affare fatto.

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Non ci credo che faccia sul serio. Credevo di piacergli, come può mai chiedermi una cosa del genere? Anzi, come ho potuto mai pensare che io sarei potuta piacere ad Harry Styles? 

Ritorno alla realtà e cerco di capirne di più.

-Saresti disposta a stare con Niall?- domanda più lentamente, come se fossi menomata e non potessi capirlo. Dio, che nervoso.

-Spero davvero che tu stia scherzando.- sbuffo.

-È un guaio. Non credevo che sarebbe servito addirittura chiedere ad una ragazza di mettersi con lui. Tutte lo farebbero, senza minimo sforzo.-

No, non io. Assolutamente.

-Hai sbagliato persona, decisamente.- dico decisa. Come può mai pensare che io mi metta con un ragazzo che ho visto per nemmeno dieci secondi?

-Jennifer, Niall è uscito da una relazione che lo ha devastato. Sono passati due mesi e non si è ancora ripreso. Gli ho fatto conoscere molte mie amiche ma nessuna gli è mai interessata.-

-Possibile che tu debba fare tutto questo per una star di fama mondiale? Basta che esce dalla porta e tutte gli cadrebbero ai suoi piedi.- dico ingenuamente.

-Quelle sono fan, Jennifer. È diverso.-

-Quindi non vi mettereste con una fan?- domando quasi innervosita. Perchè in fondo si sta contraddicendo. Io sono una loro fan e mi ha appena chiesto di mettermi con Niall.

-Ma è diverso. Le fan che cadrebbero ai nostri piedi le vedi dieci secondi per una foto o un autografo, non puoi impegnarti a guardarle, chiedere loro il nome con calma e fare conoscenza.- spiega. In fondo ha ragione.

-Perchè proprio io?- domando incuriosita. Potrebbe farlo chiunque.

-Non te l'ho chiesto a caso. Niall ha preso una sbandata per te, non chiedermi come sia successo. Ti ha guardata per qualche secondo e ha detto che è cotto.-

Ora è tutto chiaro. Sono ferita, nel profondo. Come potrebbe mai un ragazzo a cui piaccio permettere che mi fidanzi con un altro? Però devo farmene una ragione. Ad Harry non piaccio, e nemmeno lui piace a me, punto. Vorrei che fosse vero. Devo levarmelo dalla testa.

-Lui lo sa che mi stai chiedendo questa cosa?- domando.

-Certo che no! Ci siamo accordati noi della band e abbiamo deciso di chiedertelo. Lo faresti felice, per qualche mese solamente, il tempo di svagarsi in modo che dimentichi la sua vecchia ragazza, poi partiremo per il tour in Australia a settembre e con qualche scusa lo lascerai.-

-Poi starà peggio di prima.- esclamo innervosita.

-Non sai com'è Niall. Stava con l'altra ragazza da due anni ormai e la conosceva da quando erano piccoli. La tua sarebbe solo una "storiella" per farlo riprendere.- spiega.

-In pratica dovrei solo farlo scopare!- esclamo. Harry ride. Non sono arrivata vergine a diciotto anni per darla ad un ragazzo di cui non sono innamorata. 

-Senti, non lo farò mai. Ti sono stata a sentire fino ad adesso solo perchè volevo saperne più ma la cosa che odio si più è la falsità e non credere che farò la prostituta personale al tuo amico.- protesto.

-Non lo dovrai fare gratis.- dice.

-Non mi interessa.- continuo. 

-Viaggerai con noi, starai con noi in tour, vedrai posti nuovi e poi… potrai fare d'assistente a Lou. Lei da sola non ce la fa ed è da un po' che ci chiedeva di trovarle qualche aiutante.- 

Faccio mente locale per cercare di ricordare chi sia Lou. Ah si! La truccatrice e parrucchiera. Ma lui come fa a sapere che sono brava in questo campo?

-E tu che ne sai che io sia capace?-

-Hai frequentato la scuola da estetista per un anno e sei stata quella che è uscita col voto più alto. Non credo che sia un caso.-

Diamine, non credevo che i suoi assistenti siano stati capaci di trovare addirittura questo. La scuola di estetista la iniziai qualche mese prima di lasciare il collage di nascosto dai miei genitori e l'ho finita giusto qualche settimana fa.

-Non lo farò lo stesso. Harry, non si può comprare l'amore. Ti rendi conto di quello che mi stai chiedendo? E se Niall lo venisse a sapere? Ti rendi conto che umiliazione? Se facessero una cosa del genere a te?- continuo a domandare innervosendomi sempre di più.

-Faremo in modo che non accada. E poi, non dovrai fare niente che non ti senti di fare. Non dovrai fargli da "prostituta personale".- spiega.

-Credo che lo troverà un po' strano che la sua ragazza si rifiuterà di andare a letto con lui.- ci ragiono.

-Non ti preoccupare, Niall non forza nessuno. Se non vuoi non vuoi. Non preoccuparti.- dice Harry.

-Ma se…-

-Ho detto che non succederà, se ti forzerà basterà dimmelo, poi me la vedrò io.- mi rassicura.

-Allora? Lo farai?- domanda.

-Harry, non è giusto. Non si fanno queste cose.- dico io. Ma se stare con Niall vuol dire viaggiare, andare via da qui e vivere allora lo farò. All'improvviso ferma bruscamente la macchina, si gira verso di me e mi guarda dritto negli occhi. Deve smettere di farlo.

-Va bene, lo farò.- dico tutto d'un fiato. Gli si apre un sorriso sul volto facendo spuntare quelle sue magnifiche fossette.

-Ad una condizione però!- continuo.

-Cosa?- domando inarcando le sopracciglia.

-Ingrid verrà con noi.- dico. Non voglio lasciarla sola. Lei ha il suo ragazzo ma sta qui pochissimo, lavora dall'altra parte della città e si vedono pochissimo.

-Chi?- domanda confuso. Giusto, lui non sa di chi sto parlando.

-La mia coinquilina.- spiego.

-Va bene. Allora, affare fatto?- dice porgendomi la mano.

-Affare fatto.- ripeto decisa stringendogliela.

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