Il salotto era sommerso da mazzi di rose rosse. Sul divano, sulle sedie, sul tavolo. Erano ovunque e il profumo dei fiori si era ormai impresso nell'aria. Jude guardò la sorellina e la fulminò con lo sguardo «Hai visto che casino c'è qua?» disse incerta continuando a guardarsi in giro.
«L'ho fatto solo per la tua compassione e per quella di Harry, mi facevate un po' pena.»
«Ma sentila!» sbottò Jude scompigliandole i capelli.
«Smettila di lamentarti e vai a leggere il biglietto» disse Annabel puntando il dito verso il centro del salotto. Jude si avvicinò al tavolino, facendosi spazio tra i mazzi di fiori sparsi anche per terra. Afferrò una busta bianca e la rigirò tra le mani. «Come avete fatto?»
«Dormi come un sasso, lo sapevi?»
La ragazza scosse la testa e fece un mezzo sorriso. Dopo aver un sospiro aprì la busta infilandoci il dito dentro e rompendola.
"Non so cos'altro dirti se non mi dispiace. Ho fatto un errore e ne sono consapevole, ma dammi un'altra possibilità. Ti prego Jude, non lasciarmi andare. Ti amo più di qualsiasi altra cosa al mondo. H x"
«Mi piace Harry, è buono» contestò Annabel guardando la sorella. «Mi piace.»
«Lo so.»
«Jude, sai che ieri la maestra ci ha insegnato una cosa nuova?»
«Ah si? E cosa vi ha insegnato?»
«Che tutti commettono errori perché siamo umani e ha detto che tutti meritiamo sempre una seconda possibilità.»
«A me nessuno ha mai dato una seconda possibilità.»
«Non è vero, io te la do sempre quando litighiamo e quando mi spettini sempre i capelli.»
La ragazza si avvicinò alla sorella e le scompigliò i capelli, di nuovo, facendo arrabbiare Annabel. «Certe volte sei davvero una piccola peste, lo sai?»
«Ho imparato dalla migliore.»
Detto questo, Jude lasciò la sorella al piano terra mentre lei si aggrappò al corrimano e si trascinò su per la scale fino in camera sua. Appoggiò la lettera di Harry sul cuscino ed aprì il cassetto del comò, da cui tirò fuori una scatolina. La guardò e la fece passare tra le mani, aprendola. Conteneva un test di gravidanza bianco. Fece un sospiro e lo girò: INCINTA.__________________________
Eccomi qui con il terzo capitolo, questa volta un po' più corto.
Spero vi piaccia comunque :)
Io sono la solita illusa che aspetta sempre qualche commento, dai fatemi un regalino e ditemi cosa ne pensate! Va beh, niente ahah a presto col prossimo capitolo. Bacioni.
Ps: se volete potete passare anche qui http://www.wattpad.com/story/17273231-sehnsucht È un'altra fanfiction su Luke Hemmings dei 5SOS, se vi interessa :)
STAI LEGGENDO
Non lasciarmi andare
Teen FictionDopo la morte del padre, il rapporto con sua mamma era diventato sempre più difficile, ma d'altronde non era così facile mandare avanti una famiglia senza una figura paterna. Così Jude si trovava spesso a badare alla sorellina mentre la madre lavora...