Harry Styles imagines

Sorry I've been busy

Finisco di cenare da sola, ormai è abitudine. Harry torna sempre tardi e io sono quasi sempre sola durante il giorno.
A parte quelle cinque ore che sono a lavoro le altre non faccio niente. Forse dovrei farmi mettere delle ore extra per il turno di notte in ospedale così almeno starei in mezzo alla gente.
Ho lasciato ad Harry qualche fetta di pizza nel caso avesse fame.
Guardo la tv per circa un ora prima che mi venga sonno e decidere finalmente di andare a lavarmi i denti.
Osservo il mio riflesso nello specchio, ho lo sguardo cupo e abbattuto non mi riconosco quasi più.
Mi manca il tempo che passavamo insieme, mi mancano i baci lunghi che ci davamo, mi mancano le sue coccole ma più di tutto mi manca lui.
Alcune lacrime iniziano a scorrere lungo le mie guance senza che io me ne accorga, le asciugo all'istante non voglio che Harry mi veda in questa stato pietoso.

Proprio in quel momento sento il rumore della porta d'ingresso aprirsi. Velocemente torno in camera da letto e faccio finta di leggere una rivista.

《Ciao》dico salutando
《Ciao tesoro》mi da un veloce bacio a stampo sulle labbra e inizia spogliarsi. Non voglio che veda i miei occhi rossi a causa del pianto di poco minuti fa quindi lascio il viso chino sopra la rivista. Nemmeno quando Harry si sdraia accanto a me distolgo lo sguardo.
Riesco a sentire il suo sguardo di fuoco sulla pelle. Fa scorrere una mano sulla mia coscia richiamando la mia attenzione.

《Ho fatto qualcosa di male per meritarmi il trattamento del silenzio?》

《Tu che dici?》dico controbattendo di tono. Harry mi guarda a lungo per un momento prima di parlare.
Mi giro su un fianco voltandogli le spalle, per un momento voglio che provi anche lui quello che provo io quasi tutti i giorni.

《Piccola che ti succede?》
Non gli rispondo. Mi fa male il fatto che non siamo più come 7 mesi fa, quando aveva ancora tempo per me.
La mia vista si fa ofuscata di nuovo e la gola comincia a serrarsi. Mi mordo il labbro cercando di distrarmi ma niente.
Una lacrima solitaria scorre lungo il mio zigomi finendo poi sul cuscino.

《Piccola tutto bene?》Questa volta il suo tono è più preoccupato.
Finalmente mi giro dalla sia parte e gli rispondo《No. Non sto bene》
Mi giro di scatto
《Ti piaccio ancora?》
《Oh piccola certo che mi piaci ancora》
《E allora perché non trascorriamo mai del tempo insieme? Mi basta anche una camminata al parco ti prego》lo supplico singhiozzando.《Mi manchi Harry, non ci sei mai e quando torni crolli subito a dormire》
Harry non dice nulla, mi osserva dispiaciuto

《C'è una ragione perché lavoro così tanto credimi》cerca di dire ma io lo interrompo prontamente.

《Dimmelo.》
《Piccola vorrei tanto ma non posso》
《Perchè?! C'entra per caso un'altra ragazza?!》
《No! Come cazzo puoi pensare una cosa del genere?!》

《Allora dimmi il motivo per cui stai sempre fuori fino a tardi》
《Te l'ho già detto non posso》
《Esci di qua》
《Cosa?!》chiede lui incredulo.
《Stanotte dormi sul divano》
《Y/n ti prego》
《Non mi hai sentito? Tu e i tuoi segreti andate a dormire sul divano stanotte!》
Mi fissa per una decina di secondi sperando che stia scherzando ma poi quando capisce che sto dicendo sul serio si alza dal letto.
Gira la maniglia e penso che voglia uscire ma si gira e mi guarda di nuovo prima di uscire e chiudere la porta.

******

Non riesco a prendere sonno, saranno circa due ore che continuo a rigirarmi nel letto. Guardo l'ora sul display dell'orologio elettronico ed è appena scoccata l'una.
Il letto senza Harry sarà enorme ma è anche molto freddo. Chissà se ha freddo la in soggiorno, senza nemmeno una coperta?
Ogni minuto che passa mi fa salire la voglia di alzarmi e andare da Harry.

Mi manca e ora che ciò l'ho finalmente lo faccio dormire in soggiorno soltanto per dei miei dubbi infondati?
Esco dalle coperte e sento subito un evidente abbassamento di temperatura, immagino quanto possa avere freddo Harry.
A piedi nudi raggiungo il soggiorno dove lo trovo rannicchiato su se stesso sul divano.
Mi fa pena questa scena.

Senza fare rumore mi avvicino al divano finché non sono ormai davanti al suo corpo, quindi mi accovvaccio e inizio ad accarezzargli i capelli.
Sbatte le palpebre un po' disorientato poi quando capisce che sono io fa un leggero sorriso.
《Harry vieni a dormire con me》
Lo aiuto ad alzarsi dal divano e poi raggiungiamo la nostra camera da letto insieme.
《Scusa》dico mentre ci infiliamo sotto le coperte.
《Per cosa?》
《Per tutto quello che ho detto prima》
《Scusa》dice anche lui. 《Il motivo per cui lavoro così tanto è perché così posso avere quella settimana o più, in più di vacanza da passare con te. 》

Ora mi sembra tutto così chiaro, i miei dubbi erano veramente infondati e falsi. Mi sento un idiota per avete dubitato di lui e aver insinuato che avesse una relazione con un altra ragazza.
《Con il lavoro che faccio non ho mai ferie troppo lunghe quindi ho pensato che se avessi fatto quelle ore in più e lavorato anche nei giorni festivi potevo far si che per alcune settimanen non avessero bisogno di me》

《Non volevo dirtelo perché volevo che fosse una sorpresa》
Lo ascolto senza fiatare, per poi iniziare a piangere.
Mi accoglie fra sue braccia e mi bacia la testa. Il solo fatto di sentire la sua pelle calda sulla mia fa si che i miei dubbi svaniscono e inzio a godermi Harry.

《Ti amo tanto》sussurro mentre strucio la mia gamba sulla sua.
《Anch'io piccola non sai quanto e sai una cosa?》
《Cosa?》
《

Si sta molto meglio qua nel letto insieme a te che al freddo sul divano》
《Sono stata un po' stronza?》
《Un po, ma ti amo lo stesso》