"Bimba.. Non voglio approfittarmi di te mentre sei ubriaca.. Ti prego.. Va a vestirti.."
Rimase immobile a fissarmi, la mia erezione ormai stava per rompere i boxer.
La tirai per un braccio facendola alzare."Victoria, ascoltami ora devi andarti a vestire e poi devi andare a dormire!"
"Ti prego.. Non arrabbiarti.."
"Non sono arrabbiato.. Sto solo cercando di proteggerti.."
"Lasciami dormire qui.."Guardai per qualche secondo il letto, ma alla fine cedetti alle sue richieste.
Ci mettemmo a letto ma lei continuava a guardarmi."Mi piace come mi guardi.. Sembra quasi che io sia speciale per come lo fai.."
"Bimba io ti trovo speciale.."Ci furono attimi di silenzio interminabili, per quanto avessi bevuto anche io cercai di tenere il mio amico e le mie emozioni sotto controllo ma purtroppo così non fu.
Le distanze fra noi si azzerarono quando la mia erezione spinse contro il suo basso ventre.
Anche lei se pur fosse ubriaca se ne accorse e abbassò lo sguardo arrossendo."Scusa.. Non posso controllarlo come vorrei.."
"Tranquillo..."Continuò a tenere lo sguardo basso, quando all'improvviso prese parola.
"Scusami.. Ho esagerato stasera.. Ma sai l'alcol mi aiuta quando sono molto tesa o in difficoltà.. È difficile starti vicino.."
"Che intendi dire?.."
"Dal primo momento che ti ho visto mi sono detta.. Wow questo è un gran coglione come tutti gli uomini, ma poi conoscendoti, beh, mi sono resa conto di essermi sbagliata su di te.. E con la tua disponibilità e gentilezza.. Mi hai colpita.
Nessuno mi aveva mai trattata così.. Non so se tu lo stia facendo per doppi fini o per pulirti la coscienza per qualcosa che hai fatto, ma davvero.. Grazie."Quelle sue parole mi colpirono..
Sapevo di aver fatto la cosa giusta aiutandola ma ora ero certo di aver fatto la miglior cosa anche seguendo il mio cuore."Victoria.. So che probabilmente domani non ricorderai nulla, oppure ricorderai questo momento e mi ucciderai ma.."
Mi avvicinai a lei lentamente.
La sollevai permettendole di mettersi sopra di me, in modo da poter avere la sua faccia a pochi centimetri da me e la baciai.
Non uno di quei baci che vanno subito al dunque.
Un bacio casto.
Un bacio che durò qualche secondo. Quando ci staccammo lei aveva gli occhi lucidissimi e penso proprio di averli avuti anche io.
Anche se quel bacio non rispecchiava a pieno come mi sentivo, aveva trasmesso mille emozioni.
Ho sempre pensato che il destino non esistesse.
Ho sempre detto un mucchio di cose su come gli essere umani agissero..
Ognuno segue il proprio istinto, non c'è una vera e propria strada da seguire.
Il nostro destino lo scegliamo noi.
Ancora oggi non so bene se sia stato il destino a farmi arrivare dove sono ora, ma so soltanto che non c'è un altro luogo nel mondo più perfetto di dove sono ora.
Un luogo senza di lei non sarebbe stato lo stesso.
Un momento più perfetto di questo non esiste.
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Il Biker
أدب نسائيHo sempre trovato le introduzioni dei libri noiose, quindi se amate le storie d'amore con un pizzico d'azione siete nel posto giusto. Dunque mettetevi comodi, perndete qualcosa da bere e iniziamo. ATTENZIONE: contiene sesso e contenuti espliciti. ...