel pieno dell'adolescenza, fra due anni andrà al college. Dovremmo stargli più vicino e non dargli responsabilità, adesso ci odierá" Non posso più far finta di nulla, odio sentire mamma così. Busso leggermente ed entro, senza aspettare il consenso.
"Tesoro, sei tornato puntuale. Se continui così potrai fare anche un pochino più tardi la sera"
"Quando sono in giro o, come stasera, da Dan, devo rispettare l'orario, invece quando vado da zio Boo mi fai fare sempre tardi, mami"
"Perché zio Boo é più iperprotettivo di me. Ti accompagna ogni volta, non ti fa mai tornare da solo e aspetta perfino che entri in casa" annuisco ridacchiando. Mamma ha ragione, zio Lou non mi manda mai a casa da solo, mi accompagna sempre lui, per questo i miei genitori non mi fanno problemi quando rimango di più da Sam
"Mami, vi ho sentito parlare, ero dietro la porta. Perché sei preoccupata per la mia reazione? Cos'è successo?" Papà mi fa sedere accanto a loro e mi accarezza i capelli
"Mi sto preoccupando. Papà, stai male? La mamma?"
"Will, amore va tutto bene. É tua madre che è agitata senza motivo. Stiamo benissimo" sospiro sollevato e guardo mamma negli occhi. Prendo la sua mano fra la mia e la incoraggio a parlare
"Sono incinta" me lo dice velocemente e ha paura a guardarmi negli occhi
"Sei solo incinta?! Cioè é per questo che avevi paura? Non hai nient'altro?"
"Sto bene Will, sì sono solo incinta"
"Mamma!! Sono felicissimo!!" La prendo fra le braccia e la sollevo quasi in aria. Mamma é piccolina, io sono piuttosto forte
"Sei felice?"
"Certo!! Come potrei non esserlo?! É una notizia super bella. Tu papi, sei felice?"
"Tanto, piccolo. Siamo ancora giovani. La mamma ha 37 anni, io 39, possiamo benissimo occuparci di un neonato"
"Perché la mamma aveva paura di dirmelo?"
"Perché sei già grande, quando il piccolo nascerà avrai 17 anni, non voglio che tu veda questa cosa come una responsabilità"
"Mami, quando sono nati zio Juls e zia Jade, zio Lou era anche più grande di me, aveva 19 anni. Me lo racconta sempre. Io mi prenderò cura del fratellino o della sorellina come zio Lou ha fatto con te e gli zii e come già faccio con Maya"
"Stai proprio crescendo, piccolo mio"
"Lots ha ragione, stai crescendo piccolo e io sono sempre più fiero di te".
"Sarò il fratello maggiore migliore che ci sia! Ve lo prometto. Sono bravo con Maya, vero?"
"Sei bravissimo, Willbear"
"L'avete detto agli zii?"
"Ancora no. L'abbiamo saputo due settimane fa e prima di dirtelo volevamo essere sicuri che tutto andasse bene"
"E va bene? Sta bene il fagiolino?"
"Sta benissimo. Cresce nel modo giusto" sono troppo felice. Mi stendo in mezzo a loro e abbraccio entrambi
"Adesso sono io che voglio dirvi una cosa" mi guardano entrambi e leggo preoccupazione nel loro sguardo
"Dobbiamo preoccuparci?"
"In teoria no ma sei mia madre, quindi so che lo farai"
"Niall, quando parla così è uguale a te! Non vi sopporto" io e papá ridiamo, battendoci il 5
"Smettetela! Dai Will, parla che sono stanca"
"Stai bene, mamma?!"
"Amore stai tranquillo, ho solo sonno. Non ho più vent'anni come quando aspettavo te. Sono ancora bella e giovane, mi stanco solo più facilmente" rido e mi rilasso, accoccolandomi a lei
"Mi sono fidanzato. Ho finalmente avuto il coraggio di dire a Dan quello che provo per lui, ricambia. L'ho baciato ed è stato davvero bello. Sono felice, molto"
"Oh amore! Questa é davvero una bella notizia! Non sono preoccupata, sono felice per te e per Dan, domani chiamerò Zayn"
"Zio Zayn ci ha beccati mentre ci baciavamo" arrossisco e papà ridacchia
"Zay non è nulla in confronto a com'era Louis quando mi sono fidanzato con tua madre"
"Tuo padre ha ragione, zio Louis era così geloso"
"Zio Louis é il massimo, sempre". Sbadiglio e abbraccio mamma, chiudendo gli occhi
"Will, non pensarci proprio a dormire qui!" Borbotta papà
"Zitto, Niall! Sta crescendo troppo in fretta, fra poco andrà al college e chissà se rimarrà a casa o andrà via. Devo godermi questi momenti il più possibile. Il mio piccolo" sorrido e non ho la forza di dire nulla, ho troppo sonno. Ma sì dai, per una notte posso ancora essere un bambino e dormire abbracciato alla mia mamma.***
|Julian|
Dormire ormai è un optional per me. Fortuna che adesso posso almeno trascinare la gamba e riesco a mettermi da solo sulla sedia a rotelle, così quando non ho sonno, come in questo caso, vado in giro per la casa. Menomale che al piano di sotto ci dormo solo io, momentaneamente, altrimenti avrei dato fastidio con il rumore delle ruote che strisciano sul pavimento. Mi sposto con la sedia a rotelle fino in cucina. Apro il frigo e cerco di prendere il succo, come al solito é messo sul ripiano in alto e devo sforzarmi e alzarmi dalla sedia, in bilico, non appoggiandomi sulla gamba infortunata. Sto cercando di alzarmi quando sento dei passi alle mie spalle e poco dopo percepisco la presenza di Sam al mio fianco, lo noto con la coda dell'occhio
"H hey.. v vuoi il s succo, vero?" Annuisco e lui me lo prende. Lo mette in un bicchiere e me lo porge
"Grazie" mi manca così tanto. Se non fosse per me e il mio egoismo adesso staremmo insieme, a viverci come non abbiamo fatto in questo mese
"Io allora vado a letto, ti lascio in pace"
"Sammy.. Mi manchi" il mio é un sussurro
"Anche tu mi manchi, ma lo hai deciso tu tutto questo. Non conto poi così tanto per te. Mi avevi promesso di lottare con me, che insieme tutto poteva risolversi. I miei genitori hanno litigato per colpa nostra all'inizio della nostra storia! Io ho LOTTATO! Non tu!" Mi urla contro tutto il dolore che si tiene dentro ed io ancora una volta non sono in grado di dire niente. Se ne torna in camera piangendo e io do un pugno al frigo, così forte che impreco per il dolore. Mi sa che mi son fatto male anche alla mano, perfetto.
STAI LEGGENDO
Se ci sei non ho paura ❀ L.S
Fanficspin-off di 30 sigarette #272 in fanfiction 9/02/18 #275 in fanfiction 10/02/18 #267 in fanfiction 12/02/18 #235 in fan fiction 13/02/18 #229 in fan fiction 14/02/18 #200 in fan fiction 15/02/18 #193 in fan fiction 16/02/18 #159 in fan fiction 17/02...