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|Louis|

"Harry!! Ti prego, dimmi che porti buone notizie" Harry ci raggiunge, é stanchissimo, sta lavorando da più di ventiquattro ore. Abbiamo portato Lotts l'altro ieri sera e d'allora noi non ci siamo mossi da qua.
"Sapete che la piccola ha superato la notte. Non è ancora fuori pericolo, ma è già un passo avanti. Lotts si sta riprendendo, é stabile e fra poco dovrebbe svegliarsi. É stata dura ma ce l'abbiamo fatta. Non potrà più avere figli, però" dopo tutto quello che hanno passato lei e la piccola il fatto che non possa più avere figli, in un certo senso, mi solleva. Non che sia contento di ciò, ma almeno é viva
"In questo momento mi interessa solo che stia bene e possa riprendersi. Abbiamo già 3 figli e non avremmo comunque provato ad avere il quarto" Niall si lascia andare fra le mie braccia e scoppia a piangere. Lo faccio anche io. La tensione accumulata in queste ore è troppa
"Puoi andare da lei, Nialler" non se lo fa ripetere due volte, corre verso la camera di Lottie. Harry mi guarda e sorride, lasciandomi un bacio a stampo
"Io ho finito adesso il turno. Sono stanchissimo"
"Amore, hai ragione, andiamo a casa?"
"Si Boo, se vuoi andare da Lotts in camera, a vederla, ti aspetto"
"Grazie splendore. Corro da lei" lascio un bacio a stampo ad Harry e corro in stanza da Lottie. Prima di entrare osservo Niall che piange e stringe una mano di mia sorella fra le sue. Sono state delle ore orribili per tutti. Il solo pensiero di perdere sia Charlotte che la bambina, era una cosa davvero orribile. Ammetto di aver pregato tanto, di aver sperato che tutto andasse per il meglio e, fortunatamente, Lotts é fuori pericolo. Adesso vorrei solo che si svegliasse. Entro in camera, mi avvicino al letto e poso una mano sulla spalla di Niall
"Lou, s sta b bene.. starà bene, vero?"
"Si Niall. Hai sposato una guerriera, stai sicuro che si riprenderà alla grande"
"Come farò a dirle che la bambina rischia di non farcela?"
"Devi dirle che vostra figlia ha già una forza incredibile e tanta voglia di rimanere qui con noi. Non vi lascerà facilmente"
"G grazie Lou. Senza di te, di Harry e tutti voi, non ce l'avrei fatta".
"Ce la faremo insieme, qualsiasi cosa accadrà. Tu, Harry e Zayn vi aiutate da tutta la vita, praticamente. Noi lo facciamo da quando ci conosciamo, circa 18 anni, per essere precisi"
"Hai ragione, Lou. Appena ci siamo conosciuti, ci siamo aiutati"
"Tu hai aiutato me, Niall. Senza il tuo aiuto, probabilmente, non avrei mai potuto permettermi di mandare Lottie in comunità, e Dio solo sa cosa sarebbe potuto succedere"
"Sciocchezze, ce l'avresti fatta anche da solo e lo sai. Hai cresciuto due bambini da solo, hai salvato la tua famiglia, tua sorella. Devi essere sempre orgoglioso di ciò che eri, di ciò che sei e di quello che hai fatto in passato, che ti ha permesso di essere dove sei oggi"
"Sono fiero di avere un cognato come te. Non potevo sperare e sognare un marito ed un padre migliore per mia sorella e per i miei nipoti" mi scappa uno sbadiglio che nascondo, portandomi una mano alla bocca
"Lou, vai a casa, sei esausto. Adesso possiamo stare più tranquilli"
"Haz mi sta aspettando, ha fatto un turno di più di 24 ore, é stanchissimo. Andiamo a casa, ci riposiamo e poi ti richiamo."
"Andate L. Avete bisogno di riposare" accarezzo la mano di Lottie, saluto Niall e ritorno da Harry che sonnecchia su una sedia della sala d'aspetto
"Amore mio, sei esausto. Andiamo a casa" lo prendo per mano e lo trascino fuori dall'ospedale. Non si regge in piedi.



































"Papà, posso?" Sam bussa alla porta di camera mia e di Harry e io gli faccio segno di entrare
"Oh scusa papà. Papi sta dormendo" siamo tornati dall'ospedale da diverse ore. Harry si è addormentato subito e anche io ho riposato, dopo aver fatto una doccia. Adesso dorme ancora, era davvero stanco. Dopo piú di 24 ore di turno si merita di dormire il più possibile.
"Non preoccuparti amore, vieni. Voi siete tutti svegli? Vi siete riposati?"
"Abbiamo dormito tanto. Dan é andato via, é venuto a prenderlo zio Liam che ha riportato a casa Amy e le gemelle e poi ha accompagnato Will e Maya in ospedale. Io e Juls stiamo preparando la cena, rimangono anche zia Jade e Seb"
"Grazie piccolino. Io e Haz eravamo talmente stanchi che, appena tornati a casa, abbiamo pensato solo a dormire"
"Avete fatto bene, papà. Volevo sapere se scendete a cena"
"Sto morendo di fame e credo che anche papi abbia fame. Lasciamolo dormire un altro po' e poi lo svegliamo"
"Si papà Boo. Sono così contento per zia Lottie. Sta davvero meglio?"
"Si piccolo. Adesso chiamo Niall e sento se Lotts si è svegliata"
"Will mi ha mandato un messaggio. Zia si è svegliata poco fa. É andata nel panico quando ha sentito di non avere più il pancione, pensava di aver perso la bambina. Zio Niall le ha spiegato tutto e lei ha pianto tanto. Vuole andare da Hope ma, per il momento, non può lasciare la stanza e la piccola non può essere allontanata dal reparto speciale per le nascite premature"
"Dio mio! Menomale che si è svegliata. Domani mattina correrò subito da lei"
"L'importante che tu e papà vi riposiate"
"L'abbiamo fatto orsacchiotto, e lo faremo anche più tardi. Tu piuttosto, é stato tutto così frenetico che non abbiamo avuto modo di parlare. Come ti senti riguardo al coming out di Julian?" Si stende sul letto accanto a me
"Benissimo papà! Non pensavo lo facesse sul serio. Questo vuol dire che é una cosa importante, un rapporto che spera duri per tanto tempo"
"E tu lo speri, amore?"
"Davvero tanto, papà. Fra 15 anni vorrei essere con Julian come siete tu e papi oggi. Siete il mio esempio più importante"
"Io sono stato davvero fortunato a trovare tuo padre, tanti anni fa. É vero, un amore così è difficile e raro da trovare, io ce l'ho e me lo tengo stretto. So che Julian farà la stessa cosa con te e viceversa. Vi amate e sono sicuro che starete insieme per molto, molto tempo"
"Si spera il più a lungo possibile, papà".

Se ci sei non ho paura ❀ L.SDove le storie prendono vita. Scoprilo ora