Capitolo 7.

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"Senza neanche sporcarci" sorrise Genesis mentre accartocciava tutte la spazzatura in una pallina.
"Penso che dovremmo avviarci alla casa del campus e lì che fanno la festa"
"Qui c'è una casa per fare le feste?" chiese Genesis mentre buttava la spazzatura nel cestino vicino al tavolo.
"Certo!".
Harper si alzò dal letto dove era seduta e si avvicinò al suo giaccone.
"Comunque ti sta davvero bene quel vestito" ammise Genesis mentre si infilava il giubbetto e prendeva le chiavi della stanza.
"Senti chi parla" le fece l'occhiolino mentre apriva la porta. "Prego a lei signorina" le fece cenno con la mano di uscire e Genesis, seguendo il gesto dell'amica, uscì dalla stanza.

"Tutto okay?" chiese Connor a Harry mentre rientrava in stanza.
"Si...tutto okay" rispose Harry avvicinandosi al suo armadio.
"Sentì Harry non volevo offenderti ma io credevo..."
"È tutto okay Connor" rispose da dietro l'anta dell'armadio.
"Beh...allora io vado a farmi una doccia"
"Va bene"
Una volta che Connor fu entrato nel bagno Harry si sfilò l'asciugamano dalla vita rimando completamente nudo per esattamente 10 secondi prima di infilarsi i boxer.
Indossò un paio di jeans neri con una maglia nera con scollo a v e sopra un giubbetto di jeans con l'imbottitura.
Connor uscì dalla doccia quando Harry ebbe finito di prepararsi.
"Scott e Brian ci aspettano fuori dal dormitorio" disse Connor mentre si passava un'asciugamano tra i capelli per farli asciugare.
"Scott alla fine viene?" chiese Harry che si era appoggiato alla parete della stanza mentre guardava Connor.
"Si, ha detto alla ragazza che è una festa tranquilla" ridacchio.
"Non ho mai preso parte a una festa del genere che sia stata tranquilla" sorrise Harry. "Secondo te ci sarà Genesis?" chiese Harry quasi con un sussurro.
"Chi?" chiese Connor distrattamente mentre si vestiva.
"Genesis la ragazza che..."
"Hazz ti sei preso una cotta per quella ragazza?" chiese Connor sorridendo maliziosamente all'amico.
Harry arrossì e prese a guardarsi le punte dei piedi. "È una ragazza molto interessante e poi ha un bel nome"
"Ed è anche molto bella amico mio" sorrise Connor facendogli l'occhiolino,
"Lasciamo perdere, sei pronto?"
"Si addiamo" rispose Connor continuando a sorridere guardando l'amico.

"C'è già tutta questa gente?" chiese Genesis sbalordita mentre guardava la fila che c'era fuori dalla casa dove si sarebbe tenuta la festa.
"Chi prima arriva prima entra" disse Harper mettendosi in fila con l'amica.
Erano già in coda da 15 minuti e Genesis stava incominciando a scocciarsi. Mentre guardava un po' in giro vide da lontano Harry, Connor, Scott e Brian. Allungò la mano verso l'amica e le prese il braccio stringendolo appena.
"H c'è Harry..." poi aggiunse: "...e Scott e Brian e Connor". Arrossì appena guardando i tre ragazzi. Si guardò in dietro e poi riportò lo sguardo sull'amica.
"Che ne dici se li facciamo mettere in coda con noi? Sennò non entrano più"
"Certo!"
Genesis si girò e sventolò la mano per attrarre la loro attenzione. Il primo che la vide fu Connor che sorrise e diede una gomitata a Harry che ,sentendosi chiamare dall'amico, alzò il viso.
Quello che vide fu una bellissima ragazza con capelli di un castano chiaro, degli occhi celesti evidenziati dal trucco e un bellissimo corpo messo in risalto dal suo vestito.
"Ciao ragazzi" disse Harper una volta che si furono avvicinati.
"Ciao Genesis" disse subito Harry guardandola. "Sei bellissima" disse sorridendo.
Genesis passò da un rosa chiaro a un bordò acceso. Sentiva le guance andare a fuoco.
"Grazie" disse sorridendo mentre guardava Harry. Era vestito in maniera del tutto normale ma, non sapeva perché, in quel momento lo attraeva più delle altre volte in cui si erano incontrati.
"Grazie per averci fatto unire a voi" disse Connor a entrambe ma mentre guardava Harper.
"Noi siamo in fila da almeno 15 minuti, vi abbiamo risparmiato 30 minuti di coda" ammise Harper sorridendo a Connor.
"Allora tutto bene?" chiese Harry a Genesis mentre si metteva in coda al suo fianco.
"Si, tutto apposto e tu?"
"Beh preferirei stare in stanza a leggere in questo momento" ammise con un tono di disapprovazione nella sua voce.
"Tu leggi?" chiese Genesis stupita.
"Emh... si" sorrise Harry dolcemente.
"N-non volevo offenderti è solo che non tutti i ragazzi della nostra età leggono, preferiscono andare a feste del genere" ammise Genesis portando lo sguardo sui suoi piedi.
"Tranquilla, non sei l'unica a pensarlo"
Mentre si avvicinavano sempre di più all'ingresso della casa la musica aumentava sempre più. In meno di 10 minuti, dall'arrivo dei ragazzi, erano nella casa. Genesis si girò dietro per cercare l'amica ma, appena entrate dentro, l'aveva persa. L'unico che era rimasto con lei era Harry, il quale si avvicinò al suo orecchio, per farle sentire la sua voce sopra la musica, e le disse: "ti va qualcosa da bere?" sentendo il sussurro al suo orecchio e il suo alito caldo sul collo sentì un brivido percorrerle tutto il corpo. Annuì piano e lui scomparve tra la gente. Genesis non sapeva cosa fare tra tutta quella gente e si sfilò il giubbetto iniziando ad avere caldo. Senza giubbetto le curve del suo corpo adesso erano più evidenti.
Harry tornò dopo 5 minuti. "Scusa se ci ho messo un pò ma c'era un po' di fila" Harry, che da lontano non aveva notato che Genesis si era tolta il giubbetto, puntò gli occhi fissi sul suo corpo per alcuni attimi, poi li riportò sul suo viso. "Tieni ti ho preso una vodka alla pesca, va bene?"
"Emh...si certo" Genesis che non aveva mai bevuto in vita sua, tranne un pò di vino, prese il bicchiere dalla mano del ragazzo e la avvicinò ai suoi occhi. Dopo averla analizzata per un pò la avvicinò alle labbra e ne bevve un sorso. Sentì un calore provenire dallo stomaco invadergli tutto il corpo.
Harry si avvicinò nuovamente al suo orecchio. "Ti va di andare a parlare in un posto un po' più tranquillo?"
Genesis analizzò la richiesta per un attimo e poi annui nuovamente.
I due si diressero alla ricerca di una stanza vuota dove non ci fossero già coppie di "innamorati". Alla fine trovarono una stanza libera e vi entrarono.
"Mi dispiace che tu abbia dovuto vedere tutte quelle cose" sorrise Harry mentre si toglieva il giubbetto.
"Tranquillo" disse Genesis sorridendo al ragazzo mentre posava il suo giubbetto su una sedia presente nella stanza.
"A te piace leggere?" chiese Harry mentre si sedeva sul letto.
"Beh...leggo ma non troppo" disse sorridendo dopo essersi seduta anche lei sul letto vicino a Harry. "Se devo essere sincera...io vivo di serie tv" ridacchiò "qualsiasi genere..." spostò lo sguardo su Harry "ma non horror. So che può sembrare infantile ma proprio non le reggo"
"Molti dei libri che ho letto erano tendenti all'horror, ma non è uno dei miei generi favoriti"
"Hai mai guardato qualche serie tv?" chiese Genesis guardando il ragazzo che ora si era disteso sul letto reggendosi la testa con un braccio. "In realtà no" sorrise. "Ho sempre e solo letto molto"
"Non ci credo" Genesis spalancò gli occhi. "Facciamo così, tu mi consigli un libro da leggere e io una serie tv"
"E se la vedessimo insieme la serie tv?" Propose Harry che fissava la ragazza dal basso.
"Beh è una grandiosa idea" sorrise Genesis eccitata. "Potremmo vedere Black Mirror"
"Di che parla?"
"Beh ogni episodio riguarda una storia diversa" rispose lei. "Ma è fantastica"
"Va bene ci sto" ridacchio Harry che si alzò per andare a prendere i bicchieri di entrambi. Si avvicinò a Genesis, che era al bordo del letto, e le passò il bicchiere.
Entrambi bevvero guardandosi negli occhi. Genesis bevve un po' troppo in un solo sorso e il forte sapore le fece andare un po' di vodka di traverso.
"S-Scusa" disse tossendo posando il bicchiere.
Harry sorrise guardandola. "Non hai mai bevuto prima di ora vero?"
chiese prendendo un altro sorso della sua vodka liscia.
"C-Cosa te lo fa credere?" chiese Harper che ancora aveva qualche accenno di tosse.
"Beh dopo due sorsi ti sono diventate tutte le guance rosse" sorrise dolcemente mentre guardava Genesis dall'altro. "Sei dolcissima"
Genesis alzò lo sguardo sopra la sua testa per poter guardare Harry in viso. "Credo di essere la prima ragazza di 19 anni che conosci che non ha mai bevuto" disse lei senza arrossire.
"Questo ti rende unica, diversa dalle altre, superiore" disse Harry avvicinandosi.
"Superiore?" rispose Genesis non capendo.
"Non credo che tutte quelle ragazze lì fuori ,che sono già ubriache, siano meglio di te, al contrario penso che tu sia meglio di tutte loro perché, per la prima volta a 19 anni, hai preso un bicchiere di alcool in mano e non a 14 o 15 come tutte loro"
Harper sentì qualcosa di caldo nello stomaco mentre Harry si avvicinava sempre di più a lei, mentre si chinava verso di lei, mentre le prendeva il viso tra le mani, mentre posava le labbra sulle sue.

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Questo settimo capitolo mi piace particolarmente. Harry e Genesis si scambiano il primo bacio. Mi sono emozionata scrivendo questo capitolo. Comunque sia, che ne pensate sia del capitolo che della storia in generale? Spero che qualcuno commenti la storia per farmi sapere se vi piace o no. Ci tengo al vostro giudizio anche perché siete voi che leggete la storia e se non ci piace beh, non va tanto bene hahaha. ❤️

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