CaPitOlo 16 (Justin)

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Ieri ho passato tutta la giornata con Samantha ed è stata una delle più belle giornate  che ho trascorso da quando sono piccolo.

È stato bellissimo tenere quel piccolo corpo caldo e tremante tra le mie braccia.

Spero che con il mio aiuto impari a nuotare.

Scommetto che questa notte ha dormito. Era così stanca ieri sera...

Ora, ho intenzione di portarla a fare compere; non piace a tutte le ragazze fare shopping?

Vado verso la porta della sua stanza e busso.
Non mi risponde nessuno e provo ad aprire la porta.
Con mia sorpresa è aperta a differenza di tutte le altre volte che ho provato.

Sta dormendo tranquilla  nel suo letto rannicchiata. Sul suo corpo c' è una spesso coperta nera ma trovo strano che abbia freddo; siamo a gennaio ma la sua stanza è  abbastanza calda.

Chiudo la porta facendo un po' di rumore e il tessuto si muove facendomi fare un salto dallo spavento e picchiando la schiena con la porta.

Capisco subito che quella cosa nera non è né una coperta né il corpo di Samantha.

Riapro la porta e chiamo John al telefono.

<< John, sono Justin. Prendi i sedativi e la museruola di Lucy poi corri a casa mia. Dallo scalone seconda porta a destra. >>

Resto fermo sul ciglio della porta con Lucy che mi fissa e quando provo ad avvicinarmi a Samantha,  inizia a ringhiarmi contro . 

AbbracciamiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora