CaPitOlo 10 (Ilaria )

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Mi sveglio alle sette e inizio a prepararmi.

Quando vedo di nuovo il gesso, sorrido. 
Lo so che sembro stupida...

Scendo le scale e lo vedo appoggiato allo stipite della porta.

Un dio greco elegante.

Ci salutiamo ma lui continua a fissarmi la gamba ingessata  con una faccia strana.

Quando mi guarda finalmente in volto sorride.
Ci incamminiamo verso l' edificio che dovrebbe contenere la piscina e apre un garage.
Ci saranno come minimo sei auto al suo interno.

Lui mi cammina davanti di alcuni passi e mi apre la portiera di una fantastica Maserati Ghibli bianca.
Mi chiude la porta prima di sedersi a sua volta  e avviare  il motore per partire.
Dopo un po' decido di interrompere il silenzio.

<<Ti perdono. >>

Non sposta lo sguardo dalla strada ma sorride e quindi capisco che ha compreso di cosa parlo.
La scritta sul gesso.

Accendo la radio e insieme cantiamo Heartbreaker Girl dei 5SOS e poi le canzoni che passano in radio.  

Siamo arrivati all' ospedale da pochi minuti e stiamo parlando con il dottore che mi aveva seguito due settimane fa.

<<Buongiorno signorina, signor Justin. Seguitemi nel mio ambulatorio.>>

Stiamo in silenzio mentre visita la mia gamba.

<<Ho una bella notizia per lei Samantha.  La gamba è guarita perfettamente e possiamo già rimuovere il gesso. >>

Sono felice.
Un ora dopo siamo di nuovo in macchina e io non ho più il gesso alla gamba ma me lo sono fatta mettere in una borsa. Infatti, il medico mi ha chiesto se volevo tenere il gesso come ricordo e io ho accettato tra gli sbuffi del mio accompagnatore che ha capito subito che l' ho voluto perché c' era scritto quella frase scritta sopra.

Siamo di nuovo in macchina circondati dal silenzio.

<<Justin, per favore mi puoi portare in un negozio d' abbigliamento che devo comprare una cosa? >>

Accosta davanti a un negozio di H&M e prima che io scenda dall' auto mi mette in mano cinquanta euro.

Entro nel negozio e con l' aiuto di una commessa trovo quello  che cercavo.

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