Il Biker

4.

Presi posto nel letto cercando di non svegliarla.. Le toccai il braccio per sbaglio era ghiacciata.. La coprii più che potevo, ma continuava ad essere fredda..
La abbracciai per qualche minuto, la sua temperatura corporea aumentò rapidamente.
Ed io mi addormentai.

Victoria
Mi svegliai, ero bloccata ed accaldata, di fianco a me c'era qualcuno!
Immediatamente mille pensieri mi passarono per la mente, mi staccai da lui e mi accorsi che ero nuda! Avevo solo gli slip e una maglietta non mia, non avevo nemmeno il reggiseno!
Guardai meglio quello che avevo di fianco, era David! Non credevo che fosse così stronzo!
In quel momento aprì gli occhi.

"Bimba, come ti senti?!"
"Come hai potuto David?!"
"Di che stai parlando?"
"..."
"Tranquilla non ti ho fatto niente.. Ti ho solo spogliata i tuoi vestiti erano troppo scomodi e siccome eri ubriaca e non sapevo se avessi vomitato durante la notte o meno ti ho dato la mia maglietta.
Non avrei mai abusato di te, non sono quel tipo di ragazzo.."
"Perché mi hai portata qui e non a casa mia ?"
"Non sapevo dove abiti e io domani devo lavorare.." Guardai la sveglia sul comodino erano le 4:30 " anzi tra 5 ore devo lavorare.."
"Ok.. Scusa per il disturbo.. Io vado via.."

Mi alzai dal letto ma realizzai di avere solo la maglia che per quanto lunga potesse essere non copriva molto e subito diventai rossa.
lui lo notò infatti rise di gusto.

"Tranquilla non è la prima volta che vedo una ragazza così!"
"Ah giusto mi hai tolto il reggiseno dimenticavo!."
"Ah però sei tornata ad essere scontrosa, ribatti sempre eh?"
"Beh solo quando mi diverto ahahah"
"Se è per questo allora torna a vergognarti, ti si vede la passera!"

Guardai giù e in effetti le mutande in pizzo non aiutavano a molto.

"Se non mi avessi spogliata forse non avresti visto niente!"
"Ma smettila!!!"

Mi prese per un braccio e mi tirò sul letto coprendomi con le coperte

"Copriti svergognata!"
"Ma sentilo!"

Presi il cuscino e glielo tirai in faccia, sembrava sorpreso dalla mia reazione.
Iniziai a ridere come una cretina per la sua faccia.

David
Era davvero bellissima quando rideva, non pensavo avesse tutto questo coraggio, non sapeva a cosa sarebbe andata incontro!
Le presi le braccia e le bloccai presi le manette nel mio comodino e la incatenai al letto.
Mi guardò quasi spaventata..
In effetti avevo un espressione seria.

"Non sai cosa ti aspetta!"

Rimase in silenzio ed abbassò lo sguardo, le mie intenzioni erano quelle di farle il solletico ma vederla così, incatenata al mio letto mi eccitò e non poco..
Per sviare il tutto mi avvicinai a lei prima che si accorgesse della mia erezione ed iniziai a farle il solletico.
Si dimenava ma non poteva muoversi più di tanto.
Io continuavo a ridere a crepapelle e anche lei.
In pochi secondi fui sopra di lei, la vicinanza era troppa e i nostri corpi combaciavano perfettamente, sembrava davvero una scena bellissima, lei incatenata al letto ed io in mezzo alle sue gambe.. di nuovo la mia erezione si fece sentire ma stavolta per ovvie ragioni se ne accorse anche lei e diventò rossa in poco tempo.

"Scusami.. Forse non dovevo esagerare.."
"No tranquillo.. Forse dovresti liberarmi ora.."
"Si, scusa.."