CaPitOlo 32 (Ilaria )

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Ho sentito il suo sguardo sulla mia schiena e ho capito di non essere più sola.
Vorrei vedere come reagirebbe se facessi finta di affogare....

È stato divertente vedere come si è buttato in fretta per venire a soccorrere e poi, la sua faccia, quando mi ha vista sana e salva!
Ok. Ora ho paura.
Sta venendo verso di me.
Me la farà pagare. Me lo sento.

<< Ciao >>

È tutto quello che riesco a dire prima che mi schizzi e mi tiri in acqua per poi andare dove l' acqua è più alta.
So che niente di quello che gli dirò gli farà cambiare idea; vuole vendicarsi con la mia paura.

Mi irrigidisco e mi compaiono davanti acqua gli occhi scene che non ricordo d' aver vissuto in cui sono preda di bullismo.

Ho paura.

Tanta paura.

I miei occhi si riempiono di lacrime che scendono pesantemente sulle mie guance.

Lui mi guarda preoccupato e mi abbraccia forte mentre io mi sfogo tra le sue braccia.

Mi mette sulle sue spalle e mi porta fuori dall' acqua velocemente e mi copre con un asciugamano.

Ci spediamo su uno sdraio e mi fissa in attesa di una spiegazione per il mio pianto improvviso.
Provo a calmarmi mentre mi accarezza i capelli.

<< La... Memoria... Mi... Sta... Tornando... Alcune volte... Ho dei flash... del mio passato... E non sono piacevoli...>>

Riesco a dire prima di ricominciare a piangere.
Justin si  separa da me e prende un materassino gonfiabile matrimoniale (già gonfiato) e lo posa sull' acqua per poi invitarmi a salirci.

Prima di raggiungermi, preme un pulsante e magicamente il soffitto della piscina si apre lasciando però un vetro attraverso il quale osserviamo il cielo stellato e abbracciati ci addormentano.

AbbracciamiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora