CaPitOlo 40 (Justin )

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Sì avvicina Pasqua. Io e Samantha andiamo sempre più d' accordo.

È contenta del suo nuovo lavoro e si è persino iscritta in palestra; si è messa in testa che è ingrassata ma non  mi dispiace perché vedo come cambia il suo corpo nelle lezioni di nuoto che continuo a darle.

Stanno procedendo più che bene, è più a suo agio nell' acqua alta ma non mi lascia ancora ma io non mi lamento: è bello abbracciarla.

È Pasqua e ho invitato mia mamma e i miei fratellini.
Scoppio a piangere appena vedo Leyla  con i capelli corti.
Mi è mancata tanto e mi dispiace ancora di non esserle stato vicino quando aveva bisogno del suo fratellone.
Ci sediamo a tavola per mangiare il pranzo che Laura ha cucinato con tanta cura e alla fine del pasto, distribuiscono le uova di Pasqua a Zayd, Leyla e Manuel. 

Mentre scartano le uova, passo dietro a Samantha e le metto fra le mani un uovo di Pasqua che ho fatto fare apposta per lei. Nel momento in cui lo apre e scopre la sorpresa, urla e attira l' attenzione dei bambini che corrono a vedere.

Da quando la ospito, la sento spesso cantare le canzoni di Emma Marrone e ho pensato di regalarle due biglietti per il concerto che terrà qui a Roma fra qualche giorno.

AbbracciamiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora