Ero a casa, come tutti i giorni d'altronde.
Erano più di due settimane che non uscivo.
Ero depressa, o almeno così credo.. A scuola andava tutto male avevo superato il numero di assenze a disposizione quindi sarei stata bocciata e costretta a ripetere il quarto anno di questo schifoso liceo.
Ormai avevo giocato a tutti i giochi possibili e immaginabili sul mio pc, sulla play station, e sul telefono.
Era arrivato il momento di uscire da queste quattro mura che circondano camera mia.
Presi un jeans nero una maglia e il mio adorato giubbotto di pelle, li indossai e mi incamminai verso l'uscio.
Faceva un po' freddo ma era questione di minuti e il mio giubbotto avrebbe acquisito calore.
Decisi di fare un giro lungo il bosco.
Il rumore assordante del clacson delle macchine mi irritava parecchio così quando raggiunsi finalmente il bosco decisi di farci una passeggiata.
Solitamente non vi erano animali in questo boschetto, a parte qualche volpe e insetti vari.
Girovagai senza meta per forse un ora o due e subito il mio stomaco cominciò a reclamare del cibo.
Essendo gennaio il sole aveva già lasciato spazio alla notte anche se erano solo le 19:08 del pomeriggio.
Uscita dal bosco attraversai la strada di fianco ad una salita che era ai piedi di un incrocio,quando una moto sbucata da chissà dove, che andava sui 120km/h si fermò di fronte a me, per poco non mi ammazzava.
"Coglione! Come cavolo ti viene di correre così in discesa quando c'è lo stop?!"
"Coglione io?.. Ragazzina lo sai che non è consigliabile dare del *coglione* ad un biker?"
"E con questo? Anche se hai una Kawasaki non ti conferisce il diritto di correre così su una strada trafficata dove attraversano la strada non solo le persone ma anche i bambini."
"Hahaha ma sentila.. Paul ti richiamo, sto avendo una discussione con una bambina.."
".. Mi stai ascoltando?!"
"Si se la signorina vostra me lo concede, ero a telefono.. Dicevi?"Ma chi cazzo si crede questo per fare il buffone in questo modo con me?! Mah gli uomini sono uno peggio dell'altro.
"Lascia stare.. Devo andare coglione, la prossima volta vai piano quando c'è un incrocio. Potresti uccidere qualcuno."
"Non ucciderò nessuno.. Ci si vede bambina.."Attraversai la strada e continuai a camminare.
Presto il motore della Kawasaki si accese e quel ragazzo sfrecciò via.
In tutto questo trambusto ancora non avevo addentato niente, e il mio stomaco continuava a borbottare.
Presi un pullman per raggiungere un ottima pizzeria che si trovava a qualche km di distanza da dove mi trovavo.
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Il Biker
ChickLitHo sempre trovato le introduzioni dei libri noiose, quindi se amate le storie d'amore con un pizzico d'azione siete nel posto giusto. Dunque mettetevi comodi, perndete qualcosa da bere e iniziamo. ATTENZIONE: contiene sesso e contenuti espliciti. ...